Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri Carabinieri hanno eseguito a Marsala e a Mazara del Vallo il sequestro anticipato di beni ai fini della confisca, per un valore stimato di circa 3 milioni di euro, nei confronti di Pietro Centonze, di 48 anni, indiziato mafioso. Il provvedimento è stato preso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Trapani.
Centonze, arrestato nel 2002 nell’ambito dell’operazione antimafia di Polizia «Progetto Peronospera», è stato condannato con sentenza definitiva della Corte di Appello di Palermo a due anni e sei mesi di reclusione perchè riconosciuto colpevole del reato di favoreggiamento aggravato nei confronti di boss latitanti. L’uomo è stato anche condannato a venti anni di reclusione per il duplice omicidio degli extracomunitari Alì Essid e di Rafik El Mabrouk, avvenuto il 3 Giugno 2015 a Marsala.
Della condanna di Centonze abbiamo parlato in questo articolo.