Elezioni, Castelvetrano: alt di Grillo, non ci saranno lista e candidato dei Cinque Stelle

Bocciato.

Il Movimento 5 Stelle a Castelvetrano non parteciperà alle prossime elezioni amministrative dell’11 giugno, ammesso sempre che queste si faranno. Nulla ancora si sa infatti sull’eventuale scioglimento per mafia del Comune di Castelvetrano.

Le motivazioni, come già anticipato dall’onorevole regionale Sergio Tancredi in un’intervista, riguarderebbero un’eccessiva litigiosità tra i due meetup cittadini

Motivazioni che però non convincono, alla luce di quanto successo in passato.

Il 21 gennaio scorso infatti (ne abbiamo scritto qui), si era svolta a Castelvetrano una conferenza sulla legalità organizzata proprio dai meetup di Castelvetrano e Partanna. Ad organizzarla erano stati Paolo Scaglione e Gaspare Secchia (il primo appartenente al meetup di Castelvetrano e l’altro a quello di Partanna).

Gaspare Secchia era però tra le nove persone a processo per truffa aggravata in concorso per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Quasi sette milioni di euro in danno dell’Unione Europea, della Regione Siciliana e del Patto territoriale “Valle del Belice”. Il coorganizer del Meetup di Partanna, sarebbe stato, secondo l'accusa (il processo è in fase avanzata) il professionista incaricato e firmatario della contabilità tecnica dei lavori di ampliamento nella realizzazione del grande complesso turistico-alberghiero a Marinella di Selinunte, frazione di Castelvetrano, oggetto dell’attenzione della magistratura.

Paolo Scaglione, è invece il figlio di un'altra persona tra quelle rinviate a giudizio per la stessa truffa: Antonino Scaglione, componente del consiglio di amministrazione della Cooperativa “Oasi”.

Ci si chiede se piuttosto questa vicenda sia stata invece alla base della bocciatura della lista, per motivi di opportunità.

Dopo il nostro articolo del febbraio scorso, il gruppo dei Cinque stelle all’Ars si era affrettato ad inviare alla nostra redazione un comunicato molto illuminante sulla sua posizione: “I soggetti protagonisti dell’articolo in questione, Paolo Scaglione e Gaspare Secchia, non hanno alcune cariche in seno al Movimento 5 Stelle, non sono stati eletti, non hanno ruoli istituzionali e non sono candidati in alcuna competizione elettorale in una lista del Movimento 5 Stelle.”

Nel corso delle settimane a seguire, i meetup di Castelvetrano non mostrarono alcuna presa di distanza sui soggetti che si erano resi protagonisti, più o meno indirettamente, di questioni giudiziarie ancora tutte da chiarire. Anzi, la lista inviata allo staff di Grillo per la certificazione, aveva come candidato sindaco proprio Paolo Scaglione.

Finisce qui, almeno per il momento, la corsa dei Cinque Stelle alla poltrona di sindaco.

Egidio Morici