Gli appuntamenti in provincia di Trapani del 16 Agosto

  Torna  a Mazara anche per il 2016 la 'Notte delle Luci'. Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche per questa estate le lanterne dei desideri illumineranno la notte mazarese. Il 16 agosto alle 22 nella spiaggia si svolgerà la manifestazione organizzata dal Comune di Mazara del Vallo in collaborazione con Frenesia: "La Notte Delle Luci". Oltre 200 lanterne dei desideri spiccheranno il volo lasciate librare nel cielo da quanti lo vorranno.

ALCAMO. Nell’ambito delle manifestazioni del cartellone di Alcamo Estate 2016, organizzato dalla Giunta Surdi, da martedì 16 Agosto giunge alla VII edizione Alcart – Legalità e Cultura Festival, a cura delle Associazioni Creattiva AssociazioneCulturale e Kepos. La manifestazione “Alcart, Legalità e Cultura”, nata nel 2010, intende valorizzare il patrimonio
artistico- culturale siciliano attraverso un evento/festival che ogni anno ha luogo nel Centro storico di Alcamo (quest’anno, villetta piazza Bagolino, caffè Nannini; piazza Bagolino, Parco Suburbano), dando spazio e voce a personalità del nostro territorio. Alcart propone un fitto programma di momenti socio/culturali che prevedono la presentazione di testi letterari di autori contemporanei, seminari su tematiche legate alla diffusione della cultura della legalità e argomenti vari, mostre fotografiche nonché uno spazio musicale con i gruppi più in voga nell’ambito siciliano e nazionale. info: www.alcart.it

PETROSINO. Martedì 16 agosto, si terrà la presentazione del nuovo libro di Antonello Caporale, una delle penne più felici del nostro giornalismo, che ripercorre uno straordinario Viaggio in Italia, passando anche da Petrosino, alla scoperta delle meraviglie e delle disgrazie di un Paese che fa «acqua da tutte le parti» ma continua miracolosamente a galleggiare. Il libro verrà presentato a Petrosino, presso l'Oasi Zone, alle ore 22.00.

SEGESTA.  Riprendono gli eventi in Cartellone al Teatro Antico- il 16 agosto alle ore 19.15 sarà in scena “LYSISTRATA”
Adattamento da Aristofane di Valentina Ferrante
Regia:VALENTINA FERRANTE, MICAELA DE GRANDI
Con: Giovanna Criscuolo, Micaela De Grandi, Valentina Ferrante, Federico Fiorenza, Massimiliano Geraci, Giovanni Rizzuti.
Musiche:Luca Mauceri
Elementi di scena: Michele De Grandi, Simona Ferrante
Costumi: Nunzia Capano
Assistente alla regia:Roberta Andronico, Luigi Nicotra
Produzione: BannedTheatre

MOSTRA. «La chiave del tempo» è il titolo della mostra di quadri che sarà inaugurata martedì 16 agosto, con inizio alle ore 18.00, presso le sale di Palazzo Florio, nell'isola di Favignana.
È la prima mostra personale di Caterina Marceca in provincia di Trapani. Nota ai più per la sua attività professionale di giornalista (è stata per anni direttrice di Telesud e collaboratrice di importanti testate), Caterina Marceca aveva già presentato i suoi quadri nella personale «Io amo il lupo» allestita nel 2013 nelle sale della Regione Liguria ma non aveva mai esposto nella sua terra, forse per una sorta di pudore e di riservatezza che sono tratti del suo carattere.
Carla Ricevuto, critico d'arte e curatrice della mostra di Favignana, scrive di Caterina Marceca: «È una pittura, quella di KatjMa, che per equilibrio ed armonia cromatica compositiva del segno grafico, si libra verso dimensioni simboliche. Inevitabilmente, la sua è un'espressione che evoca silenzi e riflessioni».
La mostra rimarrà allestita fino al 31 agosto prossimo. Orari di apertura di Palazzo Florio: tutti i giorni dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 18,00 alle 22,00.

