Quantcast
×
 
 
12/03/2017 06:15:00

Festa di San Giuseppe, iniziative e festeggiamenti in giro per la provincia di Trapani

Hanno preso il via un po' in tutta la provincia di Trapani i festeggiamenti in onore di San Giuseppe. A Trapani, domani, lunedì 13 marzo la Santa Messa sarà presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli. Sabato 18 alle ore 10.30 si terrà la Santa Messa con la benedizione e distribuzione dei “pani” di San Giuseppe e alle ore 16.30 si terrà la processione del simulacro del Santo opera di Antonio Nolfo, per le vie del centro storico. Vediamo quali sono le tante iniziative che si terranno in giro per la provincia in occasione dei festeggiamenti.

MARSALA  - Sarà la Parrocchia di Sant’Anna ad organizzare in occasione della Festività di San Giuseppe “l’Ammitu di San Giuseppi”.
Sarà preparato, nella Chiesa di San Francesco D’Assisi, un altare, simbolo di fede e di ringraziamento alla vita e alle sue difficoltà, (come quello che viene realizzato nella città di Salemi famosissima per le sua tradizione popolare), dove verrà riccamente imbandito e decorato con i pani modellati in diverse forme della tradizione cristiana. Per la manifestazione la Chiesa di San Francesco sarà aperta dal 13 al 20 Marzo dalle ore 10,00 - 12,00 e dalle ore 16,30 alle ore 19,30. Inoltre dal giorno 16 al giorno 18, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 sarà possibile vedere la proiezione del video di come avviene la preparazione dei panuzzi. Il giorno 20 Marzo sarò celebrata la Santa Messa alle ore 9,00 e alle ore 11,00, al termine della celebrazione eucaristica delle ore 11,00 sarà fatta la benedizione dei pani e seguirà il pranzo dei Santi.

SALEMI - Tradizione, arte, musica, teatro, artigianato, laboratori: torna a Salemi fino al 19 marzo, la Festa di San Giuseppe. Un programma ricco e variegato quello che animerà la cittadina del Trapanese, inserita tra i Borghi più belli d’Italia, dove tornerà alla ribalta un rito che affonda le proprie radici nel folclore e nella cultura contadina. Salemi metterà in mostra anche nell’edizione 2017 i celebri Altari di pane così come le Cene, nate come ex voto dedicato al Santo, in cui si potranno degustare centinaia di piatti tipici della tradizione. Per visitare Altari e Cene ci sarà tempo fino al 26 marzo.

MARETTIMO - Hanno preso il via a Marettimo, i festeggiamenti in onore di San Giuseppe.  E' già iniziata la novena, una recita di preghiere ripetute per nove giorni consecutivi al cospetto del santo, la cui effigie, oltre che in chiesa, viene incorniciata presso gli altari che le famiglie allestiscono nelle proprie case. Un momento particolare è anche la “scinnuta” dei Santi. La sera prima tutti assistono al rito della Duminiara in cui si fanno ardere tre cumuli di fascine di legna rappresentanti la Sacra Famiglia. Nel fuoco centrale, come vuole la tradizione, si bruciavano le vecchie barche al grido di ‘Evviva u Patriarca di San Gnuseppe’, seguito da un corale ‘Vivaaa’. L’indomani, nella piazza principale, si allestisce un palco addobbato con ramoscelli di mirto ‘a murtiddra’. Tutto è pronto per il momento più commovente della festa: il rito dell’Alloggiate rievocante la fuga in Egitto. Il rito religioso, celebrato solitamente dal Vescovo di Trapani, è seguito dall’Ammitata di Santi, il tradizionale pranzo preparato per la Sacra Famiglia. La musica della banda accompagna, poi, un rito collettivo in cui si gustano pignolo, petra mennula, cubbàita di giuggiulena e cassateddre di ricotta, dolci tipici che per devozione vengono offerti dalle famiglie. Nel pomeriggio si porta in processione sia la statua di San Giuseppe che quella di San Francesco di Paola, “Santu Patri”, e si distribuiscono tre panuzzi per ogni famiglia ricordando così quanto il Santo Patrono dell’isola sia protettore non solo dei lavoratori e della famiglia ma soprattutto, un tempo, anche dei poveri.
Sono giorni di gioia e coinvolgimento in cui sacro e profano si mescolano armonicamente. I tradizionali giochi, i pignateddi, u iocu antinna, a cursa i sacchi, i canti, i balli e gli spettacoli che allietano la serate, regalano a ciascun abitante dell’isola, e in particolare agli emigrati nella terraferma e all’estero, che quasi annualmente tornano per l’occasione, la consapevolezza del valore profondo che ha il legame con la propria terra.

