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19/01/2017 06:00:00

Aeroporti siciliani, il crollo di Trapani: -5,9% nel 2016. Gli stranieri: -12,9%

Crollo di passeggeri all'aeroporto "Vincenzo Florio" di Trapani Birgi per il 2016. Trapani chiude a 1.493.519 passeggeri ma con una flessione del 5,9 per cento. I passeggeri nazionali calano del 3,7 per cento ma gli internazionali sono diminuiti del 12,9 per cento. I voli sono stati il 6,5 per cento in meno e il cargo ha perso l'11,9 per cento.

E' invece l'anno dei record per gli aeroporti di Catania e Palermo che crescono entrambi in passeggeri transitati e numero di voli molto più della media nazionale. Anche Comiso e Lampedusa archiviano un ottimo 2016.

Questi sono i dati relativi al 2016 resi noti da Assoaeroporti relativi a 36 scali italiani (non è compreso quello di Pantelleria). Un anno positivo per tutto il Paese con oltre 164 milioni di passeggeri trasportati, 1 milione di tonnellate di merci e 1,5 milioni di movimenti aerei. Rispetto al 2015 i dati sono tutti in crescita: il traffico passeggeri del 4,6 per cento, i volumi di merce trasportata del 5,9 e il numero dei movimenti aerei del 2,6 per cento.

Fra gli scali siciliani le migliori performance sono di Catania Fontanarossa che, tra l'altro, chiude con un boom del 28 per cento di passeggeri in più in dicembre. Catania nel 2016 ha visto transitare 7.914.117 passeggeri, l'11,4 per cento in più dell'anno precedente. +9,4 per cento i passeggeri dei voli nazionali, aumento del 16,1 negli internazionali. I voli sono aumentati dell'11,1 per cento, il trasporto cargo del 2,6, un dato basso rispetto a quello nazionale ma pur sempre positivo. Fontanarossa si conferma il sesto scalo italiano.

Al "Falcone e Borsellino" di Palermo lo scorso anno si è raggiunta quota 5.325.559 passeggeri con un incremento dell'8,4 per cento. I passeggeri dei nazionali sono cresciuti del 6,3 per cento, gli internazionali del 17,1 per cento. Male il trasporto cargo che segna una pesante flessione del 65,7 per cento. Questa la classica dei primi dieci scali italiani: Roma Fiumicino 41,7 milioni, Milano Malpensa 19,4, Bergamo 11,2, Milano Linate 9,7, Venezia 9,6, Catania 7,9, Bologna 7,7, Napoli 6,8, Roma Ciampino 5,4 e Palermo 5,3.

Sempre in termini di passeggeri trasportati, si segnalano i risultati positivi raggiunti dal sistema aeroportuale romano (Fiumicino e Ciampino) con oltre 47,1 milioni, da quello milanese (Malpensa e Linate) con oltre 29,1, dal sistema Venezia-Treviso con quasi 12,3, dalla Sicilia orientale (Catania e Comiso) con quasi 8,4, dal sistema toscano (Pisa e Firenze) con oltre 7,5 e dalla rete aeroportuale pugliese (Bari, Brindisi, Foggia e Taranto) con oltre 6,6.

In questo quadro lo scalo di Comiso ha fatto la sua parte al contrario di Trapani che ha penalizzato il "sistema aeroportuale" della Sicilia occidentale. Lo scalo ragusano ha chiuso il 2016 con 459.865 passeggeri e un aumento del 23,3 per cento. I passeggeri nazionali sono cresciuti del 29,2 per cento, gli internazionali del 14. I voli sono aumentati del 5,7 per cento, nessun dato per il cargo. Infine Lampedusa che ha visto transitare 227.576 passeggeri (+23,2 per cento) con un aumento dei voli del 26,3 per cento.