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29/11/2016 06:05:00

Qualità della vita, la provincia di Trapani tra le peggiori d'Italia. I dati

 Qualità della vita, la provincia di Trapani si conferma tra le peggiori d'Italia secondo i risultati dell'inchiesta annuale del quotidiano Italia Oggi. Trapani occupa la posizione numero 106 su 110 province in totale. Nel dettaglio, Trapani (intesa attenzione, non come città, ma come provincia) occupa gli ultimi posti per erogazione dei servizi finanziari e scolastici, e, nonostante l'ufficio stampa dell'Asp dirami comunicati sui grandi successi della sanità pubblica in provincia di Trapani, anche in questo settore siamo agli ultimi posti: 99°posizione su 110, mentre prima, per quanto riguarda i servizi legati alla sanità, è la provincia di Isernia. 

Qui il documento con la classifica completa con tutte le sottosezioni.

I RISULTATI IN GENERALE. Qualità della vita, le città siciliane sono tra le peggiori d'Italia. È Mantova la provincia italiana dove si vive meglio, seguita da Trento e Belluno. Crotone è la peggiore (ultima su 110, penultima Siracusa) e in Sicilia il livello medio di qualità della vita resta insufficiente e non migliora . Perdono colpi- a vantaggio delle province medio-piccole- anche tutte le grandi aree urbane, compresa Milano, con la sola eccezione di Torino.

È il quadro che emerge dalla classifica annuale sulla qualità della vita di ItaliaOggi e dell’Università La Sapienza, che sarà pubblicata oggi dal quotidiano economico e che prende in considerazione una serie di indicatori: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita. Se c’è un timido miglioramento rispetto all’anno scorso (le province che possono vantare livelli buoni o accettabili sono passate da 53 a 56), il 53,9% degli italiani (pari a 32 milioni 732 mila residenti) vive in province (54) in cui la qualità delle vita è scarsa o insufficiente. Di queste 6 sono nel nord ovest, 2 nel nord est, 7 in Italia centrale e 39 in Italia meridionale e insulare. La migliore è dunque Mantova, che spezza la lunga serie positiva di Trento (ora seconda) al primo posto senza interruzioni dal 2011. Altro nuovo ingresso sui gradini più alti del podio è Belluno, terza, in salita dall’ottava posizione. Scivolano Pordenone (da terza a quarta ) e Bolzano (da seconda a ottava). Siena, Parma, Udine, Bolzano, Vicenza e Lecco completano la top ten, mentre tra le prime venti (18/o posto) si conferma Ascoli Piceno, unica con Siena delle località del Centro. L’ultimo posto è di Crotone. La precede Siracusa (era al 104 posto). A deludere sono anche le grandi aree urbane, che arretrano tutte, rispetto allo scorso anno, ad eccezione di Torino (che sale di 6 posti). Ma se Milano (56/o posto) e Napoli (108) perdono rispettivamente 7 e 5 posizioni (il capoluogo campano è terz’ultimo nella classifica finale, preceduto da Agrigento, Trapani, Caltanissetta e Palermo), Roma ne perde ben 19 (31 in confronto al 2014), portandosi all’88/o posto.