Il Marsala Calcio riprende la propria corsa: domani pomeriggio alle ore 15:30 arriverà al Lombardo Angotta il Nuova Città di Caccamo per l'incontro valido per la seconda giornata di campionato dell'eccellenza Sicilia girone A.
Le due settimane trascorse dalla cocente e deludente eliminazione dalla Coppa per mano del Mazara ad oggi, sono state permeate da un "silenzio assordante" da parte della società calcistica azzurra. Mentre sul campo gli uomini di Chianetta non andavano oltre un abulico 0-0 a Salemi contro l'Alcamo, fra le pareti dello spogliatoio mutavano equilibri, uomini ed ambizioni.
Seppure nulla sia stato confermato dalla società, Luigi Vinci ha abbandonato la navicella. L'esercente marsalese, dopo essere stato verbalmente ripreso da Milazzo per una deliberata permessività degli accrediti di favore (si parla di un accredito ben poco gradito rilasciato all'ex allenatore e direttore generale dello Sport Club Marsala 1912 Matteo Gerardi), si è disimpegnato dalla carica di presidente. Pochi giorni fa, però, l'allenatore Ignazio Chianetta che come noto è al tempo stesso parte integrante della dirigenza ha dichiarato in diretta radio che "qualcuno doveva mettere le mani in tasca per pagare il primo rimborso spese, ma non l'ha fatto". Posto che la giornata deputata al pagamento del primo stipendio era proprio martedì 5 settembre, giorno del diverbio fra Milazzo e Vinci, non è poi così difficile ricostruire l'accaduto. Voci di piazza danno già Vinci vicinissimo al Salemi, attualmente militante nel campionato di Promozione. Per l'imprenditore alimentare sarebbe la quarta squadra calcistica in soli tre anni (S.C. Marsala 1912, Alba Alcamo, ancora Marsala 1912 e infine Marsala Calcio), senza contare i contatti intrapresi in passato con Paceco 1976 e Mazara.
Insieme a Vinci ha lasciato il Marsala il direttore sportivo Renzo Calamia. Nessuna notizia sull'avvocato Tommaso Picciotto, presentato in estate come direttore generale, carica che a quanto detto in radio da Chianetta al momento appartiene invece ad Enzo Domingo.
Via anche quattro calciatori: i difensori Calaiò e Lo Cascio ceduti in prestito all'Alba Alcamo e l'esterno Genesio al Salemi. Via anche l'estrosa ala Bettini, ceduto ad un club di Eccellenza lombarda per motivi personali.
Per cinque che vanno, uno che viene: ha firmato l'ex capitano del Paceco 1976 Renzo Parisi, in maglia rossoargento negli ultimi 3 anni. Parisi, classe 1982, è stato protagonista della promozione in serie D dei pacecoti con la fascia di capitano al braccio, e può ricoprire qualsiasi ruolo della parte destra del terreno di gioco.
Si stanno allenando col Marsala anche altri due calciatori svincolatisi dal Paceco, entrambi pezzi da novanta: il difensore centrale classe 1988 Giacomo Di Donato, ex Cosenza, Bitonto, Vigor Lamezia e Vicenza ed il portiere classe 1997 Keba Jaber. Entrambi, però, non hanno ancora firmato nessun tipo di accordo con la società del presidente Milazzo, ed il difensore sta ancora recuperando da un terribile infortunio al ginocchio.
Un altro probabile arrivo dal Paceco (e un altro compagno di avventura di Chianetta nella prima parte della scorsa stagione) è il direttore sportivo trapanese Bartolomeo Licata, che sembrerebbe aver preso il posto del mazarese Calamia. Licata ha già collaborato due volte con l'allenatore degli azzurri, come detto prima a Paceco e in precedenza nella Borgata Terrenove.
Intanto domani si ritorna in campo, affrontando una squadra ampiamente alla portata che ha fra le sue fila, però, la fulgida stella di Giampiero Clemente, esperto attaccante classe 1978 autore in carriera di 150 gol fra serie D, serie C2 e serie C1.
Fra gli azzurri mancherà Testa per squalifica (una giornata di stop), ma Chianetta, Cerami e Sciacca e i calciatori capitanati da Sekkoum devono comunque troverà il modo di gonfiare la rete avversaria, se non vogliono che oltre al budget stipendi non si ridimensionino anche le speranze di fare un campionato di vertice.