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27/09/2017 14:39:00

Marsala, dà un passaggio ad una donna: anziano sequestrato, picchiato e rapinato

 Anziano sequestrato e rapinato a Marsala da parte di tre criminali, che lo hanno anche picchiato per rubargli dei soldi. La rapina è avvenuta lo scorso 15 Settembre e la polizia ha arrestato due dei probabili autori della rapina, Orazio Montagna, del 1973, e Anna Cappitelli, del 1972, che, nella nota diffusa dai carabinieri, si legge che "hanno ammesso le proprie responsabilità". 

Nello specifico, la vittima ha raccontato  di aver conosciuto qualche giorno addietro una donna la quale, la sera del 15 di settembre, lo contattava dicendogli che si trovava alla stazione dei treni chiedendo uno passaggio in auto a casa di una sua parente. La vittima, pertanto, raggiungeva la richiedente che, salita in auto, gli indicava la strada da seguire.

Dopo qualche chilometro, però, giunti in una zona disabitata, in aperta campagna, il malcapitato, impaurito, decideva pertanto di arrestare la marcia e di non proseguire oltre. In quel frangente, due uomini, che avevano seguito a bordo di altro mezzo e per tutto il tragitto l’auto della vittima, si scagliavano con forza contro l’anziano, il quale veniva fatto scendere dalla propria vettura e percosso con un bastone a terra in diverse parti del corpo.

Subito dopo, veniva di peso collocato sul lato passeggero della sua stessa autovettura, mentre alla guida si poneva la citata donna, complice dei due soggetti. Uno di questi si accomodava sui sedili posteriori minacciando, per tutto il tragitto l’aggredito, con un coltello puntato alla gola. L’auto della vittima percorreva, pertanto, pochi chilometri, seguita dal terzo soggetto alla guida di un’altra vettura, sino a giungere ad uno spiazzo, dove aveva inizio un nuovo pestaggio ai danni della persona offesa, "alla quale - scrivono i carabinieri - veniva sottratta la somma di 1500 euro in contanti".

I tre poi sono scappati, lasciando a terra la vittima,che riusciva faticosamente a mettersi alla guida della propria autovettura eda raggiungere la propria abitazione. Portato successivamente presso il locale nosocomio, allo stesso venivano riscontrate diverse ferite, giudicate guaribili in 30 giorni.
Gli investigatori del Commissariato di Marsala,  si mettevano sin da subito alla ricerca dei malviventi, sfruttando le sommarie descrizioni fornite dalla persona offesa e le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti lungo il tragitto che conduce al luogo dell’aggressione. In particolare, dalla visione delle immagini si riusciva ad individuare l’autovettura che seguiva a distanza quella della vittima.
A seguito di approfondite ricerche si riusciva a risalire al proprietario del  mezzo, individuandolo per Orazio Montagna, soggetto già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia.
Ulteriori riscontri conducevano gli investigatori ad Anna Cappitteli, compagna di Montagna.
Si disponevano, quindi, immediate ricerche dei due aggressori che, nel tardo pomeriggio di ieri, venivano rintracciati in un’abitazione nella zona del vecchio Ospedale.
Condotti presso gli uffici di Via Verdi, gli stessi ammettevano le proprie responsabilità, e, pertanto, espletate le formalità di rito, venivano dichiarati in stato di fermo e condotti rispettivamente negli Istituti penitenziari di Trapani e Palermo.



Native | 2024-07-16 09:00:00
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