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04/12/2016 07:00:00

Referendum. Vince il NO. I dati in provincia di Trapani. Marsala 64,72%. Renzi si dimette

02,00 - Facciamo il punto, quando le operazioni sono praticamente concluse, e i dati sono pressocchè definitivi.

Il Referendum sulla riforma costituzionale ha visto stravincere i No, sui Sì. La riforma è stata bocciata dagli elettori con quasi il 60% dei No. Il presidente del consiglio, Matteo Renzi, ha annunciato le dimissioni. "Ho perso io, la sconfitta è colpa mia. L'avventura di questo governo finisce qui", sono state le sue parole. "Volevo tagliare tante poltrone, l'unica che salta però è la mia".

Il voto arriva dopo una campagna referendaria molto accesa, con un paese spaccato. 

I dati. L'affluenza a livello nazionale è stata del 66,8% degli aventi diritto. Il No alla riforma ha ottenuto il 59,5% delle preferenze, mentre il Sì ha ottenuto il 40,5%.

In Sicilia ha votato il 56,65% degli elettori. Il No ha ottenuto il 59,95%, mentre il Sì ha ottenuto il 40,05%.

In provincia di Trapani la media dell'affluenza tra tutti i 24 comuni è stata di 56,14%.

I No rappresentano 69,79% dei votanti, i Sì 30,21%. 
A Trapani il No è stato segnato dal 73,19%, solo il 26,81 ha scelto Sì. L'affluenza è stata del 55,36%.
A Marsala sono andati alle urne il 52,64% degli aventi diritto. Ha scelto No il 64,04%, ha scelto sì il 35,96%.

I NO hanno prevalso con 15.323 voti, pari al 72,41% dei voti validi (21.161).
I SI sono stati 5.838 pari al 27,59% dei voti validi.

01,00 - Nelle 50 sezioni elettorali di Mazara del Vallo il risultato del voto referendario è stato il seguente:
I NO hanno prevalso con 15.323 voti, pari al 72,41% dei voti validi (21.161).
I SI sono stati 5.838 pari al 27,59% dei voti validi.
Le schede bianche sono state 40; quelle nulle 169.

L'affluenza si è attestata al 53,33%. Su 40072 elettori aventi diritto al voto (19.414 maschi e 20.658 femmine) hanno votato 21.370 elettori (10.778 maschi e 10.592 femmine).

00,40 - Matteo Renzi, presidente del consiglio, ha annunciato le sue dimissioni dopo il voto referendario che ha decretato una netta vittoria del No alla riforma costituzionale. "Il No ha vinto in modo straordinariamente netto. Mi assumo tutte le responsabilità della sconfitta. Ho perso. L'esperienza del mio governo finisce qui. Domani pomeriggio riunirò i ministri, poi salirò dal presidente della Repubblica e rimetterò il mandato", ha detto il premier

00,30 - Dato definitivo a Marsala. Il No ha ottenuto il 64.72% (16876) dei consensi, il Sì il 35,28% (9198).

00,20 - Netta sconfitta del Sì in provincia di Trapani. In base ai dati delle prime sezioni scrutinate il No è al 70%.

00,15 - A Marsala, a chiusura dei seggi, la percentuale dei votanti per il Referendum Costituzionale è stata del 53,65%, pari a 35652 votanti sul totale degli aventi diritto (66457).
Nella consultazione referendaria dello scorso aprile, la percentuale finale era stata del 31,98%

00.05 - Il dato siciliano è molto indicativo a livello politico. Nell'ultimo mese in Sicilia sono arrivati tutti i pezzi grossi del Pd per la campagna referendaria, lo stesso Matteo Renzi è sbarcato sull'Isola diverse volte e l'ha girata in lungo e in largo promettendo di tutto. I dati però stanno parlando chiaro: i siciliani non hanno creduto a Renzi e al Pd.

00.00 - Primo dato provvisorio in Sicilia sui voti reali. Quando sono state scrutinate 366 sezioni su 5.300: il No è al 69,22% il Sì è al 30,78%. 
 

23,55 - Tutti i comuni della provincia di Trapani hanno comunicato i dati dell'affluenza. Tranne uno, il Comune di Marsala. 

La percentuale del'affluenza è del 56% circa in provincia di Trapani. Alcamo è il Comune con più votanti: 63,44%

23,45 - Terzo exit poll Ipr-Piepoli condotto per la  Rai.  Il Sì sarebbe tra 39-43%, il No 57-61%. L'exit poll è stato elaborato ponderando anche i primi dati che arrivano dallo spoglio.