Il sesso è motore del mondo: Lysistrata ne è convinta ed è questa sua convinzione che la porta a mettere in atto uno stratagemma creativo e surreale. Tutte le donne dovranno astenersi dall’avere rapporti sessuali con i mariti finché la guerra del Peloponneso non sarà cessata. Sono infatti le donne, le madri, le prime a sentir il bisogno di ribellarsi alla guerra e al suo spreco di vite: «In realtà la guerra è più un affare da donne, perché esse ne sopportano il peso due volte: partoriscono i figli con dolore, li allevano con tanto amore e poi li vedono andare via a fare i soldati!»: Ma, nel tentativo di rovesciare le regole della società maschilista del tempo, Lysistrata è in fondo costretta a confermarle e, a conti fatti, sembra che il potere decisionale delle donne rimanga legato tristemente ed esclusivamente al sesso. Purtroppo lo sciopero di queste donne porterà soltanto a un’uguaglianza e a una pace provvisorie.  Banned Theatre propone un divertente adattamento della famosa commedia di Aristofane e affronta con spirito il tema della parità dei sessi, attribuendo a entrambi pregi e difetti in egual misura
Una messinscena essenziale che nasce in co-produzione con il “Calatafimi Segesta Festival-Dionisiache 2016” e si sviluppa a partire da quel lavoro di improvvisazione che è tipico del Banned Theatre: i sei attori, attraverso l’uso delle maschere e con l’accompagnamento delle musiche di Luca Mauceri, esploreranno sulla scena il caleidoscopio dei vari tipi umani con esilaranti capovolgimenti del genere maschile e femminile.

ALCAMO. Letteratura, musica, teatro, arti figurative, tramonti suggestivi e tanta aria buona. Con l'edizione 2016 della rassegna L'Arabafenice si rinnova il binomio cultura-natura in cima al monte Bonifato, sede della riserva naturale Bosco d'Alcamo gestita dall'associazione Vivilbosco.

Dal 16 agosto al 6 settembre una mostra e cinque incontri tra e con gli artisti sulla terrazza del ristorante La Funtanazza per un ciclo di conversazioni-performance, sempre alle 19.30, in cui troveranno spazio sia talenti emergenti, anche siciliani, che personalità affermate sulla scena nazionale come Grazia Di Michele e Mario Incudine.

La firma sul progetto e la direzione artistica sono del regista e autore teatrale Giuseppe Cutino, che ha immaginato il cartellone di quest'anno come "un filo continuo tra futuro, presente e passato, per raccontare l’arte come una necessità, una prsenza imprescindibile nella vita dell'uomo. Ecco perché - aggiunge - inauguriamo con protagonisti giovanissimi e concludiamo con chi ha già consolidato la propria posizione nel campo delle arti in Italia".

Apertura il 16 agosto con "Meno trenta", vetrina per alcuni giovani artisti siciliani alla ricerca di uno spazio nel panorama culturale contemporaneo. Sergio Beercock, polistrumentista e compositore di colonne sonore ma anche autore di testi e spettacoli, sangue anglo-siculo, presenterà il suo primo lavoro discografico che a novembre sarà pubblicato dalla Indigo, in bilico tra riferimenti al pop britannico ed echi europei, sudamericani e afroamericani. Lo accompagnerà sul filo dei ricordi Mauro La Mantia, amico di infanzia che con lui ha condiviso la "palestra" della Compagnia dell'Arpa di Enna. Attore formatosi alla scuola del Piccolo di Milano, La Mantia ha ricevuto il premio Hystrio alla vocazione.

Il 16 agosto inizierà anche la mostra dei giovani pittori Luca Crivello, Sergio Cardillo e Simone Stuto, le cui opere propongono una rilettura odierna della simbologia e della spiritualità dettate dall'iconografia sacra, a testimoniare come la contemporaneità continui a rinascere dalla tradizione. Il curatore è Leonardo Di Franco.