Tra ferie e malattia si è ridotto al minimo il personale sanitario del reparto di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, tant’è che è stato necessario trasferire i 5 ricoverati in alcune altre unità operative della struttura. Per fronteggiare l’emergenza, è stato fatto rientrare il personale che era in ferie, mentre si aspetta che torni in servizio anche quello in malattia.
«Una situazione, tuttavia, assolutamente sotto controllo – dichiara il direttore del reparto, Vito Barraco -. I pazienti non hanno accusato alcun disagio se non quello di doversi spostare di piano, e quindi cambiare letto. Tutte cose che possono accadere».
A volte, in effetti, si rende necessario che un paziente, stabilizzato e ricoverato, debba essere temporaneamente trasferito, per mancanza di posto letto, o quando debba raggiungere reparti di diagnostica o di terapia specialistica per il completamento delle cure. La procedura aziendale che è stata attivata nella fattispecie, così come previsto quando si tratta di garantire al paziente che deve necessariamente essere trasferito nell’ambito dello stesso presidio o in presidi ospedalieri di altre aziende, ha assicurato il mantenimento degli standard di cura e assistenza erogati nel reparto di provenienza. Qualche lieve disagio, semmai, per i degenti degli altri reparti che si sono visti arrivare «coinquilini» inaspettati e un po’ di sorpresa da parte dei parenti dei ricoverati di Nefrologia e Dialisi che, recandosi in visita, hanno trovato vuota, per la tempestività del trasferimento, la stanza in cui si trovavano i loro congiunti.
«Comunque, nel reparto tutto è tornato nella più assoluta normalità - afferma ancora il dottore Vito Barraco -. Il servizio di Dialisi, peraltro, non ha subìto alcuna interruzione».
Niente situazioni di caos e di disservizi che, soprattutto in periodi feriali come quello delle festività natalizie e di fine anno, si sono registrate in altre strutture ospedaliere. Nefrologia e Dialisi dell’ospedale Sant’Antonio Abate ha otto posti letto assicurando, tra l’altro, servizi e prestazioni quali Day Hospital nefrologici e dialitici. Insomma tutto dovrebbe tornare alla normalità con la fine del periodo delle feste e delle ferie del personale.