Il Marsala Futsal lotta, illude e cade all'ultimo respiro

 E' stato amaro il ritorno dei calcettisti azzurri nel massimo campionato regionale. Alla "Nuccio Pace" di contrada Terrenove il Bagheria Città delle Ville si impone per 3-2. Il risultato, però, non è pienamente sincero: il Marsala, contro un avversario di caratura tecnica molto superiore, ha disputato una partita intensa, concentrata ed enormemente positiva, rimanendo in vantaggio per molti dei sessanta minuti di gioco, accarezzando così il miraggio dei tre punti prima di subire le due reti bagheresi proprio allo scadere. Gli ospiti di mister Tripoli, però, non hanno sicuramente rubato il risultato, avendo tenuto praticamente sempre il pallino del gioco e la predominanza territoriale, ma ai punti avrebbe sicuramente dovuto soccombere contro il risoluto Marsala di mister Bruno.

Prima della gara, minuto di raccoglimento in memoria del giovanissimo Vito Di Girolamo, tragicamente scomparso 18 ore prima in un incidente stradale non lontano dall'ubicazione della Nuccio Pace. Il Marsala, per la prima di campionato si è presentato davanti ai propri tifosi in maglia e calzettoni giallo fluorescente, e calzoncini neri, tenuta azzurro-nera per i palermitani.
Mister Bruno sceglie Vaiana e Cannavò per la turnazione dei portieri (Cannavò giocherà l'intera partita rivelandosi il "man of the match"), fuori anche Rizzuto e Burzotta.

I primi squilli sono ospiti, con Cannavò che compie i primi due miracoli di giornata al 14' prima su Giordano e poi su Di Carlo. Il Marsala però non è "in bambola" come la settimana precedente nella gara di Coppa contro la Mabbonath, anzi, è velenoso in ripartenza e concentrato in fase difensiva. Al 16' Pellegrino dalla tre quarti calcia a porta sguarnita, ma la palla sorvola la trasversale della porta ospite. Tre minuti dopo bello lo spunto di Sammartano, ma è Di Carlo a salvare lo 0-0 sulla linea della porta. Il primo tempo, poi però, prende l'inerzia del Bagheria, con gli ospiti che occupano stabilmente la metà campo lilibetana. Il Marsala però è letale nell'ultima ripartenza prima dello scadere del tempo: Pellegrino ruba palla sulla tre quarti e calcia forte in porta, centrando l'1-0 che fa esplodere di gioia il pubblico locale (intorno alle 100 unità).

Nel secondo tempo, il Marsala scende in campo ringalluzzito nel morale, e accarezza più volte l'idea di aumentare il divario nelle marcature.
Pronti-via, Sammartano ha l'occasione più nitida dell'intero incontro, ma incredibilmente mette il pallone a lato a tu per tu col portiere. 
Sul ribaltamento di fronte e Cannavò a superarsi su un tiro di Cannata, ma due minuti più tardi è ancora Marsala con Sammartano che ruba palla a metà campo e si invola verso la porta, sbagliando la conclusione ed ignorando E. Cottone accanto a lui che avrebbe facilmente appoggiato nella rete sguarnita. Poco dopo arriva la quarta nitida occasione per Sammartano, ma l'attaccante marsalese, dopo aver messo a sedere l'intera retroguardia del Bagheria, centra il palo interno.
Al 37', arriva il pari degli ospiti: Pizzo si inventa un morbido retropassaggio suicida, intercetta Cascino che batte Cannavò per l'1-1.
Nei 15 minuti successivi il Bagheria preme, ed il Marsala risponde. Al 49' è ancora "legno" per gli azzurri con il palo di Farina. 
Al 52' il Marsala passa ancora: ribaltamento di fronte di Pellegrino, che freddamente supera Lo Pipero per il 2-1.
Al 56' Cannavò compie ancora due grandi interventi, prima su Moncada e poi su Giordano: sembra il segnale per l'insperata ma meritata vittoria dei lilibetani, ma mancano ancora 4 minuti, un'eternità nel futsal. Mister Tripoli chiama time-out ed imposta il portiere del movimento, ed il Marsala, ormai stanco, fatica a contenere le folate ospiti in inferiorità numerica. Al 58' il Bagheria pareggia: giro-palla insistito, concluso perfettamente da D. Cottone.
Palla al centro, il Marsala reagisce di rabbia e Sammartano che per l'ennesima volta non riesce a trovare la via del gol, stoppato sulla linea dallo stesso D. Cottone. Il Marsala non pressa più, gravato dalla fatica e dai 5 falli di frazione, e pochi secondi prima del fischio finale è Cascino che con un tap-in vincente firma il definitivo 2-3 che porta in dote al Bagheria Città delle Ville 3 punti ormai persi.

Silenzio attonito quello calato a fine partita alla Nuccio Pace, in cui si è visto però un Marsala nettamente in crescita rispetto alla nulla prestazione contro la corazzata Mabbonath della settimana precedente. A conti fatti, sono mancati all'appello i quattro potenziali gol di Sammartano per dare un altro volto a questo incontro.
In sala stampa Tripoli si è detto soddisfatto dal risultato, ottenuto a suo dire su uno dei campi più difficili del girone; Bruno invece ha rimarcato la buona prestazione dei suoi, malcelando l'amaro in bocca di chi stava compiendo il miracolo e l'ha visto sfumare quando era ormai completato.
Sabato 7 ottobre il Marsala andrà a disputare la 2° giornata a Monreale, che lo scorso anno ha conteso per l'intera stagione il primo posto nella categoria inferiore ai lilibetani e che si è presentato al debutto in serie C1 perdendo per 1-0 in maniera più che dignitosa sul campo della straripante Mabbonath.
Per i ragazzi del presidente Paolo Tumbarello, sarà la terza "mission impossible" consecutiva.

I TABELLINI:
Marsala: Vaiana, Cannavò, Trotta, Figuccio, Milazzo, Sammartano, Pizzo, Patti, Anteri, Pellegrino, Farina, Cottone. Allenatore Enzo Bruno;
Bagheria: Lo Piparo, D’Agostino, Leto, Di Carlo, Piazza, Cottone, Cannata, Moncada, Cascino, Pisciotta, Giordano, Cipolla. Allenatore Carmelo Tripoli;
Arbitri dell’incontro: Mario Daniele Luparello e Giuseppe Caico entrambi della sezione di Agrigento
Reti:  27’ e 52’ Pellegrino (M), 37’ e 60’ Cascino (B), 58’ Cottone (B);
Ammoniti: 13' Moncada, 32' Diagostino 34' Leto (B); 23' Pizzo (M).


LA CLASSIFICA:

C.U.S. Palermo 3
Akragas 3
Città di Leonforte 3
Bagheria Città delle Ville 3
Palermo C5 3
Mabbonath 3
Marsala Futsal 0
Gear Sport Piazza Armerina 0
Enna 0
Monreale 0
Villaurea 0
Palermo Futsal 89ers 0
Sporting Alcamo 0

Emanuele Scavuzzo