Chi Vi scrive è un grande estimatore del Vino Marsala, nonché – per certi versi – anche addetto ai lavori.
Ho letto con interesse, il vostro bell’articolo sul Consorzio Tutela Vino Marsala, e ne condivido il contenuto.
E’ un vero peccato ciò che è accaduto, anche in considerazione della storicità del prodotto.
Vorrei solo fare notare che, l’interlocutore più adatto a rispondere ai vostri quesiti relativi al Consorzio (senza nulla volere togliere al Dott. Benedetto Renda), è certamente l’Avvocato Diego Maggio, che è stato il Consigliere Delegato del Consorzio per oltre 20 anni.
L’avv. Diego Maggio potrà dare un quadro chiaro di cosa è in realtà successo nel corso degli anni, per giungere alla odierna situazione.
In relazione all’autorevole parere del Dott. Domenico Buffa, ritengo che la sua opinione sia poco aderente all’attuale realtà, stante che anche la F.lli Buffa da molto tempo è uscita dal Consorzio e quindi non ha contezza e conoscenza dei fatti accaduti negli ultimi anni.
Peraltro, la F.lli Buffa da circa due anni è praticamente chiusa (basta andare in Via Vincenzo Florio per costatare sempre i cancelli chiusi con lucchetto); in tale circostanza è difficile avere il termometro della situazione e parlare di possibili soluzioni.
Un plauso invece va fatto a quelle aziende (Carlo Pellegrino – Cantine Florio – F.lli Lombardo – Intorcia – Casano – Baglio Curatolo Arini – Frazzitta) che, con amore e passione, si prodigano tuttoggi a vendere questo straordinario Vino Liquoroso in tutto il mondo.
Alessandro P.