E' stato arrestato a Marsala il meccanico Antonino Ampola. Motivo: furto di energia elettrica. Pare, secondo i Carabinieri che hanno proceduto all'arresto, che nella sua officina fosse allacciato abusivamente all'Enel. L'operazione è stata condotta dai Carabinieri di Marsala "al termine di un'accurata attività di indagine", recita una nota dell'Arma. Antonino Ampola, classe '83, ha un'officina in Contrada Berbaro. Ma dentro l'officina non c'è il contatore. Anzi, i carabinieri hanno trovato un filo che portava dritto dritto ad un palo dell'Enel. Ma perchè l'arresto? Perché Ampola già questa estate era stato denunciato per il furto di energia elettrica, ma si ostinava a continuare nel reato. Ma non finisce qui: perché durante la perquisizine i Carabinieri hanno trovato anche pezzi di ricambio per auto di provenienza sospetta. E quindi è stato anche denunciato per ricettazione. Dulcis in fundo, una volta perquisita anche l'abitazione, a casa Ampola, in Contrada Amabilina, sono stati trovati 26 grammi di marijuana. Ecco il comunicato dei carabinieri:
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marsala, all’esito di un’accurata attività d’indagine volta a verificare la regolare fornitura di energia elettrica presso diverse aziende del territorio, hanno tratto in arresto per il reato di furto aggravato AMPOLA Antonino, meccanico marsalese classe ’83.
Nello specifico, i militari, durante la perquisizione presso l’officina dell’AMPOLA sita in Contrada Berbaro, hanno riscontrato l’assenza di contatore all’interno dell’immobile e la presenza di un filo che dall’interno dell’officina giungeva direttamente sino al più vicino palo della ditta ENEL, a cui era fraudolentemente attaccato. Il giovane marsalese non è nuovo a questo tipo di illecito; infatti già lo scorso Agosto era stato deferito in stato di libertà per furto di energia elettrica, per aver allacciato il cavo di alimentazione dell’officina al contatore dell’abitazione di un vicino.
Approfondendo i controlli, inoltre, i Carabinieri hanno riscontrato all’interno dell’officina la presenza di diversi ricambi d’auto risultati oggetto di furto oltre ad un’autovettura con numero di telaio abraso, su cui nei prossimi giorni saranno svolti ulteriori accertamenti per individuare il proprietario. Per tale motivo, l’AMPOLA è stato contestualmente deferito alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.
Infine, gli accertamenti del Nucleo Operativo e Radiomobile di Marsala sono stati estesi anche presso l’abitazione dell’indagato sita in Contrada Amabilina, dove lo stesso, all’esito della perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 26 gr. di marijuana e, per tale motivo, segnalato alla Prefettura di Trapani quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Al termine di tutte le verifiche necessarie, come disposto dal PM di turno della Procura di Marsala, l’AMPOLA è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. Lylibetana.
Questo tipo di attività svolta dai Carabinieri della Compagnia di Marsala, si inserisce in un quadro più ampio di controlli svolti costantemente su tutto il territorio ricompreso tra i comuni di Marsala e Petrosino, finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio.