Incidenti mortali sul lavoro. Dal 1°gennaio, tre nel trapanese e uno nel palermitano

E’ preoccupante il numero degli incidenti mortali sul lavoro che si sono verificati dall’inizio del 2017 in Sicilia. Quello di mercoledì scorso a Mazara del Vallo, che è costato la vita ai palermitani Giuseppe Romeo di 52 anni e Vincenzo Miraglia di 33 anni, mentre stavano lavorando ad un traliccio della Tim, è purtroppo l'ennesimo che si registra nell'isola negli ultimi mesi. Le salme delle due povere vittime sono ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il corpo di Romeo, che era titolare della ditta che stava svolgendo la manutenzione, si trova all’obitorio dell’ospedale Abele Ajello di Mazara, quello di Miraglia si trova presso l’ospedale Civico di Palermo dove era stato trasferito con l’elisoccorso subito dopo il crollo dell’antenna in contrada Affacciata. Per il giovane operaio non c’è stato nulla da fare, in elicottero durante il trasferimento ha avuto tre arresti cardiaci, che i medici erano riusciti ad arginare, ma l’ultimo, appena arrivato in ospedale, gli è stato fatale. Intanto per fare luce sulla dinamica dell’incidente, proseguono le indagini del commissariato di polizia di Mazara, coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala. 

E purtroppo, la cronaca registra un nuovo incidente mortale sul lavoro avvenuto giovedì in Sicilia, salgono così a quattro quelli mortali dall'inizio dell'anno. L'ultimo si è verificato a Termini Imerese, dove un operaio di 63 anni, originario di Palermo, ha perso la vita alla Tecno Costruzioni, in contrada Cannemasche, nell’agglomerato industriale dove lavorava, l’uomo si trovava sopra un montacarichi per saldare una grondaia, quando per cause ancora da accertare è precipitato nel vuoto, sbattendo violentemente la testa. A Trapani, come dicevamo, gli incidenti sul lavoro sono in aumento come nelle altre province, e il 13 gennaio scorso a perdere la vita era stato il trentasettenne palermitano, Michele di Lorenzo, caduto al suolo da un’altezza di tre metri mentre stava svolgendo dei lavori di manutenzione a bordo di un aliscafo nel porto di Trapani.

Nel trapanese secondo l’elaborazione dell’Anmil, l’associazione nazionale dei lavoratori mutilati ed invalidi del lavoro, sui dati forniti dall’Inail, nel 2016 gli incidenti sono stati 2.666 con un aumento dello 0,87% in più rispetto ai 2.643 del 2015. Nell’isola, invece, si sono registrati in totale 29 mila 651 incidenti con un incremento del 4,59% rispetto all’anno precedente, anche se il dato regionale di quelli che si sono rilevati mortali, nel 2016 era diminuito del 17%, passando dai 76 del 2015 ai 63 del 2016, mentre in provincia di Trapani si era passati dai 6 incidenti mortali del 2015 ai tre del 2016.