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14/07/2017 16:00:00

Marsala, il consigliere Alessandro Coppola segnala al sindaco alcuni gravi disservizi

Il cancello d'ingresso del mercato del pesce di Marsala divelto e appoggiato al muro, la mancanza delle opere di manutenzione straordinaria all'interno dello stesso mercato, e l'impianto d'illuminazione che va dalla zona del lungomare nei pressi dell'ex ristorante Zio Ciccio, sono alcune delle segnalazioni che il consigliere comunale Alessandro Coppola di "Una voce per Marsala" ha inviato al sindaco Alberto Di Girolamo.

Nella nota inviata al primo cittadino, Coppola ricorda che nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche sono stati inseriti i lavori di manutenzione straordinaria all'interno del mercato che ad oggi non sono stati eseguiti. Altra segnalazione, fatta da Coppola,  riguarda la manutenzione straordinaria dei campetti di calcio di Sappusi ed Amabilina, ancora non eseguita. Nell'elenco delle cose indicate dal consigliere c'è anche la mancanza d'illuminazione, da oltre cinque mesi, nel tratto di lungomare compreso tra il Lido Pakeka e lo sbocco. Coppola invita  il sindaco ad attivarsi immediatamente per ripristinare questi gravi disservizi  e in particolar modo quelli al lungomare perchè fondamentali per la sicurezza e l'incolumità di cittadini e turisti.

Casa di Riposo Giovanni XXIII – Sturiano chiede al sindaco di incontrare il Commissario - Sulla grave situazione debitoria in cui versa la Casa di Riposo Giovanni XXIII di Marsala, il presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano, ha inviato una nota al sindaco di Marsala con la quale, oltre a riassumere la vicenda, propone due soluzioni: il rilancio tramite la convenzione con l'ASP o l'immediata chiusura per evitare ulteriori costi.  Qui di seguito la nota di Sturiano:

Con riferimento alle precedenti note di pari oggetto, si ribadisce che, a seguito di diversi incontri con il commissario straordinario della Casa di Riposo Giovanni XXXIII di Marsala, questo Ufficio di Presidenza ritiene sia arrivato il momento di mettere fine alla continua incertezza sulla situazione economica finanziaria dell’ente morale, i cui debiti sono passati negli ultimi anni da 464.763 euro del 2006 a circa 2.250.000 euro del 2016, nonostante negli ultimi bilanci il debito è stato limitato grazie alle entrate relative all’attività di centro di accoglienza straordinario per immigrati richiedenti asilo. Ad oggi anche la certezza delle entrate relative al centro di accoglienza per immigrati richiedenti asilo è venuta meno a causa delle criticità della struttura riscontrati durante alcuni sopralluoghi ispettivi (la struttura necessita di interventi urgenti di manutenzione straordinaria oltre che adeguamenti alle normative vigenti) a seguito dei quali la Prefettura è stata costretta a diminuire la convenzione iniziale che fino al mese di ottobre del 2016 era di 119 posti fino agli attuali 40 posti e con il rischio di vedere revocati anche questi.

Nonostante il Consiglio Comunale sia intervenuto prontamente chiedendo la redazione di un progetto per la manutenzione straordinaria della struttura e la risoluzione delle criticità riscontrate, e reperendo in fase di approvazione del bilancio di previsione 2016 attraverso un proprio emendamento le 90.000 euro di risorse necessarie per gli interventi manutentivi e l’avvenuta consegna inizio dei lavori di qualche giorno fa, i problemi della casa di riposo si aggravano sempre di più. Il debito è destinato a crescere, i dipendenti attendono che gli vengano corrisposti le 24 mensilità arretrate e i fornitori attendono il pagamento delle fatture. Si ritiene che il Comune di Marsala non può più rimanere impassibile alla morte lenta dell’Ente Casa di Riposo, ma debba intervenire concretamente mettendo in atto tutte le iniziative le iniziative possibili e in nostro possesso affinché si chiarisca definitivamente quale destino è riservato alla Giovanni XXIII, ente istituito per volontà del Comune di Marsala con proprio atto nel lontano 1874. Ad oggi, a parere dello scrivente, le strade percorribili sono due :

1) Rilancio della struttura attraverso la stipula della convenzione con l’ASP di Trapani per il servizio di assistenza per persone fragili con patologie cronico-degenerative, con riguardo alla popolazione ultra sessantacinquenne ai sensi del Decreto interassessoriale n° 16 del 13 gennaio del 2012, così come richiesto dall’ente , in più bisogna migliorare la qualità degli attuali servizi offerti come casa di riposo per 70 unità e casa protetta per 58 utenti.

2) Se la politica non è in grado di percorrere positivamente la prima, ottenendo la convenzione con l’ASP di Trapani per il riconoscimento della struttura come RSA, deve trovare il coraggio di dire che non ci sono altre soluzioni se non quella di iniziare le procedure di estinzione e porre fine a questa lenta agonia che porterà alla morte certa dell’ente, che se fatta per tempo limiterà anche i danni economici per il comune stesso e darà almeno certezza ai lavoratori di ruolo di cui il comune dovrà farsi carico.

Per tutto quanto sopra esposto Le chiedo di attivarsi per fissare un urgente incontro con il Commissario straordinario della Casa di Riposo Giovanni XXIII dott. Francesco Mannone esteso, oltre che all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale anche ai Gruppi Consiliari, per mettere in campo tutte quelle sinergie possibili con l’obiettivo di rilanciare l’ente o decretarne la sua estinzione.

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE - Il presidente del consiglio comunale Enzio Sturiano ha convocato due nuove sessioni per i giorni  di martedì 18 Luglio 2017 alle ore 10.30 e Giovedì 20 Luglio 2017 alle ore 10.30, nella nede istituzionale di Palazzo VII Aprile in Piazza della Repubblica.



Cittadinanza | 2024-07-24 12:46:00
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