Un'avvocatessa del foro di Trapani, Rosa Sanna, è stata arrestata in flagranza di reato con l'accusa di concussione. La professionista - le indagini sono condotte dalla sezione di pg della forestale presso la Procura - avrebbe chiesto ad un suo collega di Alcamo, l'avvocato Josè Libero Bonomo, ottantamila euro in cambio del ritiro, da parte di una sua assistita, V.P. di una denuncia per infedele patrocinio.
Le indagini sono scattate in seguito della denuncia presentata dall'avvocato Bonomo. Il legale, in accordo con gli inquirenti, ha dato appuntamento all'avvocatessa Sanna per la consegna di un acconto.
Gli uomini della forestale sono entrati in azione contestualmente, arrestandola. L'avvocatessa Sanna è ai domiciliari. V.P. è indagata a piede libero.
L'avvocato Sanna era già stata arrestata nel 2010 per l' adozione illegale di un neonato, figlio di una disabile, per un tentativo di aggiustamento di una perizia che avrebbe dovuto stabilire l' esatta paternità di un bambino adottato. Ne abbiamo parlato qui. In primo grado è stata condannata, ed è stata anche sospesa dall'ordine per quattro mesi.