Daniela Toscano, Sindaco di Erice, si è chiusa la vicenda segnalata da Tp24.it sulla concessione in gestione ad una cooperativa di un supermercato confiscato al gruppo Grigoli. Vicenda assurda: la cooperativa aveva avuto il si del Comune di Erice, poi il Comune stesso gli aveva chiesto indietro le chiavi...
In questa vicenda, finita bene, voglio rimarcare l'assenza dell'Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, che non ci ha aiutato nella gestione del trasferimento del bene in una normativa che è abbastanza complessa. La nostra amministrazione ha avuto sempre l'obiettivo di affidare a questi lavoratori il bene, ed è stata questa, a Giugno, la prima delibera approvata dalla mia Giunta. Poi il capo settore ha fatto un avviso pubblico, vinto dalla cooperativa in questione, e poi lo stesso capo settore ha avuto dei dubbi, in maniera un po' intempestiva...
Perchè "intempestiva"?
Poteva porre prima le questioni che ha sollevato. Invece ci siamo ritrovati con l'avviso fatto, i lavoratori che incalzavano, e alcune perplessità sulla normativa, con un pasticcio creato dall'Agenzia. Alla fine, comunque, con una conferenza di servizio abbiamo risolto.
Questa convenzione dura venti anni. Non è tanto? Non diventa concorrenza sleale dare un bene ad un prezzo simbolico per venti anni?
Lo prevede la normativa per il caso di ex lavoratori di aziende sequestrate alla mafia. Noi abbiamo portato avanti l'iter. Non vedo concorrenza sleale perchè l'obiettivo è recuperare un bene e dare occasioni di lavoro, in un percorso di legalità.
Parliamo di politica. Ad Erice non si parla d'altro: c'è un rimpasto in vista.
Mi dispiace che qualcuno si lasci andare a queste considerazioni. Quello che contano sono i fatti, e non c'è motivo perché io possa modificare l'assetto della Giunta, dove tutti stanno dando il loro contributo alla comunità. Non ho proprio nulla da lamentarmi, e stiamo lavorando a progetti importanti.
Tra l'altro lunedì c'è stata la segreteria del Pd di Erice, e Valentina Villabuona è stata "allontanata" dopo una polemica con il segretario Simonte.
E' stata lei che ha deciso di andare via, perchè il segretario Simonte le ha detto che era venuto meno la fiducia nei suoi confronti come responsabile della comunicazione. Non è bello comunque sentire un componente della segreteria che parla male dell'Amministrazione Comunale sui social. Dimostra a volte ignoranza delle leggi in materia e ostruzionismo senza senso.
Per Villabuona ogni occasione è buona per fare polemica...
Una polemica sterile. E' questo il motivo del venir meno della fiducia del segretario.