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13/12/2017 20:14:00

"Luci di Natale accese a Marsala, ma la città è al buio"

 Siamo nel pieno delle festività natalizie, le luminarie fanno bella mostra di sè lungo le vie del centro, cercando di creare un'atmosfera gioiosa.

Ma le lucine natalizie non possono certamente compensare il buio più profondo in cui si trova larga parte del territorio comunale!
I lampioni continuano a spegnersi senza che gli impianti vengano mantenuti efficienti, ed, a poco a poco, saremo costretti ad uscire da casa col lanternino.

Il lungomare, Viale Isonzo, strade del centro, della periferia, le contrade, tutti gli impianti illuminanti sono in abbandono, sarà un bel da farsi renderli efficienti, ammesso che questa amministrazione si decida a farlo.

Il malcontento cittadino è davvero palpabile, tutto appare abbandonato, il rimprovero maggiore che la gente muove al sindaco è la mancanza dimanutenzione ordinaria: le strade rotte non vengono riparate, i marciapiedi sono spesso un'insidia per il pedone, l'attraversamento reso pericoloso per le strisce pedonali sbiadite... ovunque poggi l'occhio è una pena.

Si avverte davvero uno scollamento tra l'amministrazione e la città: i commercianti di via Roma lamentano la chiusura della strada in maniera indiscriminata senza un loro proficuo coinvolgimento, i cittadini sono esasperati perché , anziché ricevere gli auguri del Sindaco per le feste, si ritrovano avvisi di pagamento per tasse già pagate ma che li costringono a lunghe file ed a colloqui molto tesi con i funzionari comunali.

A tal proposito chiedo ufficialmente quanti soldi sono stati spesi per tutte queste migliaia di raccomandate inviate ai cittadini inutilmente, e chiedo perché ciò sia avvenuto, considerato che, spesso, il cittadino, ottenuto l'appuntamento, non ha neanche il tempo di sedersi che già risulta al computer la regolarità della sua posizione. Allora viene spontaneo chiedersi perché mai tali controlli non siano stati effettuati prima di avviare un procedimento tanto inutile quanto costoso, sia in termini di spese postali che di lavoro straordinario pagato inutilmente ai dipendenti.

Tutto ciò è davvero vergognoso per una società civile, costituisce una macchia indelebile per questo sindaco e la sua giunta che sono chiamati a risponderne alla collettività anche politicamente.

Farebbe bene il sindaco a non paragonare più il comune al reparto di cardiologia che ha diretto: sarebbe il caso che qualche buon amico gli spieghi che sono due cose ben diverse e che è il caso di cambiare sistema di amministrazione perché, per fare un parallelismo che lui ama tanto, se continua così dei pazienti in reparto non sopravviverà nessuno!


Per il comitato cittadino “ORGOGLIO MARSALESE”
Pino Carnese