Ancora una massiccia partecipazione della Polisportiva Marsala Doc a una Mezzamaratona del Grand Prix regionale Fidal. Quella della “Concordia” di Agrigento. Una gara che si svolge in una scenografia davvero fantastica. Partenza dal lungomare di San Leone e dopo 6 km in pianura la scalata ai templi della Concordia e di Giunone (dove c’è il “giro di boa” sulla “via sacra”). A distrarre un po’ dalla fatica sono gli splendidi mandorli in fiore ai margini dell’erta più dura e in alto, sullo sfondo, il panorama del centro di Agrigento. Poi, il ritorno, in veloce discesa, verso il mare e la corsa verso l’arrivo: sempre a San Leone.
Alla competizione, vinta dal siculo-marocchino Bibi Hamad, con il tempo di 1 ora, 10 minuti e 14 secondi, nuovo record della gara, hanno partecipato ben 38 tesserati della società marsalese presieduta da Filippo Struppa (lo scorso anno, erano stati 36). Tra i biancazzurri, il più veloce è stato ancora una volta Pietro Paladino, 20° assoluto, su 1111 atleti arrivati al traguardo, con il tempo di 1 ora, 21 minuti e 24 secondi. Circa un minuto in meno rispetto all’anno scorso.
A distanza, hanno poi tagliato il traguardo anche Giacomo Milazzo (1:29:26), Ignazio Salvatore Cammarata (1:30:47), Vincenzo D’Accurso (1:32:26), Antonio Pizzo (1:34:36), Pietro Sciacca (1:34:45). Quest’ultimo, appena sette giorni prima, aveva corso la Maratona di Carrara (3:34:26) insieme al compagno di squadra Giuseppe Valenza, anche lui ad Agrigento, che proprio in terra toscana ha centrato il suo primato personale (3:44:49). Sul lungomare di San Leone, sempre nell’ordine, hanno tagliato il traguardo anche Silvestro Giardina, Antonino Genna, Giuseppe Mezzapelle, Antonino Cusumano, Giuseppe Valenza, Ignazio Fabio Sammartano, Pietro Tranchida, Antonino Parisi, Renato Cascio, Piero De Vita, Matilde Rallo, Anna Lisa Panicola, Monica Terzo, Francesco Sorrentino, Agostino Impiccichè, Mario Pizzo, Giuseppe Pipitone, Filippo Struppa (tornato sotto le 2 ore), Bruno Manfrè, Fabio Cerami, Domenico Ottoveggio, Antonio Vatore, Antonino Badalucco, Elvira Clemente, Antonio Tumbarello, Leonardo Maurizio Bilello, Salvatore Panico, Vito Cascio, Roberto Fabrizio Angileri, Giuseppe Genna, Isabella Valenti e Paola Imparato.
Un’altra impresa è stata, invece, compiuta da Michele D’Errico alla “Strasimeno”, l’ultramaratona (58 km) che si corre attorno al Lago Trasimeno. Una prestigiosa competizione che D’Errico ha concluso con il tempo di 5 ore e 5 minuti, conquistando ancora una volta, a distanza di un anno, il primo posto nella sua categoria d’età (SM60).