Clara Ruggieri: "Facciamo tanto per la cultura, i marsalesi devono partecipare di più"

 Clara Ruggieri, assessore comunale a Marsala alle Politiche Sociali e alla Cultura: è cominciata l'estate. Ma di cartellone estivo nemmeno l'ombra. Siamo in ritardo. Nel 2015 eravate appena insediati, nel 2016 dicevate che non c'erano soldi. E adesso che scuse avete?

Non è un ritardo: prima di luglio il Comune non organizza mai eventi, abbiamo dei progetti, abbiamo ieri aggiudicato il bando per la gestione del cinema a San Pietro. Il bando è stato vinto dalla società del Cinema Golden per la durata di tre anni. Inizieremo l'1 luglio e ci saranno due mesi di cinema. A giugno, noltre, ci sono stati degli eventi organizzati dai privati, ad esempio 38° Parallelo è andato benissimo, con Giuseppe Prode, il direttore artistico, abbiamo preso dei contatti per il prossimo anno...

Si, ma il contributo del Comune in questo caso quale è stato?

Ha dato il patrocinio gratuito.

Evviva.

Il Comune era pronto ad intervenire con un contributo e Prode ha detto che era meglio parlare di contributo dal prossimo anno in poi. Abbiamo pure patrocinato l'evento del Wine Up Expo.... Insomma, anche a giugno ci sono stati degli eventi....Non potete dire che a Marsala non c'è nulla.

E allora perchè la consigliera Ginetta Ingrassia se ne esce dicendo che non c'è programmazione?

Ma non lo so....

E' della maggioranza la Ingrassia, è del PD, come lei, assessore.

Insomma....

Ingrassia non è del Pd?

Ognuno parla di se. Con Ingrassia e gli altri consiglieri della commissione cultura stiamo vedendo tutte le proposte che sono arrivate dagli artisti locali che abbiamo deciso di vagliare e mettere in campo per la stagione estiva.

Soldi per pagarli ce ne sono?

Il bilancio ancora non è stato approvato, ma andremo a contributo.

Assessore, Lei parla di 38° parallelo, di Wine Up Expo, e di proposte che vengono dagli artisti locali, ma le iniziative e le idee dell'Amministrazione ci sono o si sposano solo quelle che arrivano da terzi?

Faremo l'uno e l'altro, iniziative dei privati e quelle dell'Amministrazione per fare un cartellone condiviso. Abbiamo avuto diversi incontri con il gruppo degli artisti del cosiddetto “Cantiere culturale”. Abbiamo creato e abbiamo messo in campo alcune idee che possono essere utilizzate per l'inverno prossimo.

Risolviamo il giallo dell'estate: che fine ha fatto Moni Ovadia?

Sta bene, ha avuto un problemino ma sta bene. E' venuto a maggio e ci siamo incontrati.

Ma lo spettacolo dell'11 maggio è saltato. Addio Garibaldi.

Si, non si è più fatto. Tra l'altro Ovadia aveva fatto una proposta rivolta agli artisti locali di fare qualcosa su Pirandello ma non è stata accolta . Abbiamo una bellissima idea ma non voglio dirla.

La dica.

Allora la dico, non so se riusciremo a farlo a settembre, eventualmente per l'estate 2018. Vogliamo realizzare le Supplici alle Saline.

Una idea alla Pietro Pizzo. Le giunte socialiste degli anni '80 facevano grandi spettacoli a Mozia...

Si, ma noi faremo tutto nella legalità. Vorrei che si precisasse questo aspetto. Con tutti i difetti che possiamo avere, con le cose che non si possono fare per mancanza di fondi, questa è una Amministrazione che opera nella legalità. E' giusto che i cittadini lo capissero.

Ma perché ha bisogno di ricordarlo?

Perché i cittadini ci criticano se c'è un sacchetto di immondizia in più o uno in meno in strada, o se c'è una luce in più o una in meno che funziona in strada...

Ma la legalità è una condizione imprescindibile dell'amministrazioe pubblica, non è che ci si deve vantare.

Io non mi sto vantando, ricordarlo ai cittadini non fa male. Purtroppo nei Comuni vicini non è così.

Si riferisce a Trapani?

Certo, anche a Trapani visto quello che sta accadendo. I cittadini devono essere orgogliosi di questa Amministrazione che opera nella legalità.

Quindi va bene che la città sia piena di rifiuti purché legalmente...

No, la città non è piena di rifiuti. Marsala ha avuto più del 50% di differenziata.

Ma tutti dicono che è sporca, come mai?

Il porta a porta comporta che i cittadini si devono attenere agli orari...

Quindi la colpa è dei cittadini?

No, non ho detto questo. Ci sono delle regole che bisogna rispettare.

Torniamo al giallo dell'estate: che fine ha fatto Moni Ovadia?

E' stato male, ma sta bene adesso. Sta preparando la stagione invernale, sta valutando le proposte degli artisti.

Francesco Torre non collabora più con lui? Ha letto le critiche che ha fatto Ovadia al suo spettacolo?

Vabbè, mi spiace che ha detto che Torre non era quello che si aspettava. Ci saranno state delle incomprensioni.

Tra chi? Tra Ovadia e Torre? Con noi Ovadia è stato molto chiaro.

Non lo so, la cosa non mi è piaciuta...

Quanti soldi abbiamo fatto con la stagione teatrale?

Abbiamo incassato più del 50% dei costi.

Quindi siamo rimasti sotto del 50%.

Meno del 50%, una stagione di primo anno fatta così velocemente ha dato un buon esito. Inviterei i cittadini però ad andare a teatro. Quando si portano spettacoli importanti e i cittadini non ci sono mi chiedo: ma i marsalesi cosa vogliono?

Ma ci abbiamo rimesso in questa stagione teatrale?

No, un Comune deve investire in cultura. Non ci ha rimesso per nulla. Bisogna puntare sulla cultura altrimenti la gente non cresce.

A San Pietro lo Spazio Arcobaleno sarà funzionante anche in estate?

E' uno spazio autogestito, voluto dalle mamme. Uno spazio che funziona come ludoteca, le mamme vanno e organizzano. Abbiamo cercato di arredarlo e di fare delle attività insieme.

E il micro nido?

Micro nido e spazio gioco provengono dal Ministero dell'Interno: il progeto prevede pcinquanta bambini per lo spazio gioco da 18 mesi a 36 mesi anni e il micro nido da 0 a 3 anni. Le famiglie che hanno fino a 12 mila euro di isee non pagheranno nulla. Il micro nido è stato già accreditato da un ente che ha gli spazi adeguati e che si trova in via Mazara.

Per lo spazio giochi?

Stiamo cercando un ente che possa avere uno spazio giochi, si deve accreditare con il Comune e stiamo invitando le famiglie a scrivere i propri figli.

Quante ore possono stare lì i bambini?

Per il micro nido otto ore dal lunedì al sabato, per lo spazio gioco cinque ore.

Un servizio relativo alle politiche sociali del quale Lei va orgogliosa?

L'assegno civico, abbiamo dato la possibilità a seicento persone di lavorare con un contributo minimo rendendoli partecipi.

Sono fondi comunali?

Si, comunali. Abbiamo dignità a queste persone che svolgono un lavoro in cambio del contributo.

Molti servizi li realizziamo anche attraverso il Piano di zona.
Un altro progetto è il SIA, sostegno inclusione attiva, che stiamo erogando alle famiglie che hanno figli minori o disabili , in cambio di un voucher a famiglia, e queste famiglie poi saranno prese in carico dai servizi sociali.