Scuola, stage naturalistico e visita a Palermo per gli studenti del Liceo Scientifico

Ricco il carnet delle attività per lo stage naturalistico dell’indirizzo di Scienze Applicate del Liceo Scientifico “P. Ruggieri” di Marsala. Lo stage, svoltosi dal 10 al 12 aprile presso la riserva naturale orientata del Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago, ha coinvolto le seconde classi ed è stato organizzato dal Dipartimento di Scienze in collaborazione con il geologo Francesco Gargano e con l’esperto di educazione ambientale e valorizzazione del territorio Giacomo Buffa. Dalla semplice escursione naturalistica con navigazione in contesto naturale attraverso l'utilizzo di Carte Tematiche Regionali e bussola, si è passati, dopo una lezione di topografia e di tecniche dell’orientamento, ad una esperienza di orienteering con simulazione di gara in contesto naturale, sempre con l'ausilio di CTR.
Dopo il seminario di geologia geomorfologia e biodiversitá della riserva naturale orientata, la spettacolare location naturale, dominata dal profilo maestoso della Rocca Busambra, ha permesso l’attuazione di uno studio in situ che ha coinvolto i ragazzi in osservazioni geologiche ed in attività di riconoscimento floristico e vegetazionale.

L’ultimo giorno una visita al centro regionale LIPU, che si occupa del recupero della fauna selvatica, ha permesso ai ragazzi di conoscere una realtà in cui dei volontari si occupano con passione della delicata attività (rivolta non soltanto ai volatili) usando un ambulatorio veterinario, una sala chirurgica ed una nursery destinata alla convalescenza degli animali, vittime per lo più di bracconaggio o di traumi accidentali.
Prima di tornare a casa, una visita storica ha completato il viaggio. La visita alla Real Casina di caccia, palazzo reale di Ferdinando di Borbone, ha dischiuso la porta sulla storia del luogo, raccontando il piccolo borgo di Ficuzza nato intorno a quella che all’inizio dell’800 fu la riserva di caccia della famiglia reale borbonica. Il palazzo nobiliare oggi è sede del “Museo multimediale del bosco di Ficuzza”, che permette di compiere un viaggio nella culla della biodiversità florofaunistica del parco.
L’escursione a Ficuzza del Liceo “P.Ruggieri”, di innegabile taglio culturale e scientifico, ha permesso altresì bei momenti di socializzazione tra i ragazzi e con i docenti, sia durante le attività di studio sempre condivise, sia nei momenti di riposo nonchè durante l’allegra convivialità.

VISITA A PALERMO - Anche quest’anno, il 10 aprile, gli alunni di tutte le classi terze del Liceo scientifico “Ruggieri” di Marsala, accompagnati dai docenti del Dipartimento di Storia e Filosofia e dalla docente di Diritto, si sono recati a Palermo per visitare i luoghi storico-istituzionali ed artistici della città. Divisi in tre gruppi, gli studenti hanno visitato Palazzo dei Normanni, dove hanno potuto ammirare la Cappella Palatina, la Sala d’Ercole, la Sala Ruggiero, gli appartamenti reali, la mostra pittorica “Il Novecento. La storia”. La visita guidata a Palermo si inserisce in un percorso programmato dal Dipartimento di Storia del Liceo e mira a far conoscere agli alunni i luoghi simbolo degli avvenimenti storici e delle istituzioni politico-giuridiche della nostra Regione, nella consapevolezza che “vedere” i luoghi e gli spazi nei quali si “fa” la storia ci rende cittadini più attivi e responsabili. Il percorso programmato poi dimostra che si può “fare scuola” anche fuori dalle mura scolastiche, anche grazie alla bellezza del nostro territorio, ricco di storia e di arte, che si presta ad uno studio certamente più vivo ed interessante. 

ALBERGHIERO - L'Istituto Alberghiero “Florio” diretto dalla professoressa Pina Mandina ha scelto "le mura Elimo-Puniche" di Erice nell'ambito del progetto educativo "Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia" promosso dal MIUR, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Fondazione Napoli Novantanove.
Nell’ambito di tale iniziativa, gli allievi studieranno i reperti mediante un’indagine conoscitiva e ricognitiva sul sito avvalendosi del supporto di un comitato promotore costituito da studiosi ed esperti in rappresentanza di Università, Soprintendenze per i BB.CC.AA, Associazioni specialistiche e di settore, nell’ottica di valorizzare il bene culturale con iniziative pubbliche e di sensibilizzazione sociale. Referente del progetto, finalizzato alla sensibilizzazione delle giovani generazioni al rispetto e alla tutela delle preziose testimonianze storiche del nostro territorio, è il professor Leonardo D’Angelo, che ha coordinato gli studenti nelle attività di pulizia dei sentieri lungo le mura di Erice. Nello specifico due tratti ritenuti più rilevanti per la fruizione turistica e adatti anche in termini di sicurezza per gli alunni; il primo tra l'ingresso da Porta Trapani e la Chiesa Madre, e il secondo antistante le iscrizioni in lingua fenice. Le attività didattiche, che hanno già preso il via ieri, continueranno ancora nelle giornate di venerdì 21 aprile, venerdì 28 aprile, martedì 2 maggio e venerdì 5 maggio. Per tale attività l’Istituto scolastico collabora con l’associazione SiciliAntica, che si occupa di Tutela e Valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali. La cinta muraria in questione, testimonianza archeologica del VIII sec. a.C., è l’unico esempio rimasto in Sicilia risalente al periodo elimo-fenicio-punico. Le mura erano dotate di torri di avvistamento, di un camminamento cui si accedeva attraverso ripide scalette e di piccole aperture che permettevano il passaggio degli abitanti e dei rifornimenti.
Oggi la cinta muraria si snoda per più di 700 metri intorno alla città medievale, ma in origine cingeva l’intero insediamento urbano rendendolo inespugnabile.

