12,00 - Nonostante il caldo afoso di oggi, una Chiesa Madre gremita e composta ha dato l'ultimo saluto a Roberto Lipari, morto a 41 anni sabato scorso durante una gita a Favignana. Presenti tra gli altri il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, e l'assessore Clara Ruggieri, in tantissimi si sono stretti intorno al dolore della famiglia di Roberto Lipari e di sua moglie Elena Sala. La messa è stata celebrata dall'arciprete di Marsala, Padre Giuseppe Ponte che ha ricordato Roberto come un "giovane limpido nel suo cuore". "Siamo qui a piangere insieme alle famiglie davanti ad un mistero che ci supera - ha detto Padre Ponte -. Tutte le volte che celebro funerali di giovani ho il nodo in gola e sono tanti i perché che non trovano risposte. Ma abbiamo una speranza: la fede, Dio che ci salva nel mistero della morte e del dolore. Non sentitevi allora soli: Roberto è con Dio ed è con voi". E poi, rivolto alla giovanissima vedova: "Elena, sentiti cullata dall'amore di Roberto per te".
07,00 -Si terranno oggi in Chiesa Madre, alle 11, a Marsala, i funerali di Roberto Lipari, il giovane assicuratore di 41 anni morto sabato a Favignana per un malore accusato mentre faceva il bagno. Si prevede una chiesa gremita, perchè Lipari, così come sua moglie, Elena Sala, sono molto conosciuti a Marsala, e perchè in città l'improvvisa scomparsa di Roberto ha creato tanta commozione.
Doveva essere, infatti, una giornata da trascorrere in mare in grande allegria tra amici e invece si è trasformata in un evento luttuoso. Lipari nella mattinata di sabato era salpato, su un gommone, per Favignana insieme ai suoi amici più stretti.
Si doveva festeggiare l’imminente matrimonio, previsto per la prossima settimana, di uno di loro. Il programma di massima della festosa comitiva (una dozzina di amici) prevedeva il pranzo in un ristorante dell’isola, poi il bagno in mare e quindi il ritorno a Capo Boeo.
Non tutto, però, è andato come da previsioni. Dopo l’arrivo a Favignana, in mattinata, qualche ora trascorsa senza particolari pensieri e poi un pasto a base di pesce e vino bianco in un noto ristorante dell’isola.
Quindi, verso metà pomeriggio, di nuovo sul gommone per far ritorno a Marsala. Non prima, però, di un altro bagno. Ed è proprio il quel momento che si consuma la tragedia. Alcuni dei componenti della comitiva, tra cui anche Roberto Lipari, si tuffano in mare. Poi, riemergono. Ma non lui. Gli amici in un primo momento,non vedendolo, credevano che l’amico si fosse allontanato per una nuotata. E invece, poco dopo, l’hanno visto galleggiare in acqua privo di sensi. Hanno, quindi, subito capito che era successo qualcosa di grave. L'hanno raggiunto e riportato sul gommone. Ma i soccorsi per rianimarlo si sono rivelati inutili. Immediata la chiamata al 118 e la corsa verso il porto di Favignana, dove però Roberto Lipari è giunto, pare, già cadavere. Avvertita subito anche la guardia medica dell'isola, il medico di turno non ha potuto fare altro, infatti, che constatarne il decesso, probabilmente per un blocco intestinale.