Quantcast
×
 
 
28/08/2017 11:00:00

Proloco 2.0 e Daniele Silvestri: Mozia si colora di emozione

E' adagiata, così, l'isola di Mozia, su un mare che la abbraccia e la culla. Un gioiello con i suoi scavi archeologici e i suoi reperti, dai suoi sentieri si respira ancora l'area fenicio-punica

Un concerto al tramonto, un palco, le luci, l'odore del sale, la terra sotto i piedi, bougainville...colori, odori e sapori di una domenica che ha unito l'arte musicale con la bellezza storica. Ad esibirsi sul palco il cantautore Daniele Silvestri, trecento posti per un evento estivo targato Proloco 2.0.

Leo Orlando e Mario Ottoveggio hanno regalato, agli intenditori della buona musica, uno spettacolo che ha coniugato l'arte con la maestosità di un sito archeologico. La Proloco 2.0, quest'anno, ha voluto lasciare un segno alla città di Marsala partendo dal basico concetto che sono le idee, non a muovere il mondo, ma l'uomo e ciò che gli gira attorno.

Un mix di progettualità e di azione che ha portato alla realizzazione della notte bianca, e all'allestimento di un concerto che ha voluto incorniciare un tramonto con le note in musica di una poesia targata Silvestri. Ci si è mossi nel campo della solidarietà, Silvestri si è esibito gratuitamente, l'incasso per i biglietti venduti servirà a finanziare gli scavi sull'isola dopo il ritrovamento di un anfiteatro romano.

Il concerto, tenutosi presso l'area archeologica del Cothon, ha visto un pubblico che ha cantato e ballato, un'empatia che il cantautore romano ha creato che si incastra in quello che si chiama “flusso emozionale”. Salpino le navi, il concerto di Daniele Silvestri, è stato realizzato con la collaborazione della Fondazione Whitaker e l'Università la Sapienza di Roma. Altri gli eventi a cui sta lavorando la Proloco 2.0, per i mesi a venire.
Un laboratorio creativo che mostra il suo lato progettuale, e le capacità di realizzazione, ad una città con fari spenti sugli eventi.