Pasqua di solidarietà  al plesso XI Maggio dell’I.C. “S. Pellegrino” - “Sappiamo che la nostra raccolta non è proporzionata al bisogno reale dei destinatari, ma il nostro è principalmente un atto educativo finalizzato ad insegnare ai nostri alunni il valore della solidarietà e della generosità nei confronti delle famiglie meno fortunate di noi”. Con queste parole Anna Tomo, referente del plesso XI Maggio che fa capo all’Istituto comprensivo “Stefano Pellegrino” presieduto dal dirigente scolastico Domenico Pocorobba ha motivato la scelta di effettuare una raccolta alimentare. Alla vigilia dell’inizio delle vacanze pasquali tre grandi scatoloni colmi di viveri a lunga conservazione sono stati donati alla Caritas parrocchiale. Alla presenza dei collaboratori del dirigente Enza Rubino e Peppe Virgilio, sono venute a scuola, per ritirare i pacchi, le volontarie Franca Piccione e Lina Angileri che da anni offrono il loro servizio per sostenere chi ha bisogno. “Sono circa sessanta le famiglie del nostro territorio che riceveranno i beni della raccolta – hanno spiegato –, le stesse che almeno una volta al mese ricevono i pacchi della Caritas diocesana. Inoltre noi volontari periodicamente curiamo un’altra raccolta attraverso la colletta alimentare presso i supermercati, ma di anno in anno è sempre più dura. Per via della crisi la gente fatica a fare la spesa per sé e quindi fa meno beneficenza. Perciò la scelta della scuola di sostenerci è davvero preziosa e importante”. Il plesso XI Maggio, infatti, promuove la raccolta tra gli alunni già da cinque anni a questa parte sia per Natale che per Pasqua.

Gemellaggio Liceo Pascasino con la Catalogna - Quattordici alunni del Liceo Statale Pascasino sono appena tornati dalla Spagna, dove hanno trascorso una settimana nell'ambito di un gemellaggio tra Marsala e Vila Seca. Un'iniziativa che si inserisce all'interno della programmazione dell'istituto guidato dalla dirigente Anna Maria Angileri, che negli ultimi anni è stata caratterizzata da una crescente attenzione verso l'internalizzazione dell'offerta formativa. Ad accompagnare gli studenti, le insegnanti Giovanna Parrinello e Vitaliana Angileri. Ben accolta dalla dirigente, dagli alunni e dalla famiglie del luogo, la delegazione marsalese ha svolto varie attività scolastiche ed extrascolastiche. In particolare, durante le ore trascorse in classe, gli studenti hanno potuto conoscere il sistema scolastico spagnolo, partecipando a lezioni di lingua e letteratura spagnola, economia, geografia, educazione fisica e francese. Durante la lezione di lingua spagnola gli studenti marsalesi hanno avuto la possibilità di esporre il progetto “Este es mi paisaje”, realizzato attraverso il progetto “etwinning”, durante tutto l’anno scolastico. Alternandosi tra loro, hanno descritto la Sicilia e Marsala, passando in rassegna tradizioni, monumenti, economia e piatti tipici. A Vila-Seca delegazione marsalese è stata anche accolta al Comune dal sindaco che ha donato un libro per la dirigente del “Pascasino” e un ricordo per le insegnanti e gli alunni. Particolarmente entusiasmante la giornata trascorsa a Barcellona, dove gli studenti hanno potuto ammirare i quartieri del modernismo catalano, con i suoi edifici caratteristici, la Sagrada Familia, il Barrio Gotico, Las Ramblas e Paseo de Gracia. L'esperienza si è conclusa con una cena finale di “despedida”. “Al di là dei programmi e delle attività – commentano le insegnanti accompagnatrici - la migliore soddisfazione è stata vedere il crescente entusiasmo dei nostri ragazzi una volta entrati in contatto con i coetanei spagnoli e la scioltezza linguistica che acquisivano di giorno in giorno tanto da arrivare ad esprimersi in spagnolo senza rendersene conto. E adesso tutti aspettano l’avvio della seconda fase e cioè la visita dei nostri partner prevista per il mese di ottobre 2017”.

La Polizia incontra gli alunni della Mazzini - Nelle due giornate, il Dirigente Salvatore Altese, coadiuvato dal Vice Dirigente Salvatore Avvento, ha accolto i giovani studenti facendo visitare loro gli Uffici del Commissariato, fornendo, nella circostanza, nozioni essenziali sui compiti istituzionali della Polizia di Stato sotto i profili dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, della Polizia Giudiziaria, dell’Immigrazione. Personale specializzato ha effettuato dimostrazioni riguardanti le dotazioni di reparto, gli armamenti, gli automezzi ed i dispositivi installati su di essi. Sono state anche svolte dimostrazioni pratiche relative alle tecniche investigative di Polizia Scientifica, quali rilevamenti di impronte, polvere da sparo e tracce ematiche. Con i giovani si sono affrontate, altresì, problematiche attuali, quali la tutela della privacy su internet ed in particolare sui "social network". Sono state fornite preziose informazioni sul cyberbullismo e sulla pedopornografia informatica. Nell’entusiasmo generale, la visita degli scolari si è conclusa salendo sulla “Volante” della Polizia di Stato, parcheggiata all’ingresso del Commissariato; emozione che, a loro dire, non dimenticheranno “mai”.