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11/04/2017 15:00:00

Micosi delle unghie: un’infezione da non trascurare

Spesso le malattie ed i disturbi che colpiscono la pelle e l’organismo dipendono dalle infezioni fungine, che avvengono per colpa di uno squilibrio organico: tali micro-organismi, come ad esempio i Miceti, sono normalmente presenti nel nostro corpo, ma tendono a prendere il sopravvento nel caso di difese immunitarie insufficienti. E quando ciò avviene, ecco che arrivano i problemi. Da questo punto di vista la micosi delle unghie – detta anche onicomicosi – è una delle più difficili da affrontare, perché almeno inizialmente non si manifesta in modo vistoso, portando spesso chi ne soffre a sottovalutare quei piccoli segnali che il corpo ci manda: come ad esempio le variazioni del tessuto delle unghie, la loro colorazione e la comparsa di macchie bianche, gialle e marroni, oltre ad una struttura che mostra diverse alterazioni. Vediamo dunque come affrontare l’onicomicosi, come prevenirla e quali sono le cause.

Onicomicosi: quali sono le cause?

Le cause dell’onicomicosi possono dipendere da diversi fattori psicologici e fisici: il fungo può infatti essere favorito da condizioni di ansia e di stress, oppure invadere l’unghia per colpa di alterazioni strutturali dovute a traumi di qualsiasi genere. Inoltre, anche le unghie indebolite da tendenze genetiche o dall’abuso di detergenti industriali possono diventare il luogo perfetto per l’infezione da Miceti: soprattutto quando l’igiene scarseggia, o la dieta non è delle migliori. Infine, anche l’ambiente umido creato dalle scarpe non traspiranti crea l’atmosfera ideale per la proliferazione del fungo responsabile della micosi alle unghie.

Come curare la micosi delle unghie?

In base a quanto anticipato poco sopra, al manifestarsi dei primi sintomi occorre affrontare la micosi dell’unghia in modo rapido e deciso, perché il percorso di guarigione implica un’attesa che può anche superare i 6 mesi. Per questo motivo, il primo consiglio è di utilizzare prodotti farmaceutici come lo smalto Trosyd a base di tioconazolo, ideale per ripristinare le barriere protettive dell’unghia e per debellare in modo efficace i funghi dell’onicomicosi. Inoltre, esistono anche rimedi naturali molto efficaci, come ad esempio gli oli vegetali come l’olio dell’albero del the, l’olio di melaleuca, l’olio di origano, l’aceto e persino l’aglio, per via delle sue naturali doti di antibiotico.

Micosi dell’unghia: i consigli per prevenirla

Il modo migliore per evitare di cadere vittime della micosi all’unghia è assumere delle sane abitudini quotidiane all’insegna dell’igiene e prendere alcune accortezze. Ad esempio, è sempre il caso di lavarvi accuratamente mani e piedi, dedicando grande attenzione alle intersezioni delle dita. Inoltre, sempre meglio evitare la frequentazione a piedi scalzi di posti come le piscine e le palestre, in genere molto umide, poco igieniche e ricche di flora batterica. Da considerare, poi, l’importanza delle scarpe: da questo punto di vista il consiglio è di evitare calzature poco traspiranti, perché potrebbero innalzare il grado di umidità al loro interno e dunque favorire le infezioni fungine come la micosi delle unghie. E lo stesso discorso vale per le calze. Infine, evitate di mordervi le unghie e le pellicine: le ferite ed i tagli possono infatti rappresentare una comoda e attraente porta d’accesso per i funghi responsabili dell’onicomicosi. E attenzione anche ai centri estetici poco professionali.