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02/08/2016 06:50:00

"Salviamo la tonnara di San Vito Lo Capo". La mobilitazione dei cittadini

Salvare la tonnara di San Vito Lo Capo. E' l'obiettivo di un comitato che sta scalando la vetta dei Luoghi del Cuore Fai, l'annuale censimento per segnalare i luoghi ricchi di bellezza e memoria in Italia e che però sono in stato di abbandono. 

E quindi adesso la tonnara si trova in vetta, tra i siti siciliani più votati, nella classifica provvisoria dell' ottava edizione de "I luoghi del cuore", il censimento organizzato dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

La tonnara è entrata in funzione nel 1412 in seguito all' autorizzazione alla pesca del tonno da parte di Ferdinando di Borbone. Le reti venivano "calate" vicino alla riva e catturavano i tonni provenienti da levante che costeggiavano Castellammare del Golfo e l' attuale Riserva dello Zingaro. Nel 1872 la Tonnara fu acquistata dal cavaliere Vito Foderà che fece costruire lo stabilimento per la lavorazione dei tonni e ingrandì il complesso dando inizio a un periodo di grande ricchezza. Dopo la morte di Foderà la tonnara visse momento di declino, passò in mano a vari affittuari e venne definitivamente acquistata dai fratelli Plaja nel 1929 che la chiusero nel 1965 dopo alcune mattanze poco produttive.

«Il nostro scopo è amplificare l’attenzione sulla Tonnara di San Vito - dichiara Melchiorre Miceli, ideatore dell’iniziativa insieme a Nicola Lazzarino e Giusy Galante - promuovendo la votazione per le strade del centro e attraverso la pagina Facebook. Il luogo che otterrà più voti sarà preso in considerazione dal Fondo Ambiente Italiano e solo così si potranno avviare le procedure di messa in sicurezza. In questo momento - continua Miceli - l’area rischia di crollare su se stessa».

Con il progetto “I Luoghi del Cuore”, il censimento dei luoghi da non dimenticare, il FAI invita italiani e stranieri a votare i luoghi più amati del nostro Paese allo scopo di sensibilizzare cittadini e istituzioni sul loro valore. Dal 2003, sono stati raccolti più di 3,4 milioni di voti, oltre 33 mila luoghi segnalati, 6 mila i comuni coinvolti, oltre 300 i comitati attivati.

Il successo de “I Luoghi del Cuore” ha permesso negli anni una mappatura spontanea dei luoghi che gli italiani non vogliono dimenticare. Un'attività di censimento che intende sollecitare le istituzioni competenti affinché mettano a disposizione le risorse necessarie per la tutela e valorizzazione del territorio. Secondo il FAI, fino ad oggi sono stati 68 i luoghi salvati grazie al censimento. Si ha tempo fino al 30 novembre per votare i luoghi del cuore. 

Ecco i primi dieci posti a livello nazionale

1) Castello e Parco di Sammezzano: si tratta di un palazzo o dimora storica, situata nel Comne di Reggello, nella provincia toscana di Firenze.

2) Convento di San Nicola – Santa Maria della Consolazione: in questo caso, come è facile intuire, la struttura è quella di un convento situata nel Comune di Almenno San Salvatore, nella provincia lombarda di Bergamo.

3) Chiesa di San Michele Arcangelo di Pegazzano: anche questa struttura è una chiesa situata, però, nel Comune di La Spezia, nella regione ligure.

4) Antico ponte romano sull’Ofanto: è un’area di interesse archeologico molto importante e suggestiva, un luogo storico situato nel Comune di Canosa di Puglia, in provincia di Barletta Andria Trani.

5) Area archeologica di Capo Colonna: anche questo sito è famoso per l’interesse archeologico ed è situato nel Comune di Crotone nell’omonima provincia, nella regione Calabria.

6) Chiesetta di Santa Maria Nova al Pilastrello: la chiesa si trova nel Comune di Vimodrone, in provincia di Milano, regione Lombardia.

7) La Tonnara di San Vito Capo: sito di grande interesse archeologico ma anche industriale, è situato nel Comune di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, nella regione Sicilia.

8) Grotte del Gaglieron: si tratta di una zona naturale bellissima e molto suggestiva, situata nel Comune di Fregona, in provincia di Treviso, nella regione Veneto.

9) Torre Pali: nei pressi di una località balneare nel Comune di Salve, frazione in provincia di Lecce, si trova questa torre nata nel 16° secolo per volere di Carlo V e per avvistare gli incursori saraceni.

10) Cappella di San Michele a Marseiller: questa bellissima struttura è situata nel Comune di Verrayes, in provincia D’Aosta.

 



Cittadinanza | 2024-07-24 12:46:00
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