Volley, A2. Un Soverato sospinto da Gray sbanca Marsala

  Non va neanche lontanamente vicino il Marsala Volley a sfoderare la prova coriacea di domenica 17 dicembre, quando ricevette in casa l'UBI San Bernardo Cuneo. Nel giorno di Santo Stefano al PalaBellina era di scena la 16^ e penultima giornata di andata di A2 femminile. Avversario il Volley Soverato. Locali che, rispetto all'ultima partita disputata, sono apparse meno aggressive e mai sul pezzo. Pesa come un macigno poi nell'economia del match l'approccio flop al pronti via del primo gioco (0-8). La squadra ospite per venire a capo del primo set ha praticamente sfruttato il turno in battuta di una/due giocatrici per mettere una seria ipoteca sulla singola frazione. Sintetizziamo il tutto con una frase senza infierire oltremodo: "Avvio di Marsala davanti ai suoi sostenitori troppo brutto per risultare vero". Di certo c'è che le cavallucce marine hanno ottenuto il massimo dalla gara in oggetto. Con una Gray sontuosa (Mvp dell'incontro e autrice di 27 punti), Soverato ha passeggiato a Marsala ed anche i tre parziali complessivi lo stanno a dimostrare: [12/25; 20/25; 19/25].

La cronaca:

Sigel in campo con la formazione che da ottobre a questa parte è la stessa di sempre: Agostinetto al palleggio e Ventura opposto, Furlan e Facchinetti centrali, schiacciatrici Rossini e Merteki con libero Marinelli; risponde il Volley Soverato con Pizzasegola regista che compone la diagonale d'attacco con Mc Mahon, nel ruolo di opposto, al centro Frigo e Bertone, in banda il capitano Donà con la canadese Gray e libero Giorgia Caforio.

Al PalaBellina inizia la partita con la squadra ospite che parte forte portandosi subito avanti sullo 0-8; Le calabresi accelerano e hanno già un buon margine in questo primo set, 1-11 con le ragazze di coach Campisi che tentano di rientrare nel parziale con i punti di Rossini e Furlan. Mc Mahon e compagne riescono a mantenere l'ampio vantaggio maturato ad inizio gara e conducono in porto il primo set con il punteggio di 12/25.

Secondo set che vede le due squadre, a differenza del primo, giocare punto a punto nelle prime fasi come testimoniato dal tabellone luminoso del Pala Bellina: Soverato è avanti, ma di una sola lunghezza, 3-4. Squadre in parità 10-10 e qui Soverato tenta la fuga con un mini break, 10-12 ma è prontamente ripreso dalle siciliane padrone di casa che si portano avanti nel punteggio 14-13; Gray e compagne si rifanno sotto e capovolgono nuovamente la situazione a loro favore: (15-17). Agostinetto e compagne tentano di tornare a guidare il punteggio, trovando il nuovo vantaggio 19-18 (diagonale vincente di Merteki) e time out Soverato Le due squadre cercano adesso lo sprint decisivo per andare a chiudere questo secondo gioco. Le ospiti si rendono protagoniste di un break e Soverato va a condurre per 19-21 (punti di Pizzasegola su muro e Gray che colpisce da p.4) ed arriva il time out per la Sigel Marsala. Al rientro in campo, sprint decisivo di Donà e compagne che chiudono il set con il punteggio di 20/25.

Sotto due set a zero, la squadra di coach Campisi inizia il terzo set con la volontà di recuperare lo svantaggio ma sono ancora le cavallucce marine a condurre nel punteggio, 5-7 e più avanti 8-12. Spingono adesso le ragazze di Barbieri tentano di tener lontano le avversarie nel punteggio e condurre in porto il match. In campo, ovviamente, evidente la differenza tra le due squadra ma Marsala lotta e non molla di un pallone contro le più quotate avversarie. Quattro punti per le ioniche avanti 12-16; Soverato allunga in modo decisivo sul 15-22 e per le padrone di casa non c'è più nulla da fare con Gray e compagne che chiudono questo terzo set per 19/25. 

Poco vivace ieri sera Marsala per accentuare anche una reazione. Dall'altra parte della rete, invece, un Soverato sbarazzino che in un'ora e sette minuti effettivi, e talvolta pigiando sull'acceleratore, è riuscito a chiudere la pratica in tre set. Coach Leonardo Barbieri, allenatore delle catanzaresi, non poteva immaginare che sarebbe stato così semplice portare via i tre punti nel domicilio di un sestetto che è in lotta per la permanenza in serie A. Alla Sigel Marsala è mancata intensità nel gioco, la cattiveria agonistica che si era ammirata nelle ultime partite interne contro Trentino e Cuneo. Imperfezioni nel gioco da migliorare e fasi da gioco, purtroppo, da registrare. Insomma, Marsala capitanato dall'esperta Giulia Agostinetto ha mostrato segnali preoccupanti che non aiutano in vista della ravvicinata e delicata trasferta di Torino. Un deciso passo indietro su tutto (gioco troppo poco fluido) e anche la classifica non aiuta (Caserta è in ripresa da qualche giornata e ha risucchiato due punti nelle ultime giornate). Tornare indietro non si può. Ma neanche il tempo di esaminare un nuovo K.O. casalingo in casa Sigel che già si ritorna in campo. Questo campionato infatti non conosce sosta e una nuova gara di campionato incombe. Sabato 30 per onorare l'ultima giornata di andata Marsala sarà di scena in Piemonte affrontando l'ostico Barricalla Cus Collegno.

Emanuele Giacalone