Marsala dice addio a Vito Linares. Il grande pittore si è spento in una clinica cittadina, dove da tempo era ricoverato dopo una serie di malori che lo avevano ridotto in precarie condizioni di salute. Era nato nel 1944.
Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica, frequenta la facoltà d'ingegneria all'Università di Palermo. Tuttavia, la suggestione della pittura e i contatti sempre più frequenti e consapevoli con l'ambiente artistico lo allontanano dagli studi universitari. Consegue il diploma di maturità artistica e l'abilitazione all'insegnamento del disegno e della storia dell'arte negli istituti superiori. Linares intraprese a soli ventidue anni la carriera dell'insegnamento, nella cattedra di tecniche pittoriche e storia dell'arte presso l'istituto "G. Gentile" di Castelvetrano
. Linares veniva da un'altra "scuola", quella del padre economista e matematico (poeta, pensatore e filosofo), dotato di un grande impegno sociale e civile: per non rinunciare ai propri diritti bisogna adempiere con rigore ai propri doveri. Sino alla metà degli anni '70, l'esperienza didattica lo travolse letteralmente.
L'attività pittorica venne contenuta in brevi ma assolutamente intense parentesi creative. Un incontro del 1976 con De Chirico avrebbe rappresentato un'occasione unica per scrutare e cercare di afferrare i gangli più profondi della pittura metafisica e per capire, già allora, come andare ancor'oltre la stessa. Il surrealismo e il simbolismo giocano un ruolo decisivo quali "veicoli artistici" di messaggi politico-sociali espressi vividamente anche nei mirabili collage degli anni '80. Una volta compresi ed afferrati i segreti e le vette più raffinate della pittura ad olio, nella seconda metà degli anni '90, sentì l'esigenza interiore di affrancarsene. Non ci si sarebbe più potuti permettere l'impiego di così tanto tempo. Dopo l'ultima parentesi pittorica delle Tensioni, dalla fine degli anni '90, sperimenta nuovi strumenti di creazione fino ad approdare all'arte digitale. Non c’è niente di improvvisato nella sua ricerca dall’inizio fino alal fine, tutto è stato razionalmente “progettato”. Vito Linares ha fatto di più, in un'altra provocazione, ha scritto la “storia del (suo) futuro” artistico fino al 2030 (Vito Linares, Catalogo 1974-2030).
Il maestro Vito Linares ha realizzato più di 140 mostre personali, ha ricevuto riconoscimenti, premi e importanti critiche. Ha partecipato attivamente alla vita culturale della città di Marsala attraverso mostre ed eventi.
I funerali si terranno lunedì alle 16 in Chiesa Madre.