E'andata di scena tra Sigel Marsala e Costruzioni Papa Altino la tipica partita di fine stagione, al culmine del quale è uscita vittoriosa la squadra allenata da Francesco Campisi che così saluta con un acuto l'ultima partita della stagione regolare giocata con il sostegno del pubblico amico. Per la 25^giornata e penultima di ritorno in B1 sul taraflex del "Fortunato Bellina" si è imposto il Marsala Volley, archiviando la pratica Altino in tre set della durata complessiva di un'ora e mezza di gioco e facendolo con i seguenti parziali: [25/23; 25/23; 25/19]. Durante la disputa di almeno due delle tre frazioni totali le formazioni hanno viaggiato nel punteggio a stretto contatto rincorrendosi vicendevolmente fino alla parte finale, dove ha prevalso la maggiore forza del sestetto locale. La differenza in questa gara di campionato, come dimostrato dal tabellino, l'ha fatta una migliore correlazione muro/difesa da parte lilybetana. Campisi propone lo stesso starting-six della gara persa contro Acca Montella otto giorni fa: diagonale d'attacco composta da Trabucchi e M'bra; al centro capitan Macedo e Centi; di banda Marcone e Scirè, libero Agostino. Altino così schierato in campo con le seguenti diagonali: Calista/Orazi; Mancini/Montechiarini; Robazza/Spagnoli; il libero è Ballarini.
La cronaca. Si capisce fin dalle prime battute di match che le ospiti non sono venute a Marsala in gita. Massimo equilibrio si evince dai primi scambi rotto, però, da una fast della centrale Centi per l'8-7 al primo timeout tecnico. Al rientro in campo il vantaggio di Marsala rimane risicato. E'Scirè con un doppio punto a portare le compagne sul 10-9. La fase di punto a punto viene certificata dal temporaneo sorpasso abruzzese con un doppio punto in servizio della palleggiatrice Calista per il 12-13. Un punto di capitan Chiara Spagnoli fa filare avanti al secondo tecnico la sua squadra sul 14-16. Stesso copione anche dopo con le squadre che viaggiano a braccetto anche nel finale di set. Marsala così firma un break di tre punti con Scirè e M'bra, portandosi a condurre per 21-19 dopo essere stato sotto 18-19. Coach Di Rocco ricorre al timeout discrezionale che ripeterà sulla situazione di gioco di 23-21. Alla ripresa del gioco, come accaduto in altre occasioni, Federica Foscari fa ingresso in campo per eseguire il servizio e difendere su un eventuale attacco di Altino. Le lascia posto capitan Camilla Macedo. Altino lascia la presa sul singolo parziale per un errore in battuta della centrale Mancini. Primo set che si chiude per 25-23. Del primo atto possiamo, certamente, affermare che ci sono stati diversi errori, anche derivati dalla deconcentrazione, nel fondamentale del servizio soprattutto da parte locale.
Il secondo set è quello in cui si è giocato di più, (36 minuti) fondamentalmente, perchè sul finire di frazione c'è stato un infortunio, fortunatamente senza alcun tipo di conseguenze, occorso a Silvia Agostino, libero della Sigel Marsala. Parte bene la squadra ospite: 1-3 con un primo tempo della Mancini. Sull'1-4 coach Campisi si avvale di un timeout, utile per dispensare consigli di natura tecnica alle sue giocatrici e nel tentativo di bloccare la crescita rossoblu. Tentativo andato a buon fine perchè Marsala non solo impatta sul temporaneo quattro pari (muro vincente di Angelita Centi), ma scatta davanti alla prima sosta tecnica per 8-7 (invasione aerea contestata ad Altino). Al ritorno alle operazioni di gioco vige un lungo testa a testa con i sestetti incollati fino al 15-15, quando l'opposto Orazi (topscorer dell'incontro con 16 punti, ndr) colpisce una palla da p.2 e con una diagonale fa punto: è 15-16. Sul 15-17 cambio in casa Marsala: Biccheri rileva M'bra. Dopo appena uno scambio giocato, sul 15-18 coach Campisi chiama a raccolta le sue ragazze per un timeout. Marsala rientra in partita con una pipe di Marcone per il 18-19 e timeout Altino. Montechiarini e Spagnoli portano Altino ad eseguire un break di tre punti a uno per il 19-22. Sul 19-22 nel tentativo di arrivare su un pallone, e dopo un precedente prodigioso recupero, si registra un infortunio a Silvia Agostino che si scontra in modo del tutto fortuito con una compagna, avendo la peggio. La sospensione del gioco è di quattro minuti per consentire l'ingresso dei sanitari e per prestare le cure del caso alla giocatrice piemontese. Si riprende, ma dalla contesa Agostino non farà più rientro. Campisi chiude il precedente cambio, reinserendo M'bra nel concentramento del Pala Bellina. Le marsalesi sotto di tre punti si caricano. Si arriva al 21-22 per effetto dei punti di Macedo e M'bra, coach Di Rocco si vede costretto a ricorrere al timeout. Bello e concitato il finale con Marsala che aggancia le abruzzesi prima sul 22-22 e poi sul 23-23. Qui, Giuliani viene inviata in campo per Macedo. Un attacco errato delle teatine consegna nelle mani della Sigel Marsala anche il secondo gioco per 25-23.
