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20/12/2016 06:30:00

Birgi, arrivano (forse) i soldi dalla Regione. Chi metterà il resto per Ryanair?

Si schiarisce il cielo sopra l’aeroporto di Trapani Birgi dopo le notizie che arrivano da Palermo. Il governo regionale ha deciso di destinare allo scalo trapanese quasi 17 milioni di euro, tra ricapitalizzazione dell’Airgest - la società che gestisce il Vincenzo Florio di cui la Regione è socio di maggioranza - e il contratto di co-marketing con Ryanair fino al 2019. Oggi ci sarà una nuova riunione dei sindaci per parlare del contratto di co-marketing con Ryanair.

Nella finanziaria approvata dalla giunta Crocetta sono previsti, per la precisione, sei milioni di euro per ricapitalizzare l’Airgest che ha debiti per 15 milioni di euro. C’è da dire che nell’ultima assemblea i soci hanno abbattuto il capitale sociale per coprire le perdite maturate nel corso di questi anni in proprio per i contratti di co.marketing con Ryanair. Su questo fronte il governo regionale ha inserito in finanziaria le somme per il co-marketing con Ryanair, 5 milioni per il 2018 e 5,5 milioni per il 2019. A questi si aggiungono i 4 milioni e mezzo per il 2017 già previsti nelle scorse settimane. L’ultima parola, ovviamente, spetta all’Ars, prima con l’ok della commissione Bilancio e poi dei deputati in aula. La manovra è l’ultima che voterà questo parlamento, visto che nel 2017 si va al voto, e non sono escluse quindi le imboscate contro questi provvedimenti.

Intanto oggi ci sarà un nuovo incontro, alle 18 alla Camera di Commercio di Trapani, tra i sindaci per parlare di co-marketing e fare il punto della situazione. Perchè la manovra della Regione non basterà a sostenere il co-marketing con Ryanair, e si devono stabilire delle strategie tra Comuni e gli operatori del territorio. Diversi, infatti, hanno ipotizzato un intervento anche delle imprese che operano nel turismo per sostenere l'accordo con Ryanair e il ricorso a una sorta di tassa di scopo. Soddisfatto delle notizie che sono arrivate nei giorni scorsi da Palermo è il presidente di Confindustria Trapani, Gregory Bongiorno: “Ci sono le condizioni per fare importanti passi avanti. Bisogna intensificare l’impegno a favore di Birgi con un percorso chiaro e netto per il nuovo co-marketing con i Comuni che vogliono poter programmare anche per i prossimi anni”.


Le reazioni della politica

"Temi molto importanti - dichiara la senatrice Pamela Orrù dopo l’approvazione in giunta regionale della Finanziaria- che hanno visto un lavoro di grande sinergia e stretta collaborazione tra il Governo Nazionale e la Regione Siciliana.
Per i precari -
continua la parlamentare- è stato delineato un percorso che ne consentirà la stabilizzazione. Per l'aeroporto di Trapani-Birgi, in aggiunta ai fondi stanziati nell'assestamento di bilancio, sono stati previsti 6 milioni di euro quali risorse per la prima parte della ricapitalizzazione della società di gestione Airgest ed anche i fondi del co-marketing per gli anni 2018 e 2019. Il partito democratico -conclude la senatrice Orrù- continua ad essere in prima linea a Palermo così come a Roma, con tutti i suoi rappresentanti istituzionali, dimostrando concretezza nei fatti attraverso l'impegno quotidiano e l'azione sinergica nei ruoli".

“Non si abbassa l’attenzione sull’aeroporto di Birgi.Poche chiacchiere e risultati concreti. Adesso è sempre più importante che ognuno faccia la sua parte”, ha detto Antonella Milazzo, deputato regionale del Pd.

“L’assessore Baccei ha mantenuto l’impegno preso. La notizia della ricapitalizzazione di Airgest e la predisposizione nella finanziaria regionale delle somme per tenere in piedi l’accordo di co-marketing con Ryanair anche per il 2018 ed il 2019 è una conferma dell’attenzione rivolta al territorio trapanese e alla soluzione di un problema che se non fosse stato fronteggiato avrebbe determinato conseguenze disastrose”. È il commento del deputato regionale, Girolamo Fazio.
“Se da un lato si accoglie con condivisione l’iniziativa proposta –
continua Fazio –, dall’altro affinché la stessa rimanga tale è necessario tutto l’impegno possibile perché non venga travolta durante le successive fasi di competenza delle commissioni di merito e della commissione bilancio dell’ARS, per finire poi, da ultimo, con l’aula. Credo che su questa iniziativa bisognerà alzare le barricate e predisporre una fortificazione affinché non venga aggredita da altre esigenze ed altri appetiti”.
“Di altrettanta importanza, per le popolazioni residenti, oltre che per i flussi turistici, è l’impegno assunto di sostenere la mobilità verso le isole minori con altri tre milioni e mezzo di euro da destinare al trasporto marittimo. Il precedente impegno – conclude il deputato regionale – avrebbe visto la drastica riduzione delle corse a fronte di un dato, registrato e certificato la scorsa estate, di un incremento di presenze superiore ad una media del 15 per cento nelle isole Egadi, Eolie, Ustica, Lampedusa, Linosa e Pantelleria. Finalmente le isole si vedono riconosciuta una attenzione adeguata”.

"Fanno bene gli amici del Pd trapanese a sottolineare le promesse mantenute dalla Regione sull'aeroporto di Birgi e l'importante sintonia tra governo nazionale e regionale sulla vicenda degli scali ma anche su temi delicati come i precari e le isole minori ma avrebbero fatto altrettanto bene a sottolineare l'indispensabile sinergia che si è creata su questi temi in particolare tra i parlamentari regionali della provincia, che da tempo portano avanti queste battaglie, e il contributo fondamentale dell'assessore alle infrastrutture Giovanni Pistorio". Lo afferma il capogruppo dei Centristi per la Sicilia Mimmo Turano.

"Capisco - continua Turano - che l'avvicinarsi delle tornate elettorali porti a mettere benzina nella macchina della propaganda ma ciò non può farci dimenticare alcune regoli fondamentali della vita politica come il rispetto e il riconoscimento del lavoro di tanti che lavorano spesso silenziosamente nell'interesse esclusivo dei territori".


“E’ un grande risultato – è il commento di Nino Oddo, deputato del Psi. Adesso tocca all’Ars. Se la deputazione trapanese confermerà la stessa compattezza mostrata per le variazioni un paio di settimane addietro, escluso i grillini che avevano presentato degli emendamenti contrari, credo che riusciremmo a lasciare delle certezze all’Airgest, anche per gli anni futuri. Se saremo in grado di lavorare tutti assieme, al di là degli schieramenti politici, avendo come unico credo la difesa del nostro territorio, sono convinto che permetteremo all’Airgest di poter trattare con più forza con la Ryanair. Siamo interessati non soltanto al numero dei passeggeri, ma anche alla qualità ed alle rotte in arrivo”.