Quantcast
×
 
 
23/11/2017 09:45:00

Musumeci, Giunta e staff: tutti i nomi. Turano verso l'assessorato al Turismo

 Prime schiarite per il nuovo governo regionale targato Nello Musumeci.

Ad arrivare in sostituzione di Patrizia Monterosso alla segreteria generale sarà Maria Mattarella, nipote di Sergio, Presidente della Repubblica, e figlia della vittima di mafia Piersanti.

Il presidente della Regione non si ferma, gli incontri con i leader dei partiti si susseguono, per la composizione della Giunta non si tarderà ad apprendere i nomi. Otto sono le poltrone che sono state decise, dentro sarebbero Gaetano Armao all'Economia, Roberto Lagalla alla Formazione, Toto Cordaro al Territorio e Attività Produttive, Ruggero Razza alla Salute, Mimmo Turano alle Autonomie Locali e Turismo, Vittorio Sgarbi ai Beni Culturali, Marco Falcone all'Agricoltura, Margherita La Rocca Ruvolo alla Famiglia.

Composto anche lo staff del Governatore, il capo della segreteria di gabinetto sarà il catanese Giacomo Gargano, capo cerimoniere dovrebbe essere Marco Intravaia, Giusy Savarino e Giorgio Assenza saranno deputati questori e presidenti di una commissione.

Accreditato nelle ultime ore è il fedelissimo di Musumeci Roberto Sanfilippo che potrebbe andare alla gestione dei Fondi comunitari.

Sulle ipotesi, smentite e confermate però degli incotri parlermitani e dalle varie telefonate con messaggistica istantanea compresa, di accordi tra Forza Italia e il Partito Democratico interviene il sottosegretario alla Salute, Davide Faraone.

Per il numero uno di Renzi in Sicilia non ci sono inciuci ma una forza dem che in parlamento farà opposizione vera e chiede che una delle due vicepresidenze dell'ARS sia proprio in quota PD: “Vorrei che non ci fossero dubbi già a partire dalla elezione dell’ufficio di presidenza dell’Assemblea regionale siciliana: la maggioranza scelga il presidente che guiderà i lavori d'aula, le due vice presidenze alle opposizioni, che a Sala d’Ercole sono due. È grammatica istituzionale e non un accordo sottobanco".

L'incarico pare faccia gola a Luca Sammartino, il deputato più votato in Sicilia.