A Petrosino gli appuntamenti elettorali si sono fermati sono per la giornata di ieri, in onore della Santa Patrona della cittadina.
I due candidati, Vincenzo D'Alberti e Gaspare Giacalone, sono alla fase finale della loro campagna elettorale. Il 30 maggio, per D'alberti, è scesa in campo la dottoressa Mara Sartori, ha parlato di disabilità dando vita ad una chiacchierata che è stata per molti una lezione di vita, la prima disabilità che tutti dovremmo combattere è il mancato ascolto dell'altro. La Sartori è venuta dal Veneto, pagando tutto a sue spese, con l'unico intento che era, e sarà, quello di parlare di disabilità e progettare percorsi di abilità, al di là delle bandiere e dei colori politici, come la Sartori stessa ha più volte tenuto a ribadire.
Di disabilità nello stesso giorno ha parlato l'attuale vice sindaco di Petrosino, e candidata al consiglio comunale, Marcella Pellegrino. La candidata è partita all'attacco del programma di D'Alberti, la battuta usata “ Riprendiamoci il Sociale” pare non essere stata gradita alla Pellegrino, che ricorda che i disabili non sono merce e di come, secondo la Pellegrino, in questi anni di governo Giacalone sono state fatte tante cose per il sostegno ai disabili e alle rispettive famiglie.
D'Alberti, intanto, il 5 giugno ospiterà un altro big della politica, il socialista Nino Oddo, leader dei garofani in provincia di Trapani. Oddo sarà presente dalle 21 in poi al comitato del candidato in via Pietro Nenni. A Petrosino Oddo ha sposato la candidatura del nuovo volto petrosileno e ha piazzato in lista il suo punto di riferimento, Cathy Marino.
Oddo sarà a Petrosino per sostenere le ragioni del voto ma soprattutto per dare uno sprint finale alla candidatura della Marino, l'affermazione della sua candidata sarà l'affermazione del PSI.
E proprio nel giorno di festa per Petrosino, Vincenzo D'Alberti dirama una nota stampa per fare luce sulla situazione economica del comune petrosileno. Il comunicato prende nota della relazione di fine mandato trascritta dal sindaco uscente Gaspare Giacalone.
Per D'Alberti la situazione è disastrosa: confrontando dati omogenei, i residui passivi, al 31/12/2012, ammontavano a 7 milioni di euro, per poi incrementarsi , fino ad attestarsi al 31/12/2016 a più di 12 milioni di euro. “Il Comune di Petrosino ha assunto impegni di spesa nell'anno 2016 e non riesce a pagare in quanto non ha una cassa sufficiente, ma nonostante questa consapevolezza continua ad incrementare debiti”.
D'Alberti va avanti e cita la Corte dei Conti Regione Sicilia : “Il Comune di Petrosino è attanagliato da una costante crisi di liquidità che, nel medio e lungo periodo,fa sorgere dubbi sulla reale sostenibilità delle spese e sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio”.
“Ci chiediamo, dice D'Alberti, per quale motivo, nonostante il Comune sia cosi pesantemente indebitato, nonostante sia in crisi perenne di liquidità, come peraltro certificato dalla Corte dei Conti, tale da determinare l'impossibilità di saldare i debiti, si continui a prendere impegni di spesa e ad alimentare ulteriori debiti, inosservanti di qualsiasi regola contabile.
Solo nell'anno 2016, il Comune di Petrosino ha usufruito di un anticipazione di cassa da parte del tesoriere comunale Unicredit pari a più di 2 milioni e mezzo di euro... ha inoltre usufruito di un’ulteriore anticipazione da parte della Cassa depositi e prestiti per oltre 1,7 milioni di euro, per pagare debiti certi ed esigibili alla data del 31/12/2014 da restituire in 30 anni, ovviamente con interessi”.
D'Alberti non si ferma e lancia un atto di accusa ben preciso, parla dei 12 milioni di euro di residuo passivo derivanti da spesa corrente, investimenti e spese per rimborso prestiti.
