Di fatto, è un Game Over. Mimmo Fazio resta ai domiciliari. Di fatto, non potrà più riprendere la sua campagna elettorale interrotta due giovedì fa, quando è stato arrestato per corruzione nell'ambito dell'operazione "Mare monstrum".
Tra l'altro il quadro indiziario nei confronti di Fazio, nonostante lui si sia sottoposto ad un interrogatorio durato diverse ore, si è ulteriormente aggravato, e non sono bastate le sue dimissioni dalla Commissione Trasporti dell'Ars per fare venire meno il rischio di inquinamento delle prove alla base del suo arresto.
Ecco la nota dei Carabinieri:
I Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani e Palermo hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Trapani su richiesta della locale Procura della Repubblica, a FAZIO Girolamo e ad Ettore MORACE, già tratti in arresto il 19 maggio 2017 nel corso dell’operazione mare monstrum.
L’indagine, originariamente condotta dalla Procura di Palermo, era stata trasmessa, per competenza, a quella di Trapani.
Secondo il Giudice delle Indagini Preliminari l’attività investigativa, condotta dai Carabinieri sotto il coordinamento della Procura di Trapani, ha ulteriormente aggravato il quadro indiziario a carico degli indagati per le ipotesi di corruzione e traffico di influenze.