Prova di collettivo incolore per la Sigel Marsala Volley che rinvia, a malincuore, ancora una volta l'appuntamento con il primo successo della stagione. Rispetto alle altre uscite e alla performance offerta a Chieri mercoledì scorso è un passo indietro in termini di gioco. Ieri, infatti, una ipotetica vittoria di Marsala permetteva alle atlete di coach Campisi di non perdere ulteriore contatto con quelle formazioni coinvolte, attualmente, nella lotta-salvezza. Marsala, per la gara valida per la 7^giornata del campionato nazionale di A2 femminile, si misurava e riceveva al Pala Bellina le umbre della Agricola Zambelli Orvieto, reduci qualche giorno prima da una trasferta infrasettimanale in quel di Brescia. Queste ultime, agevolmente, hanno trovato l'affermazione in terra di Sicilia in tre set. Questa la progressione dei set:[14/25; 24/26; 17/25]
Dei totali tre giochi, ad onor del vero, Marsala è stato sul pezzo solo nel secondo parziale, poi ceduto ai vantaggi per 24/26. Fin troppo poco, visto il significato che assumeva la gara di campionato. Delicatissima senz'altro. Che poteva rappresentare, tranquillamente, quella della decisa sterzata alla stagione delle lilybetane.
Orvieto (avversario che al pari di Marsala figura tra le matricole della nuova e rivoluzionata A2 femminile, ndr), ha centrato una vittoria pesante per la classifica che gli consente così di staccare di sei punti Agostinetto & Company. Adesso le tigrotte devono pensare di fare la corsa su Tulip Caserta scivolata dopo la disputa della 7^giornata in penultima posizione. La gara tra Marsala e Orvieto poneva di fronte due formazioni che occupavano gli ultimi due posti in graduatoria: il fanalino di coda Marsala con un punto, Orvieto penultimo con quattro.
La cronaca.
Prime operazioni di gara nel segno dell'equilibrio con le due compagini che vanno a braccetto fino all'11-11 (capitan Agostinetto realizza di seconda il punto del pareggio, ndr). Poi allunga Orvieto dapprima sull'11-14 e poi sul 12-17. Con Grigolo e Aricò sugli scudi, Marsala non riesce a porre rimedio agli efficaci attacchi avversari da seconda linea di Mio Bertolo e della stessa Grigolo. E così in rapida sequenza Orvieto inanella punti a suo favore fino ad arrivare al 14-25 per effetto di una fast di Mila Montani,centrale ex Battistelli S.Giovanni in Marignano.
Il secondo atto, quello terminato ai vantaggi, ha visto Marsala accennare una reazione d'impeto: con Orvieto che nella parte centrale scappa via sul 12-15, salvo poi essere agganciato fino al 17-17 dalle schiacciate di Rossini, Merteki e dalla "solita" Eleonora Furlan, davvero diligente a muro. A seguito di ciò coach Solforati si vede costretto a chiamare un discrezionale.
Al ritorno in campo poi l'imprevisto, sempre più ricorrente negli ultimi anni, del PalaBellina che infiltra acqua dal tetto. Annosa questione che la Commissione Lavori Pubblici del Comune di Marsala si era presa carico di risolvere. Qualcosa di simile era accaduto a settembre 2016 ( il precedente si riferisce in occasione di un allenamento congiunto di precampionato tra Marsala e le calabresi di Palmi), cui seguì un sopralluogo proprio da parte dei consiglieri comunali nella stessa mattinata (potete leggere qui). Ancora una pubblicità in negativo per la città di Marsala e imbarazzo per coloro che giungono da fuori regione. Sono fatti che trascendono dalla pallavolo giocata ma che ci sentiamo di riportare per completezza di informazione, affinchè si informi e sensibilizzi l'Amministrazione comunale.
Dopo venti minuti la coppia arbitrale fa riprendere il gioco. Capitan Agostinetto realizza con un muro il punto del 23-23 indovinando la traiettoria del pallone attaccato da una atleta avversaria. Ma è Orvieto ai vantaggi ad accaparrarsi il set con una giocata ispirata di Laura Grigolo prima e poi dell'opposto Ramona Aricò, dopo un lungo scambio, che porta il computo dei set sul 2 a 0 ospite.
Il terzo ed ultimo segmento di gara parte con la novità Biccheri. Le fa posto Ventura. Marsala rincorre, Orvieto è portata avanti dalle fast di Montani (8-10). Vantaggio che assume forme più larghe quando è Grigolo con un ace a far volare le proprie compagne sul 12-18. A ridurre il gap tra i sestetti saranno una pipe a segno della neoentrata Biccheri per il 14-21, un "muro e fuori" di Merteki per il 15-23 e due errori in costruzione delle gialloverdi per il 16-24 e 17-24. Una pipe di Grigolo fissa il punteggio sul 17/25.
Non sappiamo cosa abbia tradito le azzurre in questa partita interna giocata col sostegno del pubblico amico che segue sempre numeroso le gesta della locale squadra di volley. Ma la sensazione è che, a differenza di altre volte, Marsala non ha giocato da squadra, dando l'impressione sul taraflex di farsi sopraffare dalla frenesia di fare tutto e subito. Poco ordine e tanta impulsività nelle prove dei singoli. Le interpreti in maglia azzurra dovranno cercare di trovare la quadra in fretta e di fare reset, (traendo insegnamento dalla deludente prestazione casalinga), senza demordere alle prime difficoltà ma facendosi trainare sia negli allenamenti che in gare ufficiali dalla fame agonistica. Ma a questo e ad altro si penserà da martedì. Di certo è un Marsala provato dal tour de force di tre gare in otto giorni che a livello emotivo, forse, hanno giocato la propria componente, tirando sù un brutto scherzetto a chi ha il dovere di rincorrere in classifica.
Parafrasando l'intro, fatta a mò di videoclip, della presentazione a Villa Favorita dedicata ai volti che compongono il roster per la corrente stagione sportiva: "Non provarci è l'errore più grosso che potresti commettere".
Tabellino. Sigel Marsala Volley – AZ Zambelli Orvieto 0-3 [14/25; 24/26; 17/25]
Sigel Marsala Volley: Mucciola, Cazzetta, Furlan 8, Rossini 10, Merteki 7, Marinelli L), Agostinetto 2, Murri, Biccheri 4, Facchinetti 6, Ventura 4, Gabbiadini – All.Campisi
AZ Zambelli Orvieto: Valpiani, Montani 8, Muzi, Aricò 18, Ciarrocchi 2, Santini 8, Ginanneschi, Grigolo 17, Rocchi (L), Zonta, Ventura (L), Mio Bertolo 7 – All.Solforati
Arbitri: Vecchione e Autuori di Salerno
Emanuele Giacalone