Marsala, Daniele Nuccio esprime la sua solidarietà a Tp24 per la querela di Sturiano

Gentile Direttore, con la presente invio a lei ed alla redazione tutta la mia più sincera solidarietà relativamente a quanto ho appreso da poco, la querela che il Presidente dell'assemblea della quale faccio parte ha rivolto alla vostra testata.

Vede, c'è un aspetto che può servire ad avviare una discussione seria.
Come garantito dalla nostra Costituzione risulta sacro il diritto di ogni cittadino ad essere informato ed altrettanto importante per un giornalista fare il proprio mestiere, liberamente.
Qui mi pare si voglia perseverare in un grave errore, un po' come al tempo in cui Giulia Adamo si lanciò in una sorta di crociata, l'esito della quale tutti conosciamo.
Chi fa politica per il territorio ed al servizio della comunità, deve mettere in preventivo che sarà soggetto a critiche, a volte fondate, altre meno.
E' un po' il gioco delle parti, purché ovviamente non si finisca col valicare il confine fra giornalismo e diffamazione.
L'illazione fine a se stessa non porta da nessuna parte, specie se è condizionata al ricatto per ricevere un contributo economico per la testata di riferimento (già in passato ho avuto modo di denunciare cose del genere).
Qui il tema è un altro.
Chi fa politica ha un'arma che a mio avviso è la più importante di tutte, oltre la posizione, i ruoli, le amicizie più o meno potenti da vantare: l'arte della dialettica.
Ed è entro questo recinto che dobbiamo far valere le nostre prerogative, il rispetto delle istanze che presentiamo al fine di migliorare la condizione del territorio che amministriamo.
Personalmente se avessi dovuto optare per la querela per ogni illazione o pregiudizio o faziosa considerazione rivolta alla mia persona, in questo anno e mezzo avrei fatto prima a prendere in affitto una camera vicino il tribunale.
Il rispetto dei ruoli viene prima.
La politica determina le scelte, il giornalismo informa, critica se necessario, lancia campagne se servono, purché in entrambe le parti non venga mai meno il principio da tutelare ad ogni costo: la verità.
Un po' come dire, per chiudere con la citazione alta: "non condivido le tue opinioni ma...".
Per un territorio difficile com'è il nostro c'è invece assoluto bisogno di spirito critico, di informazione libera che non calibra il proprio tiro in funzione dei rapporti economici legati alle sponsorizzazioni e non sempre è così, si sa...
Per quello che può contare ci tenevo ad inviarvi quello che vuole essere semplicemente un messaggio di vicinanza nel ribadire l'essenziale reciproco rispetto dei ruoli.

Consigliere Comunale

Daniele Nuccio