Quantcast
×
 
 
17/09/2016 06:50:00

Trapani, l'Ente Luglio vince la prima partita: sospesa dal Tar l'erogazione dei fondi Furs

 Uno a zero per l'Ente Luglio Musicale di Trapani. Il teatro di tradizione, guidato da Giovanni De Santis, ha ottenuto dal Tribunale Amministrativo Regionale la sospensioen del decreto della Regione Siciliana che, a Febbraio, ha distribuito i fondi per gli enti e i teatri siciliani, assegnando a Trapani solo 30.000 euro. I giudici hanno riconosciuto che la pretesa dell'Ente Luglio è legittima, e l'atto potrebbe essere irregolare. Per questo ne ha sospeso l'efficacia, in attesa poi di entrare nel merito della vicenda a Maggio 2017. 

30.000 euro è la somma che l’Assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo ha accordato all’Ente Luglio Musicale Trapanese nell’ambito del Furs, il Fondo Unico Regionale dello Spettacolo. Una cifra che non corrisponde– come sottolinea nel suo ricorso il consigliere delegato dell’Ente, Giovanni De Santis – a quella calcolata secondo i criteri stabiliti dallo stesso regolamento emanato dalla Regione. A fare punteggio sono il numero di artisti scritturati e le ore di lavoro a questi riconosciute, il numero di repliche portate in scena, la quantità di pubblico che ha riempito il teatro ed altri parametri qualitativi e quantitativi. Tutti aspetti, per i quali il Luglio Musicale, soprattutto nelle ultime due stagioni, si è distinto particolarmente, e non solo in ambito regionale.
Il contributo “da punteggio” maturato dal Luglio Musicale ammontrebbe a tutt'altra cifra:a ben 504.505 euro.
Diventato operativo con l’approvazione della legge finanziaria regionale 2015, il fondo è nato per “sostenere e incrementare le attività di enti, associazioni, cooperative e fondazioni che abbiano sede legale in Sicilia da almeno tre anni e siano operanti nei settori del teatro, della musica, della danza”. L’ammontare del Fondo – si legge nella delibera della giunta regionale – è stato stabilito in 5milioni di euro per il 2015 e in 2milioni e 500mila euro per il 2016. Le somme vengono divise al 50 per centro tra soggetti privati e soggetti pubblici.
In provincia di Trapani, peraltro, il Luglio Musicale Trapanese non è il solo penalizzato dalle scelte dell’Assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo: anche la Fondazione Orestiadi di Gibellina, infatti, che avrebbe avuto diritto a quasi 200 mila euro, si è vista assegnare un contributo di soli 107 mila euro.
Alla richiesta di spiegazioni avanzata dal Giovanni De Santis i dirigenti dell’Assessorato avevano risposto che il taglio effettuato ai contributi è da inquadrare in una politica di privilegio riservata agli Enti più grandi e importanti dell’Isola. “Una logica assurda – aveva protestato D Santis– che contraddice lo stesso spirito e la lettera della legge regionale che ha istituito il Furs. Detta norma, infatti, nasce per sostenere enti, associazioni e teatri che con efficienza, efficacia ed economicità di gestione si impegnino nella produzione e promozione della musica e del teatro in Sicilia”. Da qui la richiesta della revoca del piano e poi il ricorso. 


"Le illegittimità da noi sollevate sugli Avvisi Pubblici relativi alle assegnazioni dei fondi FURS trovano riscontro nelle Aule Giudiziarie  - dichiara adesso De Santis - e confermano che il Luglio Musicale è stato penalizzato per favorire i grandi teatri di Palermo, Messina e Catania. Un grazie particolare all'avvocato Franco Campo, uomo di poche parole e grande professionista".

 



Cultura | 2024-09-29 11:11:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Cous Cous Fest 2024, vince il Marocco. Ecco la ricetta

 Il Marocco ha conquistato il titolo al Cous Cous Fest 2024, svoltosi a San Vito Lo Capo, vincendo la prestigiosa gara mondiale di questa 27esima edizione. Tra dieci squadre provenienti da tutto il mondo, il team marocchino ha prevalso con una...