Uso sicuro del web: la polizia di Trapani ha incontrato gli studenti. Si è svolto nell’aula Magna del liceo economico sociale “Rosina Salvo” di Trapani, in occasione del “Safer Internet Day”, un incontro per promuovere l’uso sicuro del web nella prima “Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo a scuola”.
Il titolo dell'incontro è stato: “Un Nodo Blu – le scuole unite contro il bullismo”. Si è trattato di un workshop informativo tenuto dagli esperti della questura di Trapani, del Compartimento della polizia postale e delle Comunicazioni di Palermo finalizzato ad illustrare le potenzialità comunicative del web, le opportunità della rete ma anche i rischi connessi al cyberbullismo , alla tutela della privacy nell’era dei social network” e al pishing .
Ad aprire i lavori, il commissario capo Ilaria Pedone.
li ultimi numeri sul comportamento dei minori italiani sul web invitano alla massima attenzione. Secondo una ricerca commissionata dal Miur (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) e realizzata dall'Università di Firenze e Skuola.net, il portale dedicato ai più giovani che da anni ha un focus proprio su queste tematiche, il 19% dei teenager dice di essere connesso tra le 5 e le 10 ore al giorno e quasi 1 su 5 di non poter fare a meno di Internet (neanche a scuola), rimanendo sempre online. In totale, dunque, il 40% passa buona parte della giornata navigando. I social network sono il loro terreno di 'battaglia' preferito: più del 90% del campione analizzato ammette di usare le chat - di cui WhatsApp è la regina incontrastata - ogni giorno; qualcuno lo fa anche di notte (innescando il fenomeno del vamping)