La sicurezza degli edifici scolastici nel nostro territorio è al centro di un'iniziativa del Senatore del Movimento Cinque Stelle di Trapani, Vincenzo Maurizio Santangelo: "Conosciamo bene tutti il ruolo fondamentale della Scuola nella crescita dei nostri giovani - dichiara - , che sono la speranza ed il futuro della nostra società. Ma i recenti tragici eventi sismici verificatisi in Italia centrale hanno riportato al centro dell’attenzione le condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare e il corretto modo di costruire e di intervenire sugli edifici esistenti, storici e non, in particolar modo per quelli che sono utilizzati per usi pubblici, principalmente le scuole”.
“Il nostro territorio – continua Santangelo – dal punto di vista sismico è stato in passato interessato da eventi come quello del 1968 nel Belice, che come risulta anche dal XVI Rapporto Ecosistema Scuola di Legambiente, in Sicilia, le scuole siciliane posizionate in zone a rischio sismico sono il 78,3 %, quelle costruite secondo criteri antisismici il 26 % (quasi 18 punti sopra la media nazionale), tuttavia si dovrebbe eseguire verifiche di vulnerabilità sismica in modo più puntuale visto che al momento riguardano il 6,9% degli edifici scolastici. Dal detto XVI Rapporto Ecosistema Scuola, Trapani, risulta non aver inviato dati completi e non risulta nella graduatoria del rischio. Come anche dichiarato dal Ministro Delrio, in Italia vengono censiti 56mila istituti e, secondo una stima, 24mila sono a rischio simico di varia entità”
Santangelo dice che spinto dalla sua “sensibilità sul tema e a seguito delle sollecitazioni ricevute da molti genitori di vari plessi scolastici del territorio di ogni ordine e grado, al fine di poter esplicare una indagine conoscitiva sui requisiti di sicurezza e agibilità delle Scuole e/o Istituti di competenza dell’amministrazione comunale sia di Trapani che di Erice, nonché di competenza del Libero Consorzio Comunale di Trapani, ha avanzato ai medesimi, una richiesta di accesso agli atti”.
"Le scuole belle non bastano – afferma il senatore – serve sapere se le scuole, dove ogni mattina andremo ad accompagnare i nostri figli sono sicure. Vogliamo sapere se tutte le nostre scuole sono agibili e sicure dal punto di vista sismico se sono tutte adeguate alle norme antincendio, insomma vogliamo essere sicuri che non avvenga mai un incedente anche a tutela di chi lavora dentro le scuole”.
“Tra l’altro – aggiunge il portavoce del Movimento 5 Stelle – chiediamo ai sindaci Damiano, Tranchida e al commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani Dott. Giuseppe Amato , se hanno ottemperato alla comunicazione dei dati per l’anagrafe dell’edilizia scolastica e quali saranno gli stanziamenti previsti nel piano triennale delle opere pubbliche per le stesse scuole. Come sempre faremo come nostra consuetudine, il fiato sul collo alle amministrazioni interessate per il bene della Scuola”.
CASTELVETRANO. Analoga iniziativa a Castelvetrano, dove interviene l'ex consigliere comunale Tommaso Bertolino e dice che è "indispensabile una verifica della stabilità degli edifici scolastici a Castelvetrano":
Tanti i genitori che si interrogano, alla luce del terribile e devastante terremoto che ha colpito il Centro Italia, circa la situazione strutturale delle scuole a Castelvetrano e se le stesse siano in grado di fronteggiare una eventuale stato di emergenza. Pertanto appare del tutto legittimo chiedere agli enti proprietari degli edifici, Comune e Libero Consorzio, se è garantito il livello di sicurezza previsto dalle vigenti norme. Così come sta avvenendo in altre citta' d'Italia e della Sicilia, la nostra Amministrazione come intende intervenire? La salvaguardia dell'incolumità pubblica è una priorità, non si può non attenzionarla.
ERICE. Il centro storico di Erice si riappropria dell’Istituto Alberghiero “I. e V. Florio” offrendo alla scuola una nuova sede di rappresentanza, che ospiterà stabilmente anche sei classi del triennio con indirizzo diverso - enogastronomia, accoglienza turistica, sala e vendita - i cui studenti rispondono a requisiti di eccellenza. Gli studenti si integreranno con il territorio e con le attività che lì hanno sede stabile e vita per diventare parte di un sistema sinergico che fonda le proprie basi su un’offerta turistica professionale e appetibile.
Alla presenza del sindaco, Giacomo Tranchida, e del Dirigente Scolastico Pina Mandina, infatti, si è svolta nel pomeriggio di oggi, la presentazione della nuova sede succursale di Palazzo Sales agli operatori del settore enogastronomico/ristorativo e ricettivo della Vetta, ai quali sono state prospettate le azioni di promozione e di collaborazione tra la scuola e l’Amministrazione Comunale, con l’auspicato coinvolgimento degli stessi protagonisti storici del territorio.
“Obiettivo prioritario è la formazione professionale qualificata di questi giovani che possa avere quale valore aggiunto il contributo fattivo degli operatori economici di settore - ha sottolineato la preside, Pina Mandina - . Ciò che ci auguriamo è che questi giovani vengano adottati dalla comunità ericina al fine di costruire un percorso di crescita e di sviluppo comune. I ragazzi saranno attivi in tutte le iniziative che verranno allestite nel territorio a partire da subito e in modo particolare nell’ormai imminente periodo invernale, per rendere Erice ancora di più borgo di accoglienza e di attrattive”
Il 30 luglio scorso era stata siglata l’intesa tra l’Istituto e l’Amministrazione ericina relativa all’apertura del prestigioso punto di erogazione del servizio scolastico pubblico, in considerazione del continuo miglioramento e della qualificazione dell’offerta formativa dell’Istituto “Florio”, e dell'evoluzione strategico/sistemica dell'offerta turistica su cui punta la stessa Amministrazione a fronte della competizione globale del settore.
Il sindaco nel corso del pomeriggio ha annunciato che l’inaugurazione ufficiale della sede si terrà il 30 settembre alle ore 11.