Il video: blitz degli skinhead nella sede pro-migranti, la forza pacifica degli aggrediti
Vediamo il lato buono della farsa: almeno c'è un naziskin in Italia che sa leggere.
Scherzi a parte, ieri è successa una cosa odiosa e strana. Che sa tanto di fascismo.
Durante la riunione di Como Senza Frontiere, una rete che unisce decine di associazioni a sostegno dei migranti - al Chiostrino di Santa Eufemia - un gruppo di 15 militanti del VFS, associazione culturale Veneto fronte Skinheads, è entrato nella sala e ha imposto la lettura di un "proclama"che si concludeva con lo slogan "basta invasione".
Le decine di partecipanti alla riunione - esterrefatti – non hanno reagito alla provocazione. Grandi. Alla violenza di chi entra a casa d'altri e impone la lettura di un proclama fascista hanno risposto con la fermezza della non violenza.
Il blitz segue le iniziative di tre giorni fa, sempre a opera del VFS, sempre a Como: sagome di migranti dipinte a terra di fronte alle sedi Caritas.
C'è da chiedersi però che deriva sta prendendo il nostro Paese e come è possibile che tutto questo accada nel silenzio di partiti e istituzioni.
Un pensionato riceve una bolletta della luce da quasi 1500 euro. Vive da solo, ha sempre pagato tutto puntualmente, e non riesce a capire da dove salti fuori quella cifra. Chiama il numero verde, resta in attesa per oltre mezz’ora, poi cade la...
Uno sbarco di clandestini sarebbe avvenuto ieri pomeriggio sulla costa di fronte il parco pubblico dell’ex Salinella a Marsala.
Alcuni marsalesi che passeggiavano lungo il marciapiedi e sulla pista ciclabile hanno, infatti, visto sbucare, a...
Nel cuore della tradizione cattolica, i paramenti sacri rivestono un ruolo di primaria importanza. Non sono semplici indumenti, ma simboli tangibili di fede, devozione e rispetto per il sacro. Tra questi, i paramenti sacri fatti a mano si...
La Prefettura di Trapani ha avviato ufficialmente una nuova gara per l’affidamento della gestione e del funzionamento del Centro di Permanenza per i Rimpatri (Cpr) di Trapani-Milo. L'attuale contratto, infatti, scadrà il 30 settembre...
Cantine Fina torna dal Vinitaly 2025 con un premio di prestigio e una nuova linea di vini che segna con chiarezza la direzione dell’azienda.
Federica Fina, figlia del fondatore Bruno e oggi alla guida della comunicazione, è stata...