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29/06/2017 06:00:00

Marsala, Rino Passalacqua: "Gazebo e decoro urbano presto nuove regole. Fosse per me..."

 Rino Passalacqua, assessore della Giunta del Sindaco Alberto Di Girolamo. Se si votasse a Marsala, oggi,  secondo i più Di Girolamo, forse, non verrebbe rieletto. Lei che pensa?

E' tipico di tutti i cittadini dire del sindaco in carica di non volerlo più votare o di essersi pentiti del voto. Ricordo dai tempi di Salvatore Lombardo, nonostante sia stato un simbolo per la città, che poi la città non lo elesse alla Camera dei Deputati, e via via discorrendo tutti i sindaci hanno avuto degli attacchi feroci durante il loro mandato. Salvo poi...


Se Di Girolamo si ripresenta dunque vince facile?

Non so che intenzioni abbia sul suo futuro, non credo che abbia velleità politiche. Gli interessa il presente. Sta lavorando tantissimo nonostante le difficoltà che ci sono, lavora almeno venti ore al giorno, non si risparmia. Con la coscienza siamo a posto.


La coscienza è a posto,  ma ogni volta che ci incontriamo siamo sempre fermi al punto: le strade sono sporche, al buio. Riusciamo ad uscire da questa empasse?

Dire che le risorse sono poche è fuorviante, la situazione è drammatica per i trasferimenti che vengono dalla Regione e dallo Stato, diciamo che stiamo provvedendo. Per l'illuminazione sta uscendo un bando per la distribuzione energetica per tutto il territorio di Marsala. E' un bando importante, metteremo un punto in questa annosa storia. Noi abbiamo a che fare con i bilanci e per quanto riguarda l'illuminazione fino al 2010 si prevedeva per questa voce circa un milione di euro, oggi noi riusciamo a malapena a metterne un quarto di quella cifra. Ci siamo ritrovati con condizione di impianti vecchi, metteremo fine a questa vicenda a breve.


Assessore, alla nostra redazione in una intervista di poche settimane fa disse che avrebbe attenzionato meglio i gazebo esistenti e il sorgere di nuovi. Questa città non ha un decoro urbano, un ultimo esempio è il neonato gazebo in via Scipione L'Africano, la porta della città, il biglietto da visita per i turisti, dove insiste una specie di casa a tutti gli effetti con porte e finestre. Non c'è una idea chiara di decoro urbano e se c'è noi non l'abbiamo capita. Come intende muoversi? Cosa ne farà di questi gazebo?

Il gazebo di via Scipione L'Africano ho avuto modo di attenzionarlo perchè sorge di fronte un'attività della quale non è pertinente, si tratta però di una autorizzazione vecchia concessa su regolamento precedente, è stato applicato quello. E' una vicenda Precedente al mio assessorato. C'è un regolamento e viene applicato quello.

Ma di quale regolamento si tratta?

Il regolamento del 2012, credo creato dall'allora assessore Benny Musillami

Assessore, però i regolamenti ci sono e se non funzionano si cambiano.... non è che restano lettera morta....

Stanno per ora applicando quello, certo poi i regolamenti sono soggetti anche ad interpretazione. In questi giorni c'è una proposta avanzata dal presidente Enzo Sturiano per modificare il regolamento. Stiamo valutando,  e spero di avere tra qualche settimana un regolamento più adatto.

A fine estate? Quando il danno è stato già fatto?

Non è che il danno è fatto, abbiamo una situazione ferma per ora e stiamo introducendo nuovi articoli.


Tipo?

Intanto una limitazione su dove fare i gazebo, perchè che si possano fare in maniera indiscriminata non va bene.

Le zone sono individuate in base a cosa?

Il centro storico lo vorrei salvaguardare, ad esempio.

Se fosse per Lei?

Se fosse per me li toglierei tutti.


Ma potrebbe essere ricordato per questa azione politica...

L'esigenza dei gazebo nasce da una esigenza oggettiva delle attività commerciali, effettivamente queste estensioni danno un maggiore introito al ristoratore.

Cambiamo argomento Ci spieghi cosa ha capito del Piano Paesaggistico. Sembrava un po' confuso in consiglio..

Nasce da una legge nazionale ed è uno strumento alla tutela dei territori di particolare pregio, scontato che il Piano si rivolgesse anche a Marsala. Sui tempi e sul come ci possono essere idee diverse, sono fiducioso perchè da qui all'approvazione del Piano passeranno almeno altri due anni. Si doveva fare di più e prima.

Non hanno colpa i politici marsalesi del passato?

Non lo saprei dire perchè oramai sono politico e non mi esprimo sui politici. Scherzi a parte, credo che sia stata una sottovalutazione del Piano da parte di tutti. Quando nel 2012 il Piano è arrivato bisognava essere più incisivi. Vennero mandate delle osservazioni che non sono state tenute in considerazione.

Perchè?

Non ce l'hanno saputo dire, nella bozza di Piano che è stato rispedito a febbraio di quest'anno non è stato cambiato nulla se non delle sottigliezze che nulla incidevano sul Piano stesso.

Qualcuno avrebbe dovuto controllare?

La parte di concertazione del Piano è secretata, la legge norma anche le concertazioni. Ora è il periodo della adozione e poi si passa alla applicazione ma i tempi sono lunghi.

Ha fatto pace con Antonella Milazzo?

Assolutamente si.

Hanno capito male in consiglio comunale quando ha detto che non c'è stata nessuna azione politica regionale?

Non ho detto questo, qualcuno avrà pure riferito male. Ci siamo visti l'indomani ed è tutto passato, ci siamo chiariti.

E chi è stato a mettere zizzania?

Non lo so.

Diciamo qualcosa di buono sulla Milazzo.


Per me Antonella Milazzo è stato il primo deputato, dopo una settimana dal mio insediamento, a cui mi sono rivolto.

Evviva, è l'unica che abbiamo.

La Milazzo subito mi ha procurato un appuntamento alla Regione per il Piano Paesaggistico, siamo andati io la Milazzo e l'ingegnere Valenti e da lì ci sono stati altri incontri, voluti sempre dalla Milazzo. Per me dunque fa parte dello staff con cui ci siamo mossi per avere un confronto ai Beni Culturali. Siamo stati , dal 2007 ad oggi, gli unici politici che siamo stati alla Regione per trattare la questione Piano.

Lei e Milazzo? E Paolo Ruggirello dove era?

E non lo so...

Come sono messi i locali dell'urbanistica?


Sono oggetto purtroppo di vandalismo, annoso problema. Sono oggetto di furto, hanno rubato pure i motori dei condizionatori.

Ma davanti gli uffuci c'è l' erba secca alta, bisognerebbe pulire....


Eh si, ci hanno assicurato che a breve lo faranno. C'è una squadra di verde pubblico che si occupa di tutto e pertanto il lavoro c'è....



Native | 2024-07-16 09:00:00
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