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20/08/2017 14:00:00

A Levanzo l'ultima installazione "Plastic" promossa dall'Area Marina Protetta

Un'opera d'arte fruibile dal mare. Così Plastic, l'installazione promossa dall’Area Marina Protetta ‘Isole Egadi’, dal Comune di Favignana e firmata da Pablo Dilet, giunge alla sua ultima tappa dopo il tour fra le Egadi.

Fra arte e ambiente, l'installazione che pone l'accento sulle tematiche ambientali oggi, domenica 20 agosto, sarà inaugurata a Levanzo.

E questa volta l'opera sarà fruibile principalmente dal mare. Le lettere di metallo che compongono la parola Plastic e contengono chili e chili di plastica raccolta in primavera con l'ausilio di oltre cento bambini, saranno infatti montate per chi arriva sull'isola dal mare.

Un effetto ottico suggestivo, dopo le location di piazza Europa a Favignana e del lungo porto di Marettimo, che aggiunge una nota in più al suo già grande impatto visivo.

Approda così nella più piccola delle Egadi anche la storia di Cassiopea, la tartaruga curata presso il centro gestito dall'Area marina protetta dopo essere stata salvata in mare e rimessa in libertà dopo l'espulsione di un tappo di plastica diventato il simbolo dell'installazione di Pablo Dilet e contenuto nella lettera S.

"Dal mare proveniva la plastica nociva che abbiamo ingabbiato nell'installazione - spiega Pablo Dilet, pseudonimo del giornalista Dario La Rosa - e dal mare vogliamo che il messaggio sia restituito, quello di una maggiore attenzione e cura per la natura che ci circonda".

"Il mare è ciò che tuteliamo - aggiunge il direttore dell'Amp Stefano Donati - e il fatto che Plastic sia visibile proprio dall'acqua aggiunge un monito in più per pratiche sostenibili verso chi il mare lo vive per diletto o per mestiere".

"Abbiamo parlato di un tema sentito e condiviso - conclude il sindaco delle Isole Egadi Giuseppe Pagoto - utilizzando la bellezza espressa dall'arte. A Levanzo si conclude con fascino il connubio fra educazione ambientale e lavoro di accrescimento della bellezza delle nostre isole".