Nino Oddo: "Il centrosinistra non è scomparso. Vince Musumeci? Non è un dramma..."

 Nino Oddo, candidato in lista con Sicilia Futura-PSI, è stanco? 

Sono stanco perchè la mia  campagna elettorale è basata sui rapporti umani. Credo che uno dei grossi limiti che ha alimentato il fenomeno dell'antipolitica è l'allontanamento fisico dal cittadino.

Nello Musumeci dice agli elettori del centrosinistra: non votate Fabrizio Micari perchè rischiate di fare vincere Giancarlo Cancelleri. Votate me. Lei che dice?

I sondaggi in questo tipo di competizione sono meno veritieri del solito. Siccome c'è un voto di trascinamento delle liste sul candidato, è stato sottovalutato questo fatto e inciderà in maniera elevata. Il centro sinistra non è scomparso.

Non ravvisa anche lei la necessità che il candidato di centro sinistra Micari vada portato tra la gente, nelle piazze?

Ha poca esperienza….

Ma i partiti l'esperienza ce l'hanno….

 Io l'ho invitato in varie manifestazioni socialiste dove c'è un bagno di folla e non è venuto,  e poi l'ho  visto partecipare a manifestazioni con circa trenta persone. Nel scegliere gli appuntamenti sbaglia, ha poca esperienza ed è mal consigliato.

Ma lei l'appello di Musumeci lo condivide?

Musumeci è un collega che io stimo, non lo ritengo un dramma se lui dovesse vincere.

Se dovesse vincere Cancelleri sarebbe un dramma?

Ritengo Cancelleri e il  gruppo dirigente impreparati a guidare una Regione difficile. Non sono attrezzati.  Se vincessero dovrebbero recuperare un po' di classe dirigente cuffaria o post cuffariana più o meno travestita o importare gente dal nord. Ho paura di questo.

Ha fatto un focus in un suo incontro relativo all'autismo e all' alzheimer..

Si, la politica per riacquistare un rapporto con la gente deve parlare con un linguaggio sobrio. L'assessore Gucciardi alla Salute ha proposto un nuovo ospedale a Trapani  credo che sia meglio  e più serio prima assicurare  uno standard minino di servizi sanitari accettabili. In questa provincia chi ha un bambino autistico e deve fare una cura odontoiatrica deve andare a Catania non esiste nulla in provincia di Trapani. Per l'Alzheimer c'era un centro diurno a Trapani che poi è stata chiuso a seguito del decreto Balduzzi. Facciamo le cose utili per questo nostro territorio.

Gucciardi, che è Assessore alla Salute uscente, è svantaggiato in questa campagna elettorale?

No, rimane ad oggi l'uomo più potente della Sicilia ad essere candidato in assenza del presidente della Regione che non è candidato. Il potere in Sicilia, ce lo ha insegnato Cuffaro, alimenta il consenso. Si prende le critiche mediatiche ma poi si prende il consenso vero che arriva dalla gestione del potere.

Lei lo boccia a Gucciardi come Assessore alla Salute?

No, Gucciardi appartiene alla prima Repubblica, è attrezzato politicamente. Ha gestito bene la sanità con qualche sbavatura,  perchè andava fatto qualcosa in più.

Oddo, ce la facciamo ad arrivare primi in questa lista Sicilia Futura-PSI?

E' una campagna elettorale difficile  perchè i seggi sono pochi e perchè il partito socialista è al suo debutto. Io, insieme ad altri, l'ho fatto risollevare ed è al primo test politico importante.

Che cifra dà?

Non mi avventuro in questi numeri ma raggiungeremo il 5%. Confido che a Marsala io possa uscire con un buon risultato.

Condivide con noi che il seggio pieno  in provincia di Trapani scatta a 28 mila voti?

Si, intorno ai 25-28 mila.

I suoi consiglieri comunali a Marsala votano tutti per lei?

Alla data odierna si, tranne Vito Cimiotta che per ragioni lavorative è con un altro candidato, Stefano Pellegrino.

Cosa la spaventa di più? Il PD di Ruggirello o quello di Tranchida?

Se il PD parlerà il linguaggio di  Tranchida sarà difficile parlare lo stesso linguaggio, se parlerà il linguaggio di qualche altro allora sarà il nostro primo interlocutore.

A Trapani è arrivato Riccardo Nencini e ha ribadito che se a vincere sarà la coalizione di centro sinistra il riconoscimento ad Oddo sarà quello di un assessorato regionale...

Mi piacerebbe fare l'assessore al turismo. Credo che la vera sfida sarà la destagionalizzazione del turismo, inventandoci un turismo convegnistico.