La situazione contabile del Comune di Petrosino è stata al centro dell'ultima campagna elettorale. A poco più di un mese dalla riconferma dell'amministrazione Giacalone e con l'approvazione del calendario delle manifestazioni estive, il gruppo consiliare di opposizione "Adesso il Futuro", con il suo capogruppo Vincenzo D'Alberti, torna ad occuparsi dei conti del Comune e lo fa con una nota stampa.
"Raccogliamo la preoccupazione di cittadini e imprese che ci sollecitano chiarimenti sulla situazione contabile del comune di Petrosino e soprattutto in merito alla sua liquidità - riferisce D'Alberti -. Parecchie aziende, in particolare, ci hanno informato di enormi ritardi nei pagamenti e sono molto preoccupate vista la loro necessità di pagare gli stipendi ai lavoratori".
"A tal proposito - continua D'Alberti - come rappresentanti del gruppo "Adesso il futuro", abbiamo appena chiesto al Sindaco di Petrosino, al Ragioniere Capo, a tutti i capi settore degli uffici comunali e per conoscenza alla Procura Generale della Corte dei Conti informazioni in merito a:
a) sussistenza e stato dell'arte delle fatture non liquidate dall'ente;
b) consistenza degli impegni di spesa non liquidati e su cui non è stata ancora emessa fatturazione;
c) stato dei residui passivi e soprattutto della consistenza dei residui attivi e tempistica prevista per
l'incasso;
d) entità dell'anticipazione di cassa concessa all'ente e percentuale del suo utilizzo.
"Confidiamo che con estrema sollecitudine, si prendano provvedimenti per pagare: lavoratori, imprese e fornitori, in modo da onorare impegni con i terzi e soprattutto per evitare inutili costi legali, che se particolarmente esosi, potrebbero costituire un danno erariale per il comune.
Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale quali sono le voci di bilancio - conclude la nota di D'Alberti - con le quali sono stati coperti i costi delle manifestazioni estive, i relativi impegni di spesa e la provenienza di tali fondi, considerando il fatto che ancora il bilancio non è giunto
all'approvazione in consiglio".