“Questi dati dimostrano che la maggior parte dei debiti non sono stati contratti per effettuare opere pubbliche, ma derivano da una scriteriata gestione “corrente” farcita di incarichi professionali, cantanti e feste varie, inefficienze amministrative che determinano ulteriori aggravi di costi”.
D'Alberti poi cita tutta una serie di debiti fuori bilancio e una sentenza di condanna nei confronti del Comune di Petrosino, per risarcimento danni morte a seguito di incidente stradale che ammonta a 600.000,00 euro.
Conclude D'Alberti nel suo comunicato: “Meditate cittadini di Petrosino, perché i debiti del nostro Comune sono i nostri debiti. Non dovete avere dubbi sulla veridicità di ciò che stiamo denunciando. Evitare il dissesto finanziario del comune di Petrosino sarà il mio primo grande obiettivo da raggiungere da amministratore di questa città”.
Continua la competizione elettorale ad Erice, è Nino Oddo che pone in discussione la figura della candidata alla carica di sindaco del PD, Daniela Toscano. Oddo sostiene Luigi Nacci, candidato anche di Forza Italia. Sei liste per ognuno di loro, la vera guerra, politica, è quella tra Nino Oddo e Giacomo Tranchida. Ieri mattina il socialista Oddo si chiedeva che fine avesse fatto il commissario che doveva subentrare a Tranchida, dopo le dimissioni di quest'ultimo. Oddo parla di abusivismo politico istituzionale, “Ad Erice, ad oltre un mese e mezzo dalle dimissioni di Tranchida non si è ancora insediato il commissario, consentendo alla Toscano di farsi illegalmente la campagna elettorale da sindaco abusivo. La stampa si gira dell’altra parte”.
Oddo ha già interpellato il Prefetto che pare abbia parlato con Crocetta. La polemica, a seguito delle dichiarazioni di Oddo, si è infiammata, a rispondere al deputato regionale socialista ci pensa Gianni Mauro, della lista Erice che Vogliamo in appoggio alla Toscano, “Leggiamo.... non comprendiamo....e rimaniamo basiti..... Caro onorevole.... nominato nel listino del governatore crocetta .... Grande suo amico (vedi foto che vi ritraggono sorridenti insieme) perché non gli sollecita la nomina.... E visto le sue scelte politiche se non fa più parte di chi lo ha eletto ... Perche non ha la coerenza politIca di dimettersi....(doveva farlo già ieri... ma se lo fa adesso non fa nulla.... l'emolumento glielo abboniamo) ... lei ? stato nominato da Crocetta.... non lo dimentichi.... lui non firma il decreto e lei per corenza si dimette... dai un bel gesto onorevole.... suvvia si dimetta... Ci faccia vedere che è coerente”.
Piero Savona, il candidato sindaco della città di Trapani per il PD, alle 19 di oggi terrà un comizio a Villa Rosina, poi si sposterà per le 21.30 a Locogrande, “gli abitanti delle frazioni e quelli del quartiere di Villa Rosina – afferma Savona – sono stati oggetto di promesse non mantenute. C’è bisogno di cambiare, di dare servizi e maggiori sicurezza sul futuro di questi territori”.
Questo pomeriggio alle ore 17,00 il candidato Sindaco Antonio D'Alí riceverà, presso il comitato elettorale di via Regina Margherita, una rappresentanza degli studenti del Polo Didattico Territoriale. Sarà un'occasione per conoscere nei dettagli il programma "per fare grande Trapani" e un imperdibile momento per raccogliere le idee, ascoltare i disagi, esporre iniziative, avanzare aspettative da parte di tutti gli studenti che hanno deciso di formarsi nella loro terra natia piuttosto che migrare altrove. Si parlerà dunque di Università e Consorzio Universitario con il coinvolgimento dei giovani, veri protagonisti della rinascita culturale della nostra città che reclamano a gran voce sviluppo e innovazione.