CASTELVETRANO - Per  la Festa di San Giuseppe 2017 per la prima volta ci sarà un vero e proprio circuito della cultura dei pani e della devozione per il Santo così amato. Grazie al coordinamento dell’Arcipretura di Castelvetrano, diretta da Don Giuseppe Undari, e la collaborazione preziosa delle varie associazioni si è riuscito ad organizzare un vero e proprio circuito che sicuramente richiamerà cittadini e visitatori. Il percorso prevede i seguenti altari : Chiesa di San Giuseppe , realizzato dalla Confraternita di San Giuseppe, Chiesa Madre, Chiesa di San Domenico, Chiesa di Sant’Antonio da Padova, Chiesa di San Giacomo a cura dell’associazione Pro-Loco Selinunte, Centro diurno Arcobaleno dell’Asp n°9, Auditorium Ninni Fiore ( ex Chiesa di Sant’agostino) a cura dell’associazione Auser, Chiesa di Nostra Signora di Porto Salvo a cura dell’Associazione Maria SS. di Porto Salvo, Convento dei Minimi- Centro Culturale Polivalente Basile a cura dell’associazione Revival Sicily. La stessa associazione, curerà anche, con la collaborazione della compagnia di teatro equestre di Giuseppe Cimarosa , una originale sfilata folkloristica che si terrà domenica 19 marzo con un percorso tra gli altari attraversando le vie principali della città, mentre l’associazione Solidad realizzerà l’esposizione delle 101 pietanze. I festeggiamenti si completeranno con una serie di funzioni religiose che prenderanno il via oggi pomeriggio e con la processione di San Giuseppe del 20 Marzo, a cura dell’arcipretura di Castelvetrano.

PETROSINO - Giovedì prossimo, 16 marzo 2017, prenderanno il via i festeggiamenti in onore di San Giuseppe presso la parrocchia Maria SS delle Grazie di Petrosino. Cinque giorni di celebrazioni religiose che si concluderanno lunedì 20 marzo con la processione del simulacro di S Giuseppe dalla Chiesa Madre alla chiesa S. Giuseppe. Alle ore 19,30, infatti, comincerà la processione, con il seguente itinerario per le vie di Petrosino: via P. Nenni, via A. De Gasperi, S. Venera, via M. Angileri, via S. Giuseppe, chiesa S. Giuseppe. Alle ore 21,30, infine, i festeggiamenti si concluderanno con i tradizionali giochi pirotecnici. Anche quest’anno si svolgerà il tradizionale invito di San Giuseppe: domenica 19 marzo, alle ore 15.30, all’esterno della chiesa della contrada verrà allestito un ricco pranzo, con l’offerta di numerose pietanze a coloro che impersonano le figure di San Giuseppe, Maria e Gesù. Sopra l’altare votivo, addobbato con i pani simbolici, i tre personaggi verranno serviti da fedeli devoti.
Come ogni anno, si rinnova l’antica festa di San Giuseppe con il coinvolgimento dei cittadini, delle scuole e delle famiglie nella tradizionale preparazione dei pani e degli altari di S. Giuseppe, che saranno offerti alla Comunità nelle giornate di domenica 19, lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 marzo 2017. Presso la chiesa Maria SS della Grazie, infatti, sarà allestito l’Altare Votivo, che potrà essere visitato domenica, 19 marzo 2017, dalle ore 18.00 alle 22.00, e nei giorni di lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 16.00.



 



Cultura | 2024-09-29 11:11:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Cous Cous Fest 2024, vince il Marocco. Ecco la ricetta

 Il Marocco ha conquistato il titolo al Cous Cous Fest 2024, svoltosi a San Vito Lo Capo, vincendo la prestigiosa gara mondiale di questa 27esima edizione. Tra dieci squadre provenienti da tutto il mondo, il team marocchino ha prevalso con una...