E' stata inaugurata venerdì sera all’ex Stabilimento Florio a Favignana, “Corpus”, opera plastica dell’artista trevigiana Laura Panno che raccoglie le tracce della vita del tonno nel mare.
Un’installazione che rievoca la produzione della poliedrica artista, con l’acqua e il vetro, i colori di Favignana e la luce, catturati nelle creazioni opalescenti come lacrime di tonno. Il nome Corpus rievoca la rete della mattanza «u coppu», e l’installazione porta la rete a riempire lo spazio, su cui sono posate sculture in vetro che l’osservatore guarda mentre cammina a piedi nudi sulla rete da pesca: «la camera» evocata dall’opera. Corpus è completata da una proiezione composta da immagini intense che l’artista ha immortalato durante l’ultima tonnara calata dalla famiglia Castiglione a Bonagia ed è accompagnata dalla musica toccante del grande Giovanni Falzone.
Ad arricchire l’installazione, anche fotografie che riportano in vita barche di tonnara e tonni tra reti e mare.