23.35 - Prime dichiarazioni dopo l'exit poll. Lorenzo Guerini, vicesegretario del Pd, ha annunciato che il Pd "oltre a valutare nel corso della serata i risultati che giungeranno alla nostra attenzione, convocheremo gli organi del partito in pochi giorni. Presumibilmente già nella giornata di martedì convocheremo la direzione del partito per valutazioni dell'esito del voto referendario e per l'indicazione che trarremo da quella analisi rispetto alle valutazioni politiche da assumere". Matteo Salvini, leader della Lega, chiede di andare subito alle urne. Anche per Forza Italia "Renzi si deve dimettere. Il Pd faccia un governo senza Renzi, ha i numeri", ha dichiarato Renato Brunetta. Nessuna dichiarazione ancora dal Movimento 5 Stelle. A mezzanotte dovrà parlare Matteo Renzi.

23.30 - La percentuale dei votanti a Trapani è stata del 55.35%. Il dato provinciale si attesta sul 56%.

23,10 - Il dato dell'affluenza, parziale, è del 69% di votanti a livello nazionale. 

23,00 - Secondo gli exit poll vince il NO. Sarebbe tra il 54 e il 58%. Il SI è tra il 42 e il 46%.

20,29 - Sicilia attualmente fanalino di coda, con il 44.66% è la regione dove si sta votando meno in Italia. Palermo la provincia dove si vota meno.

20,01 - A Marsala la percentuale votanti per il referendum sulle modifiche alla Costituzione  è risultata alle 19 di oggi, domenica 4 dicembre 2016, del 41,3% pari a 27446 votanti  I cittadini chiamati ad esercitare il diritto di voto a Marsala sono 66457. Nelle scorse elezioni referendarie del 17 aprile 2016 alla stessa ora  avevano votato 14679 elettori pari ad una percentuale del 22,08% La prossima rilevazione alle 23 alla chiusura delle urne - Spoglio delle schede a seguire.

19,30 - Affluenza altissima per il referendum costituzionale in Italia, 57%. Se fosse un referendum abrogativo, con la Costituzione attuale, sarebbe già valido, perché si sarebbe superato il quorum del 50% previsto. Qui però si tratta di un referendum confermativo della proposta di riforma elaborata dal governo Renzi, e non c'è bisogno di quorum. Leggermente più basse le percentuali al Sud. Per la provincia di Trapani, possiamo già dare il dato di Mazara: nelle 50 sezioni elettorali di Mazara del Vallo, alle ore 19 per il referendum costituzionale hanno votato 17.849 elettori su 40.072 aventi diritto, per una percentuale del 44,54%.
Il prossimo rilevamento a chiusura di urne, alle ore 23.
Subito dopo seguirà lo spoglio.

16,30 - C'è una nota del Ministero dell'Interno sul caso delle matite "cancellabili". Il Viminale precisa che sono indelebili e destinate esclusivamente al voto sulla scheda elettorale. Ecco la nota.

Le matite cosiddette "copiative" sono indelebili così come, tra l'altro, aveva dichiarato il produttore, Faber-Castell, al Corriere della Sera, nel 2013 e sono destinate esclusivamente al voto sulla scheda elettorale. Il ministero dell'Interno, in media ogni anno, ne acquista un certo numero, basandosi sul fabbisogno storico, per rifornire i depositi ed essere in grado di rifornire le Prefetture man mano che manifestano il loro fabbisogno. Nello specifico, quest'anno, il Viminale ha acquistato 130 mila matite dalla ditta LUCA srl - aggiudicataria del relativo appalto sul mercato elettronico che, a sua volta, si rifornisce dalla Faber-Castell, direttamente in Germania. Di queste 130 mila, per esempio, quest'anno ne sono state distribuite circa 80 mila per il referendum costituzionale, mentre altre richieste, da parte delle Prefetture, sono state soddisfatte per il referendum sulle trivelle e in occasione delle elezioni amministrative. Le Prefetture, è bene precisare, possono utilizzare anche le matite che sono rimaste in deposito dagli anni precedenti. Si utilizzano matite prodotte dal Faber-Castell almeno da cinque anni.

14,00 - Mentre procedono le operazioni di voto, in tutta Italia scoppia il caso delle matite "cancellabili". Da tutta Italia arrivano segnalazioni e denunce di matite che non sarebbero proprio indelebili. A Catania  tre lotti di matite sono stati sostituiti nei seggi allestiti per il referendum nella scuola Dante Alighieri. Ad intervenire sono stati i funzionari della prefettura etnea dopo una segnalazione da parte della Digos che aveva raccolto la denuncia di un elettore. Casi di matite non indelebili si registrano pure a Marsala.

13,00 - In Sicilia la percentuale dei votanti al referendum costituzionale alle 12 è del 13,47% degli aventi diritto. In provincia di Trapani, secondo i dati del Viminale, ha votato alle 12 il 12,18%.

