Strade al buio, la Sp84 e la rotonda dell'aeroporto a chi competono?

Torniamo ad occuparci delle strade del nostro territorio, della loro mancanza d’illuminazione e della loro sicurezza deficitaria. Dopo l’ultimo incidente sulla provinciale 84 in cui ha perso la vita il giovane di diciassette anni, Vito Di Girolamo, (qui l'articolo) le comunità marsalesi e petrosilena sono rimaste particolarmente scosse e sembra che qualcosa si stia muovendo, sia da parte dei cittadini che dal mondo istituzionale: il sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, si è impegnato in prima persona annunciando anche una battaglia per cercare di portare la luce in quella strada. Per il Comune di Marsala a fare una proposta ci ha pensato il consigliere di maggioranza - se ancora ce n’è una -, Calogero Ferreri.

Abbiamo chiesto a Ferreri qual è la sua proposta:

“Abbiamo fatto un sopralluogo e ho fatto una proposta al sindaco Di Girolamo e al comandante della polizia municipale di Marsala. Qualsiasi progetto possiamo individuare per questo incrocio, sia da parte della provincia che dal Comune di Marsala, magari in condivisione con il Comune di Petrosino, passerà un anno, un anno e mezzo e non possiamo aspettare che succeda un’altra tragedia. La mia proposta è quella di istituire momentaneamente un senso unico di marcia e far percorrere la litoranea solo in un’unica direzione per diminuire il traffico ed evitare incidenti. Le due strade che da Fossarunza e da Sibiliana portano alla litoranea si affacciano su questa in salita e non c’è dunque una perfetta visuale. Il senso unico serve ad evitare una nuova tragedia. Al momento penso sia necessario questo. Io sono d’accordo a qualsiasi soluzione venga fuori dalla sinergia tra i sindaci di Marsala e Petrosino e la provincia, ma dico, nell’attesa di portare la luce, di fare una rotonda - c’era pure un progetto del genere anni fa – mettiamo in sicurezza quell’incrocio, evitiamo che accadano altri incidenti e poi ci si siederà ad un tavolo per trovare una soluzione utile per quell’incrocio, magari ascoltando le proposte dei cittadini, ma al momento penso sia assolutamente necessario mettere quell’incrocio e quella strada in sicurezza. Spero che nei prossimi giorni accada qualcosa”.

Qualche giorno fa abbiamo ripreso, documentando con foto e video, diverse strade della città con l’impianto d’illuminazione spento (cliccate qui per leggere). Una di queste è la via Dante Alighieri, ex circonvallazione. All’indomani su quella strada è tornata la luce ma solo per qualche giorno, perché già ieri sera tutto il quartiere dove si trova il comando della polizia municipale, e la stessa via Alighieri, sono tornati di nuovo nell’oscurità.

In via Salemi, invece, quel tratto che noi avevamo fotografato spento si è riacceso. Insomma, a corrente alternata, qualcosa si è mosso anche dal punto di vista pratico, anche se in via Alighieri è riaccaduto di nuovo qualche intoppo, non si sa di che natura. Altra strada pericolosa perché al buio, sulla quale ci siamo soffermati, è la SP21 Marsala-Trapani e lo è soprattutto nel tratto che porta in aeroporto sia da Marsala che da Trapani.

In particolare, a destare preoccupazione per gli automobilisti è la rotonda all’ingresso dell’aeroporto "Vincenzo Florio" di Birgi che si trova lungo questa strada. Proprio lì, sono diversi gli incidenti accaduti questa estate, coinvolgendo nella maggior parte dei casi, turisti appena arrivati in aeroporto.  Potete vedere nel video sotto, un breve filmato che inizia lungo lo scorrimento veloce, di suo totalmente al buio oltre che ricco di avvallamenti e di erbacce che coprono molti segnali stradali, ma di questo ne parleremo in altra occasione. Arrivati alla rotonda non si vede nulla e lo stesso per tutta la strada che costeggia l’aeronautica militare, dove, oltre all’impianto d’illuminazione con i pali classici ci sono dei faretti installati ad altezza guard-rail ma spenti anche loro da qualche anno.

Come per la SP 84, la competenza di questo tratto stradale è del Libero Consorzio Comunale di Trapani, che ha già risposto ad alcuni nostri articoli in merito, dicendo di non avere le risorse disponibili per poter intervenire (potete leggere cliccando qui) e per la rotonda, addirittura, di non avere la competenza perche c'è un contatore Enel che non è mai stato registrato al Libero Consorzio.

Ecco questa è una scusa inaccettabile. Va bene, al momento c’è un commissariamento che non avrà pieni poteri e che si attende a questo punto l’elezione del nuovo presidente, ma la manutenzione e la luce nelle strade, dalle quali dipende la sicurezza dei cittadini che le percorrono, non può essere scambiata come un semplice servizio non dato che non causa gravi conseguenze. 

No, sulle strade c’è in gioco la vita dei cittadini ed è un diritto sacrosanto averle efficienti, illuminate e che rispettino gli standard di sicurezza previsti. Nell’attesa che ci sia un nuovo governo regionale, che venga eletto il presidente del Libero Consorzio, che possa prendere delle decisioni importati per risolvere questi problemi, noi continueremo a seguire questa vicenda e a chiedere che le strade senza luce di questo territorio tornino ad essere illuminate, come devono esserlo la SP84 e la SP21. E per quest’ultima, dato che passa per l’aeroporto ci si aspetta una dura presa di posizione anche dei sindaci della provincia che dovrebbero sapere a chi spetta intervenire per riportare la luce alla rotonda dell'aeroporto, visto che il Libero Consorzio se n'è lavato le mani dicendo di non averne la responsabilità.

In pratica, sulla SP21 la competenza è del Libero Consorzio, che però non ha risorse, per l'ingresso dell'aerostazione, invece, c'è un contatore che non si capisce a chi è stato intestato. Non è di Airgest che dice di essere responsabile fino a un metro prima della rotonda, non è nemmeno dei Comuni di Trapani e Marsala e nemmeno dell'ex provincia. Di chi è la competenza, chi dovrà riattivare i fili della luce?