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20/12/2017 06:00:00

Teodosio Longo (Aliblue): "Fermiamo i voli da Birgi. Nessuno si è mai preoccupato di noi"

Teodosio Longo, comandante e amministratore della compagnia aerea Aliblue Malta che dal 2016 vola dall'eroporto di Birgi con destinazioni Napoli e Malta e che nei giorni scorsi doveva partire con il volo per Roma. Longo avete sospeso il volo per Roma Ciampino?

Sì, in pratica abbiamo pochissima domanda. Andare a confermare un volo con uno o due passeggeri sarebbe stato "un bagno di sangue".

Avete sospeso solo il volo per Roma o anche altri?

No, al momento abbiamo sospeso sia Roma che Napoli. Perché purtroppo la gente è abituata a volare con Ryanair a nove euro. Purtroppo noi queste tariffe non possiamo permettercele, a meno che non viene qualcuno e ci dica, visto che stai facendo il Roma-Ciampino mentre l’altro operatore ci ha lasciato in sospeso, ti voglio dare un aiuto che ti possa far gestire parte dei costi, così come fanno con gli altri.

Lei dice è ingiusto che Ryanair abbia dei vantaggi e invece voi no.

Purtroppo noi di AliBlue siamo piccoli e facciamo poco rumore. Loro portano 190 persone a velivolo ma dobbiamo dire che li portano grazie ad un contributo di 3 milioni di euro all’anno. Purtroppo le persone non lo capiscono questo e pensano, che un nostro Roma-Ciampino a 65 euro sia caro.

Tra l'altro, come diceva, per Ryanair la tariffa base è di nove euro, poi il prezzo aumenta.

Sì, giustamente loro lo possono fare perché ad ogni volo hanno quegli introiti che gli permettono quanto meno di pagare il carburante. A noi queste spese non ce le paga nessuno. Se voliamo incassiamo altrimenti no. Noi abbiamo fatto questo servizio per il territorio, ma qui si è abituati a volare con Ryanair, oppure per Napoli scelgono Volotea entro il limite dei cinquanta euro, e a volte sotto la data di partenza, qualche giorno prima del volo abbiamo due, tre prenotazioni e noi con questi numeri non possiamo andare a Napoli quando spendiamo 7 mila euro di carburante o a Roma addirittura 8 mila. Quindi, nei tempi stabiliti, come da normativa comunitaria, abbiamo disdetto le prenotazioni e restituito i soldi a chi aveva prenotato.

Già quindici giorni fa avete disdetto le prenotazioni?

Si, abbiamo fatto tutto nei tempi stabiliti per legge, per evitare problemi legali; c’è  tanta gente che ci vive su questo. Ormai siamo veterani in queste cose. Voglio dire che c’era tutta la buona volontà a voler fare i voli, ma se in 12 voli dal 12 dicembre fino al 5 gennaio, quindi con ponti e festività, ci siamo ritrovati con soli 27 passeggeri prenotati, a fronte di un investimento di ottanta/novanta mila euro avremmo portato a casa solo debiti. Mi dispiace, ho informato l’aeroporto, ho incontrato il presidente che giustamente mi ha detto che con questi numeri è impossibile andare avanti. Con dieci, quindici passeggeri, si poteva andare avanti ma con due, tre, no. Devo dire che  noi siamo a Birgi dal 2016, abbiamo fatto grandi sacrifici, e nessuno si è mai preoccupato di noi, dai Comuni all'ex Provincia. Quando Ryanair ha tolto i voli su Roma, noi abbiamo ottenuto due slot su Ciampino, il martedì e la domenica, e in previsione di un terzo slot che volevamo fare il giovedì, ma con questa domanda, di una, due, tre persone, non possiamo fare nulla.

Longo, la vicenda della sua compagnia è indicativa del fatto che il dibattito sull’aeroporto di Birgi è sempre più assurdo e isterico. Tutti gli operatori piangono il volo per Roma, una volta che il volo c’è non viene utilizzato. Loro vogliono Ryanair a nove euro ma in realtà ci sono trenta euro di costi nascosti per la società e le persone.

Se si vuole volare a nove euro Aliblue Malta è disponibile a farlo ma devono metterci nelle condizioni di poter volare a nove euro come fanno con Ryanair.

Della gara d’appalto cosa ne pensa?

Aliblue ha un aereo da 50 posti e uno da 37 posti. Quando in gara si mettono destinazioni come Napoli e Bari esclusivamente con aerei da 100 posti, vuol dire che non ci hanno voluto invitare.