A Trapani nel corso della sessantaseiesima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, sono stati ufficializzati i dati del 2016 che confermano un aumento, ma una diminuzione di quelli mortali. Sono 1.583 nell'anno in corso, il 6,52 per cento in più, rispetto ai 1.486. Tra gennaio e agosto del 2016 sono stati denunciati 416.740 infortuni, 6.500 in più rispetto ai 410.427 avvenuti l'anno precedente. "C'è tanto da fare in materia di sicurezza nei posti di lavoro e auguriamo - afferma il presidente della sezione trapanese Anmil, Gioacchino Adamo -, che la nascita dell'Ispettorato nazionale del lavoro, che a breve dovrebbe avviare ufficialmente la sua attività, possa contribuire a far emergere le tante situazioni di irregolarità, con controlli migliori e più efficaci che siano in grado di individuare la fonte di rischio prima del verificarsi di un infortunio». E in materia si sicurezza e mantenimento del posto di lavoro, in questo mesi si sta cercando di delineare una nuova normativa per il reinserimento delle vittime di incidenti e malattie professionali.