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21/12/2016 16:00:00

Ferrovie. Sarà mai sistemata la "via Milo" nel tratto Alcamo-Trapani?

Lo stato di salute del trasporto ferroviario siciliano è in condizioni disastrose. Tra i diversi problemi, oltre a quelli dovuti alla mancata modernizzazione delle infrastrutture, Trenitalia ha a disposizione  sempre meno treni. Diverse sono infatti le tratte che devono essere ammodernate e diversi sono i tagli fatti da Trenitalia che continua a diminuire il numero dei treni un po' su tutte le diramazioni principali, tra le quali Palermo-Agrigento, Palermo-Messina, da 18 treni si è passati ad 11, e Palermo-Catania. Per la tratta Palermo-Trapani, Trenitalia ha confermato che la linea «diretta», attualmente interrotta fino all’aeroporto Falcone-Borsellino per i lavori del passante ferroviario, sarà riaperta, con estremo ritardo, entro la prossima estate. Ancora più "drammatica" è la situazione che riguarda la "via Milo", interrotta dal 2013 nella tratta Alcamo-Trapani. Da anni è in corso l'approvazione di un progetto per un investimento di 104 milioni di euro che dovrebbe finalmente garantirne il ripristino, ma come sempre accade per le opere pubbliche, subisce continui rinvii e vive una fase preliminare infinita che blocca uno dei collegamenti ferroviari fondamentale per tutta la Sicilia Occidentale. Si attende un provvedimento della Regione, lo sorso anno se n'è discusso in una riunione tenutasi al Ministero dei Trasporti con i vertiti di Rete Ferroviaria Italiana. Le parti erano concordi nel dare priorità a questo progetto, ma ancora di certo non c'è nulla e più il tempo passa più si fa concreta l'idea che questo tratto ferroviario non sarà mai più sistemato.