Nino Oddo, deputato regionale del PSI, perché non è andato a Mazara all'inaugurazione dell'ospedale?
Io ho partecipato già a due inaugurazioni. E' una bellissima struttura, l'appalto più grosso realizzato in questi due anni.
Però, lei dice, se lo inaugurano ogni sei mesi...
Ho partecipato a due inaugurazioni, partecipare alla terza mi è sembrato eccessivo. Ho fatto il mio solito post su Facebook spiegando perché non andavo. Al di là delle inaugurazioni e delle benedizioni del vescovo, credo sia opportuno riaprire l'ospedale a beneficio dei mazaresi.
Oddo, cosa è successo con il PD? Piero Savona non ha raggiunto il quorum ma dentro il partito c'è chi vocifera che era meglio non cercare i socialisti per tentare di vincere il secondo turno.
Il PD ci ha chiesto un incontro e siamo andati. La mia posizione era quella di lasciare libertà di voto ai cittadini, per un amore e un legame che mi tiene unito al centro sinistra. La volontà dei socialisti, insieme a quella dei cittadini di Trapani, riteneva questo ballottaggio una forzatura per le condizioni date.
Secondo lei, con il senno del poi, avrebbe fatto bene Savona a ritirarsi dal ballottaggio?
Probabilmente si. Savona è una persona seria, io ho manifestato la mia stima. Il problema è che il PD sul piano provinciale ha una leadership debole e ha gestito male questa fase. Sostanzialmente noi abbiamo chiesto le primarie di coalizione, il PD ha questa cattiva abitudine: quando ha paura di perdere si rinchiude nelle primarie di partito; lo fece anche due anni fa a Marsala dove noi, con grande senso di responsabilità, abbiamo deciso di appoggiare Di Girolamo. Quella è stata un'eccezione non la regola, nonostante le rassicurazioni date dal PD poi hanno scelto una strada solitaria sia a Trapani che ad Erice. Mentre ad Erice c'è Giacomo Tranchida che è forte, a Trapani non sono mai andati oltre il terzo posto. Il PD torna dopo vent'anni al ballottaggio, perchè il centro destra si è spaccato.
Parliamo di Erice, sono stati giorni di emergenza a causa degli incendi. Lei aveva già preparato un progetto, vero?
Sì, a novembre abbiamo tenuto un convegno illustrando un nostro progetto creato da un pool guidato dall'ingegnere Pietro Barbera. Era il primo punto del programma di Nacci, ho parlato con l'assessore regionale Croce e faremo nei prossimi giorni un sopralluogo, al di là di questo credo però che dobbiamo fare una conferenza di servizio con gli interlocutori per trovare una soluzione.
Oddo, intanto la montagna brucia…
Non è una combustione naturale, sono fenomeni criminali ripetuti nel tempo. La montagna più che una fonte di pericolo deve essere un grande parco come fonte di ricchezza. Il mio disegno di legge che prevede l'istituzione dell'Ente Parco di Erice va in questa direzione.