Come anticipato ieri da Tp24.it, il Partito Democratico di Marsala ha diramato una nota molto dura nei confronti dell'amministrazione del Sindaco Alberto Di Girolamo, dal quale la segretaria Antonella Milazzo, improvvisamente, vuole prendere le distanze.
Le accuse non sono comunque originali: mancata condivisione delle scelte politiche, con riferimento alle ultime nomine assessoriali (proprio la segretaria Milazzo era tra i nomi papabili dopo la sua non ricandidatura all'Ars...) e le "gravi carenze" nella pubblica amministrazione.
Ecco la nota del Pd:
“Ormai da parecchi mesi, la Direzione comunale del pd ha chiesto all’Amministrazione maggiore condivisione delle scelte e maggiore informazione sulle attività e le iniziative portate avanti dalla stessa, oltre che un supplemento di attenzione per i rapporti consiliari.
Fermo restando l’apprezzamento per il lavoro di programmazione a medio e lungo termine portato avanti, si è ribadita la necessità di un maggiore coraggio ed efficienza sugli obiettivi a breve termine, necessari a mantenere un rapporto positivo con i cittadini offrendo loro ed ai numerosissimi turisti servizi adeguati.
Nell’opinione pubblica sta montando un pericoloso clima di crescente sfiducia, che è un grave campanello di allarme ed erode il grande consenso riscosso dal Sindaco e dal Partito Democratico alle elezioni del 2015. Di quello straordinario successo elettorale, il PD si sente al tempo stesso artefice e responsabile.
Gravi carenze si riscontrano su pubblica illuminazione, manutenzione stradale, verde pubblico, riscossione tributi, programmazione turistica, sostegno all’agroalimentare, e alla vitivinicoltura in particolare, determinando il malcontento dei cittadini e ponendo il PD in difficoltà nel rapporto con la città.
Dal punto di vista politico, il Partito non è stato in alcun modo coinvolto nel completamento della Giunta e ciò ha generato incertezza e confusione, rischiando di logorare il tessuto unitario che si sta cercando di costruire.
L’obiettivo condiviso dalla Direzione era quello di un rilancio dell’azione politico-amministrativa anche alla luce di una possibile nuova definizione della maggioranza consiliare, per rafforzare e mettere in sicurezza l’Amministrazione stessa e consolidare una possibile coalizione che veda nel PD la guida e il baricentro.
La Direzione non condivide il metodo adottato e ritiene i risultati complessivamente insoddisfacenti per l’immagine complessiva del PD e dell’Amministrazione. Sarebbe stato opportuno lavorare ad un accordo politico e programmatico, tenendo conto della rappresentatività politica delle persone scelte, oltre che delle loro competenze. Tale percorso avrebbe sicuramente portato a una maggiore chiarezza all’interno del Consiglio comunale e ad una precisa assunzione di responsabilità verso la Città. Oggi, il rischio è che la Giunta appaia poco autorevole e autoreferenziale, con un quadro politico fragile e confuso, nonché poco affidabile quando ci saranno nuovi passaggi importanti e significativi in Consiglio comunale.
Alla luce delle criticità rilevate, la Direzione si vede costretta ad assumere una posizione critica nei confronti dell’Amministrazione comunale, dando mandato al Gruppo consiliare di valutare di volta in volta i singoli atti amministrativi nell’esclusivo interesse della Città.
Auspica che il Sindaco rimetta in discussione le decisioni prese per continuare, con ancora maggiore impegno, il percorso comune, rinnovando la passione e la volontà di migliorare l’amministrazione della cosa pubblica, i servizi cittadini e il benessere collettivo e rinsaldando la sua appartenenza al Partito Democratico.
La Direzione attiverà incontri tematici volti ad elaborare proposte che rilancino l’azione amministrativa, facendosi parte attiva di un responsabile governo della nostra Città.
Antonella Milazzo
Segretaria circolo PD Marsala