Petrosino contro la mafia e per la legalità. Si è svolto ieri, 23 Maggio, per ricordare Giovanni Falcone e le vittime della strage di Capaci con il "Corteo della Legalità", organizzato dall'Istituto Comprensivo Nosengo insieme all'Amministrazione comunale.
“Tra le cose più belle in questi miei anni da sindaco ci sono loro, i bambini di Petrosino. La cosa più preziosa che abbiamo nella nostra terra. E mi commuovono ogni volta sentirli gridare, sfilare, cantare in corteo per la legalità - contro tutte le mafie. Oggi non può essere solo una giornata di commemorazione per la strage di Capaci, della morte di Falcone e degli uomini della sua scorta. Deve essere una giornata di festa per ricordare le vite di tutti quegli uomini e quelle donne ammazzati per mano mafiosa.
Teniamo sempre vive queste parole di Borsellino “Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene”. Oggi infatti vogliamo festeggiare la vita perché cambiare il destino della nostra Sicilia si può”. Sono queste le parole del sindaco Gaspare Giacalone, intervenuto ieri alla manifestazione insieme a tanti rappresentanti delle autorità e delle istituzioni.
“Ricordare è un dovere della scuola – ha detto il dirigente scolastico Giuseppe Inglese, nel suo intervento di apertura -. La manifestazione rappresenta il momento conclusivo dei percorsi formativi di educazione alla legalità, al rispetto delle regole, all’impegno civico e alla cittadinanza attive, a cui hanno partecipato gli studenti durante l’intero anno scolastico”.
Toccante anche l’intervento del Giudice del Tribunale di Marsala, Caterina Greco, rivolto principalmente ai giovani: “Oggi ricordiamo chi è morto per un ideale, per un valore, per un sogno. Voi ragazzi avete il diritto e il dovere morale di sognare una Sicilia libera dalla mafia, dicendo NO alla mentalità mafiosa, NO a tutto quello che va contro l’onestà e contro la legge. Tutti insieme diciamo NO alle prepotenze di ogni genere”. Presenti alla manifestazione anche Salvatore Petitto, in rappresentanza dell’associazione antiracket e antimafia di Marsala “La verità Vive”; la psicologa Maria De Vita, in rappresentanza del Consorzio Solidalia; Il maresciallo Summa, della Stazione dei carabinieri di Petrosino; Giuseppe Pace, comandante della Polizia Municipale; Marcella Pellegrino, vice sindaco; Federica Cappello, assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili; Luca Badalucco, assessore alle Attività Produttive; Andrea Giacalone, Segretario Generale del Comune di Petrosino.