Il terzo set vede una novità in formazione per le locali. Foscari fa il proprio ingresso in campo da libero sostituendo Agostino. Parziale meno equilibrato dei due precedenti, ma godibile. Marsala si trova, però, sotto al primo timeout dopo un consecutivo attacco fuori misura di M'bra e Marcone: 5-8. Al rientro, un doppio punto di Centi fa accorciare il punteggio sul 7-8. Sestetti divisi da poche incollature pure quando Montechiarini mura su un attacco di Scirè per il 9-10. Marsala, a questo punto, la ribalta. Le azzurre si rendono protagoniste di un significativo controbreak per effetto del muro realizzato da capitan Macedo e timeout Altino: 12-10. Prende il largo così Marsala, ospiti ormai alle corde. Prima il muro vincente di Scirè per il 13-10, poi il 15-10 con un ace di Trabucchi certificano un Marsala ben determinato e sul pezzo. Il 16-11 arriva grazie a un muro di M'bra su tentativo in fast di Mancini. Sul 17-12 viene ripetuto il cambio del precedente set: dentro ancora Giuliani per Macedo. Sul 18-13 Di Rocco decide di sostituire Orazi per far posto a De Toma. Il 19-15 è un punto della regista Trabucchi. Poi i punti di Scirè e Marcone fanno volare le locali sul 22-17. L'atleta marsalese concederà il bis con una diagonale ben eseguita per il 23-18. Il 24-18 è una parallela di M'bra. Siamo alle battute finali non prima dell'errore dal servizio di Scirè. A chiudere è una diagonale di M'bra con la palla che sbatte sul capo di un'avversaria per il 25-19 finale.
La vittoria di ieri pomeriggio è stata una maniera speciale di salutare quanti, nel corso della stagione, sono andati in modo assiduo a sostenere queste ragazze nei vari esami affrontati in casa. Qualche rimpianto rimane per i punti persi qua e la nel girone d'andata e la maniera in cui sono state affrontate alcune trasferte (vedi Arzano), ma bisogna riconoscere, umilmente, che Marsala aveva trovato una nuova quadratura da un certo punto del campionato in poi, cominciando a raccogliere risultati anche migliori del girone d’andata dove aveva sempre fatto bene soprattutto in casa. Adesso, le ragazze di Campisi daranno il saluto alla stagione agonistica sabato 6 maggio a Scafati, nel salernitano per onorare l'ultima giornata del difficile girone "D".
Tabellino. Marsala Volley-Costr.Papa Altino: 3-0 [25/23; 25/23; 25/19]
Marsala Volley: Trabucchi 3 (1 battute punto), M'bra 11 (39% attacco – 38% ricezione – 1 battute punto – 3 muro), Centi 8 (55% attacco – 2 muro), Macedo 7 (62% attacco – 2 muro), Marcone 12 (44% attacco – 53% ricezione – 1 battute punto), Scirè 12 (36% attacco – 20% ricezione – 1 battute punto – 3 muro), Biccheri, Giuliani, Foscari (L) 57% ricezione (43% ++), n.e. Buiatti. All. Campisi
Agostino (L) 65% ricezione (25% ++)
Battute punto 4 – battute sbagliate 8 – muri punto 11
Costr.Papa Altino: Calista 5 (3 battute punto) , Orazi 16 (38% attacco – 1 muro), Montechiarini 7 (22% attacco – 1 battute punto – 4 muro), Mancini 5 (27% attacco – 1 battute punto – 1 muro), Spagnoli 9 (50% attacco – 90% ricezione), Robazzi 2 (14% attacco – 52% ricezione), Di Paolo 1 (33% attacco – 75% ricezione), De Toma, Simeone, n.e. Simoncini. All. Di Rocco
Ballarini (L) 57% ricezione (29% ++)
Battute punto 5 – battute sbagliate 6 – muri punto 6
Arbitri: Danilo Lopez di Palermo e Vincenzo Emma di Pietraperzia
Spettatori: 300 circa
Emanuele Giacalone