A Trapani ha votato il 14,89%. Marsala 9,16%. Dati in complesso nettamente inferiori rispetto al dato nazionale. Al momento la città della provincia che registra maggior affluenza è Favignana, 18,11%. Quella che registra l'affluenza più bassa è Salaparuta, 5,20%

Nelle 50 sezioni elettorali di Mazara del Vallo, alle ore 12 per il referendum costituzionale hanno votato 5088 elettori su 40072 aventi diritto, per una percentuale del 12,697%..

12,00 - Sfiora il 20% l'affluenza alle urne a livello nazionale alla prima rilevazione delle 12. Quando sono pervenuti i dati di 5.946 sezioni su 7.998 al Ministero dell'Intarno la percentuale della partecipazione al referendum è del 19,97%. Ricordiamo che si tratta di una consultazione costituzionale, quindi non è necessario il quorum di affluenza minima previsto invece per i referendum abrogativi.

A Marsala la percentuale votanti per il referendum sulle modifiche alla Costituizione è risultata alle 12  del 9,16% pari a 6087 votanti. Una percentuale di molto inferiore alla percentuale nazionale.
I cittadini chiamati ad esercitare il diritto-dovere di voto a Marsala sono 66457. Nelle scorse elezioni referendarie del 17 aprile 2016 alla stessa ora ora avevano votato 3.458 elettori pari ad una percentuale del 5,20%.

La prossima rilevazione alle 19,00. Si vota fino alle 23. Spoglio delle schede a seguire.

7,00 -  Ci siamo. E' il giorno del Referendum Costituzionale. Dopo tante analisi, polemiche, sondaggi e ipotesi, oggi si vota.
Sono 347.597 gli aventi diritto al voto in provincia di Trapani. I seggi rimarranno aperti dalle 7 alle 23, subito dopo comincerà lo spoglio delle schede.
Si tratta di un referendum confermativo. Gli elettori dovranno esprimersi se approvare o meno il testo di riforma costituzionale. Si decide di approvare la riforma tracciando una X sul Sì, si decide di bocciare la riforma costituzionale segnando No. Non ci sarà quorum, quindi qualsiasi sarà la percentuale di votanti vincerà l'opzione che avrà ottenuto il 50% più uno dei voti.
Questo il quesito:

«Approvate voi il testo della legge costituzionale concernente “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?»

A Marsala sono 66.457 gli elettori aventi diritto di voto: 34.563 le donne; 31.894 gli uomini. Sono invece, complessivamente, 3.638 gli elettori iscritti all'AIRE che in questa elezione referendaria, come dispone la legge, voteranno per corrispondenza. Sull'intero territorio comunale saranno costituiti 80 seggi (oltre quello speciale dell'Ospedale) dove opereranno un presidente, un segretario e tre scrutatori (due nel seggio speciale). Le operazioni di voto avranno inizio domenica 4 dicembre alle ore 7. Si potrà votare nell'intero arco della giornata, fino alle ore 23: subito dopo avverrà lo spoglio delle schede. Quanti avessero smarrito la tessera elettorale, possono recarsi all'Ufficio elettorale - Palazzo Municipale, in via Garibaldi - per richiedere il rilascio di un duplicato: il servizio è operativo in orario continuato per tutta la durata delle operazioni di voto.
Gli elettori fisicamente impediti o diversamente abili potranno esprimere il voto nelle quattordici sezioni prive di barriere architettoniche: la 21 (plesso elementare “Asta”di Sappusi), la 26 (elementare di piazza Caprera), la 32 (elementare di contrada Cozzaro), la 42 (elementare “Struppa” di Contrada Dammusello), la 44 (elementare “Elymus”di Birgi), la 45 (elementare di San Leonardo), la 47 (elementare “Mothia”), la 57 (media di Bufalata), la 59 (elementare di Misilla-Gurgo), la 62 (elementare di Paolini), la 64 (elemenatre di contrada Digerbato), la 68 (elementare di Terrenove-Bambina), nonché la 72 (elementare di Strasatti) e la 74 (Istituto comprensivo “De Gasperi” di contrada Fornara). Per recarsi ai seggi, si potrà utilizzare il servizio di trasporto gratuito comunale, prenotandolo al numero tel. 0923993111 (centralino). Gli elettori che necessitano di essere accompagnati a votare devono presentarsi al seggio con idonea certificazione medica. 
L'Ufficio Elettorale comunica il cambio indirizzo per tre sezioni: la n.70, dalla scuola elementare di C/da Terrenove (Statale 115, prossimità Ponte) a quella di C/da Terrenove Bambina (Piazzale Chiesa); le nn. 75 e 76, dalla elementare Montessori (c.da Cuore di gesù) al Comprensivo A. De Gasperi (c/da Fornara).



Native | 2024-07-16 09:00:00
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